Voi che cosa ne pensate: Alessio Bertoldo del San Giovanni Ilarione

Innanzitutto volevo ringraziarti per darmi la possibilità di esprimere il mio pensiero a questa situazione giusto o sbagliato che sia. Riguardo la stagione calcistica credo ormai sia questione di giorni, l’ annuncio del annullamento dei campionati a mio avviso.

Secondo me, non ci saranno altre alternative: molte società disporanno di  budget diversi  ma sicuramente i rimborsi cambieranno e si tornerà a giocare per passione e non per soldi, cosa a cui sono molto a favore. Credo che sia giusto,dopo tutto quello che è accaduto,fare un passo indietro e capire che ,la salute ed il lavoro ,sono cose molto più importanti che il calcio. Siamo dilettanti non professionisti!! Parlo da giocatore ai giocatori.

In questo periodo sono in cassa integrazione e spero di tornare a lavorare al più presto visto che insieme alla mia fidanzata abbiamo iniziato a costruire casa da pochi mesi.

Per quanto riguarda allenarsi,fortunatamente vivo in collina ed ho molto spazio per potermi allenare(rimanendo sempre entro i 200 metri consentiti)quindi si,sto cercando di seguire il programma che il mister ci ha affidato,anche se allenarsi da solo è veramente triste però, mi ritengo fortunato rispetto a tutti coloro che abitano in appartamento e che non possono permettersi una corsetta all’aria aperta.

Si sì certo,con i compagni ci sentiamo quasi  ogni giorno parlando soprattutto degli allenamenti che facciamo adesso,prima invece,ci chiedevamo cosa sarebbe successo al campionato. Fortunamente stiamo tutti bene e nessuno ,toccando ferro, finora è risultato positivo. Stiamo attendendo tutti le decisioni che la federazione prenderà in merito a questa situazione.

Ci sono molti ragazzi che lavorano stagionalmente in quel periodo e non sarebbe giusto sfalsare così alcune squadre, però , sono convinto che qualsiasi decisione che verrà presa,provocherà un sacco di polemiche. Societa e giocatori,dovranno essere intelligenti ad accettarle anche se questo vorrà dire annullare o meno la stagione.

Ovviamente,noi dal canto nostro ci faremo trovare pronti qualora la decisione fosse quella di tornare a giocare(ci stiamo allenando per questo), però ,di fronte alla morte di 23000 persone e con una situazione che non è ancora risolta,credo che la cosa più giusta sia archiviare questa stagione e pensare alla prossima,magari con meno punti interrogativi rispetto ad oggi.

So che per chi ha investito molto per arrivare a determinati obbiettivi ,vedersi annullare tutto (nel caso accadesse)provocherebbe rammarico,amarezza ed anche un po’ di rabbia però finora ho sentito solo parlare di perdita di denaro,di obbiettivi ecc. Dobbiamo pensare che in un emergenza come questa nessuno(di quelli che conosco io)si è ammalato e credo che questa sia la cosa più importante. Ho letto,qualche giorno fa che anche i campionati giovanili sono stati sospesi e visto che il ritorno alla vita quotidiana sarà con mascherina, guanti e distanza di sicurezza come si può pensare ad un ritorno nei campi da gioco?! Pensiamo più alla nostra salute ed a riprendere a lavorare poi si penserà al calcio.