Una gara sospesa per un presunto caso di violenza sull’arbitro, presunti danni sugli spogliatoi dello Schio, ma da ridimensionare e da ricondurre a normalità, il Cartigliano furibondo con la terna, proteste sui campi e arrabbiature con gli arbitri. Sembra tutto normale… o no ??? Noi intanto per non farci trovare impreparati e per assistere de visu a quello che succede ieri eravamo presenti in 15 diverse località
Le notizie pubblicate ieri sul nostro sito:
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/ledicola-della-domenica-si-gioca-ma/ la miscellanea di notizie sul nostro calcio
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/il-riepilogo-della-22-giornata-risultati-commenti-foto/ riepilogo della 22 giornata dalla serie C alla prima categoria.
https://www.calciovicentino.it/2020/02/17/vicenza-terzo-pareggio-e-domani-reggio-puo-arrivare-a-4/ Vicenza- Virtus Verona redazionale
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/montecchio-maggiore-tutto-facile-e-secondo-posto-sempre-piu-saldo/ Montecchio Maggiore – Albignasego di Eros Ferraretto
https://www.calciovicentino.it/2020/02/17/a-la-rocca-non-riesce-il-bliz-pari-rocambolesco-del-tezze-allultimo-respiro/ La Rocca- Tezze di Gianfranco Scalzotto
https://www.calciovicentino.it/2020/02/17/finale-incandescente-al-de-rigo-dalla-riva-agguanta-il-cornedo-tra-mille-polemiche/ Schio- Cornedo di Marco Marra
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/berton-spreca-lo-sprecabile-e-il-grisignano-si-prende-un-punto/ Berton Bolzano – Grisignano di Federico Formisano
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/azzurra-fa-suo-il-derby-con-il-dueville-e-sale-in-classifica/ Dueville- Azzurra Sandrigo di Delfino Sartori
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/il-match-clou-fra-le-torri-e-zane-si-conclude-con-un-giusto-pari/ Le Torri – Zanè di Irene Caldaro
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/il-monteviale-scaccia-i-fantasmi-e-ritenta-la-fuga-san-lazzaro-battuto/ Monteviale- San Lazzaro di Antonio Martinello
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/urlo-malo-i-nerostellati-passano-in-casa-della-pedemontana-che-si-attarda-in-vetta/ Pedemontana- Malo di Andrea Benedetti Vallenari
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/occasione-persa-per-il-carmenta-che-non-va-oltre-il-pari-con-il-dese/ Carmenta – Union Dese di Roberto Pivato
https://www.calciovicentino.it/2020/02/17/seconda-categoria-22-giornata-risultati-cronache-foto/ Seconda Categoria: risultati, classifiche, commenti, foto
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/il-telemar-vince-per-mirko-e-torna-in-zona-play-off/ Telemar- Real Tremignon di Corrado Battilana e Mauro Colò
https://www.calciovicentino.it/2020/02/17/il-s-tomio-blocca-sul-pari-la-capolista-spuntata-e-recrimina-1-1-con-il-valli/ Santomio- Valli di Omar Dal Maso
https://www.calciovicentino.it/2020/02/16/72605/ Colceresa – Union Ezzelina di Alessandro Botter
In arrivo anche altre cronache
A
Anticipo: La gara fra Ambrosiana e Cartigliano di domenica, è stata anticipata a sabato 22 alle ore 14.30 in casa dell’Ambrosiana.
Arzignano: Questi i convocati per la gara di stasera : Portieri: Amatori, Faccioli, Tosi, difensori: Barzaghi, Bigolin, Bonalumi, Calcagno, Lo Porto, Pasqualoni, Tazza, centrocampisti: Balestriero, Calcagni, Casini, Hoxha, Maldonado, Pattarello, Perretta, Sbaffo; Attaccanti: Cais, Ferrara, Heatley, Kouko, Piccioni. L’unico assente sarà l’attaccante Rocco
B
Bassano: La foto, un po’ sfuocata, non sarà forse delle migliori ma ciò che conta davvero è il suo significato: ieri a Sarcedo è andata in scena una sfida in famiglia tra il nostro capitano Mattia Battistella e Martino, il minore tra i suoi fratelli. Alla fine l’ha spuntata Mattia ma per entrambi, quella di domenica, resterà una giornata da ricordare, con tanto di foto da inserire…nell’albo di famiglia!
Ben tornato Andrea! Dopo alcuni mesi di assenza è tornato a far parte della nostra “famiglia” Andrea Benedetti Vallenari. Per motivi di lavoro e per gli incarichi di addetto stampa non era potuto unirsi al nostro gruppo; adesso sembra possa ritagliarsi un po’ di spazio anche per i suoi brillanti servizi giornalistici e per le sue belle foto. Ieri ha seguito Pedemontana- Malo un derby carico di significati e la risposta è stata ottima. Contiamo di poterlo schierare ancora nel nostro team.
C
Cartigliano: “Perdere sì, ma non così”. Non è la prima volta, purtroppo, che assistiamo a “giornate storte” da parte dei direttori di gara. La società, i tesserati e tutto lo staff hanno e continuano ad avere il massimo rispetto per la classe arbitrale: tutti sbagliamo… ma oggi abbiamo assistito ad una serie di errori che ci lasciano tanto amaro in bocca.
🤦♂️ Al 27’ Stefano Michelon viene espulso a gioco fermo per aver cercato di recuperare un pallone dalle mani di Lubian, il quale stava tardando l’esecuzione di un calcio di punizione. Michelon accenna un gesto di stizza ma non colpisce l’avversario né fisicamente né verbalmente: per l’arbitro è espulsione diretta.
🤦♂️ Nell’incredulità generale, la gara riprende ma si segnalano almeno quattro cartellini gialli non dati ai friulani, un fuorigioco colossale non fischiato e, per finire, le due gocce che hanno fatto traboccare il vaso della “pazienza biancazzurra”. Al 30’ del primo tempo Pessot commette fallo da ultimo uomo su Mattioli e rimedia incredibilmente solo un’ammonizione.
🤦♂️ Nel finale, Zanella subisce un colpo al volto in area del Tamai ma il direttore di gara sorvola: dov’è la parità nel metodo di giudizio? (con chiaro riferimento al rosso di Michelon)
Alla luce di tutto questo, la sconfitta arrivata in pieno recupero ha il sapore della beffa per il Cartigliano che, in inferiorità numerica per oltre un’ora, ha costruito e giocato, sprecando anche un calcio di rigore. (Da Facebook Cartigliano)
Cornedo: Ci ha chiamato mister Claudio Clementi, allenatore del Cornedo che non ci sta a far passare i suoi giocatori per “mascalzoni” il mister che nella sua carriera è stato giocatore professionista con le maglie del Vicenza, dell’Atalanta, del Venezia, dell’Udinese, e che ha allenato il Montecchio, il Trissino, l’Azzurra Sandrigo, lo Schio, la Calidonense, reputa esagerato il trattamento riservato da alcuni organi di stampa alle reazioni avute negli spogliatoi. Clementi non sfiora nemmeno il tema della direzione arbitrale e fa presente che interviene non su una materia di competenza della società, che potrebbe al riguardo dire la sua con un comunicato stampa, ma vuole difendere l’immagine della sua squadra, dei suoi giocatori, in ruolo che certamente gli appartiene. “Rientrando negli spogliatoi– spiega il mister – nella concitazione di un fine gara molto teso, un mio giocatore che sicuramente ha sbagliato, ha rotto il vetro di un quadretto 20 x 20, per un danno veramente minimo. Ribadisco chi ha commesso questa leggerezza ha sbagliato, rifonderemo il danno con le multe dei giocatori, ma non mi sta bene far passare i miei per vandali con tanto di foto sul giornale. Credo, poi che il compito di un bravo giornalista sia quello di riportare in maniera fedele le dichiarazioni raccolte”.
Al riguardo ci ha scritto anche Andrea Candia che fa parte dello staff di Clementi e dalla sua missiva abbiamo preso alcuni passaggi:
Sono un innamorato dello sport a tutti i livelli che ha trasformato tale amore in una professione. Da più di 10 anni da buon decoubertiano cerco di estirpare dai campi di calcio furbizie e scorrettezze dei partecipanti e ogni forma di mancanza di rispetto verso coloro i quali debbono mantenere l’ordine semplicemente facendo rispettare le regole del gioco…. La conditio sine qua non perché il calcio possa guarire da questa malattia cronica è che gli addetti ai lavori rinsegnino ai partecipanti i giusti valori per i quali lo sport è stato ideato. Con fermezza sostengo che tale compito sia anche a carico dell’informazione e di chi ovviamente la fa.
In tal senso chi fa informazione dovrebbe raccontare gli eventi, positivi o negativi, limitandosi a riportare i fatti senza patteggiare per una delle parti in gioco… Ciò che risulta agli occhi di un lettore comune è l’immagine di una squadra maleducata ed irrispettosa delle strutture altrui, quando invece nella realtà è una società attualmente seconda nelle classifiche di coppa disciplina tra le più corrette della regione, che riceve complimenti da 3 stagioni per spirito e sportività….Questo è un semplice sfogo di un idealista tifoso dei valori che sogna la guarigione di uno sport malato da troppo tempo.
F
Fuori Gioco: stasera (alle 17.30 su TVA Vicenza) torna la trasmissione Fuori gioco condotta in Studio da Franco Bertuzzo con Federica Benacchio; l’opinionista fisso della trasmissione è Federico Formisano. Ospite della puntata Claudio Conte, responsabile dell’attività di base del Vicenza calcio.
M
Montecchio: secondo il ds del Montecchio Masiero quella di lasciare libero l’attaccante Dimas Oliveira Goncalves, è stata una scelta condivisa. Nell’intervista al Giornale di Vicenza il direttore parla di un impegno mai in discussione ma di prestazioni ben lontane dal valore del giocatore. Intanto svela che è stato presentato ricorso per la squalifica di Trivunovic; Masiero sostiene infatti che la squalifica (10 giornate) è stata troppo pesante, e che conoscendo il ragazzo pensa che il gs abbia calcato troppo la mano.
P
Pelizzer: Il funerale di Mirko si terrà domani alle 15.00 alla Chiesa di Bolzano Vicentino, in Piazza Roma. La famiglia chiede di devolvere eventuali offerte saranno devolute all’Associazione Unico 1 . Nell’epigrafe è scritto che lo portano per sempre nel loro cuore la mamma Manuela, il papà Eliseo, i fratelli Luca con Michela e Stefano con Celeste, i nonni, gli zii, i parenti ed amici tutti. Stefano Pelizzer, il fratello di Mirko è un giocatore del Campodarsego, cresciuto anche lui nel Berton Bolzano e poi transitato per la Vigontina, l’Union Feltre, la Clodiense, un centrocampista che ha giocato 150 gare in serie D.
R
Rovesciata: tra i casini di questa domenica anche fatti da mettere nella vetrina dei bei ricordi: la rovesciata di Corbanese in Belluno – Ambrosiana merita almeno un link https://video.corrierealpi.gelocal.it/locale/straordinaria-rovesciata-di-simone-corbanese-belluno-batte-l-ambrosiana/120128/120621?ref=vd-auto&cnt=1
V
Valdalpone: Il Valdalpone rischia la sconfitta a tavolino per un presunto episodio di violenza di un suo giocatore sull’arbitro. Su questo episodio, tutto da chiarire, riportiamo quanto pubblicato su Radio Rcs a firma di Antonio Dal Molin
Al 45’ Gambin viene a contatto con Guarino quasi sulla fascia laterale, all’altezza del centrocampo. L’arbitro assegna la punizione al Valdalpone ed il gioco si sposta sul versante opposto. Dalla tribuna si nota Guarino ricorrere Gambin e colpirlo al volto. L’attaccante del Valdalpone cerca vendetta ma viene immediatamente bloccato dal difensore Bressan, suo ex compagno ai tempi in cui militavano entrambi nella Pro San Bonifacio. L’arbitro si accorge del parapiglia ed interviene ammonendo entrambi i giocatori. Fin qui tutto normale. Ora succede il “fattaccio” che ha scatenato tutto ciò che è accaduto in seguito. Gambin inviperito mostra all’arbitro il naso sanguinante, probabilmente rivolgendosi allo stesso in modo irriguardoso. Il giovane arbitro, classe 1998, invece di cercare un chiarimento, estrae il cartellino rosso all’indirizzo di Gambin, il quale perde il controllo cercando di scagliarsi contro il direttore di gara. Cosa questa che non riesce grazie al pronto intervento dei suoi compagni di gioco. L’arbitro fischia la fine e tutti pensano che sia terminato il primo tempo. Dalle due panchine volano parole grosse e qualche giocatore cerca il contatto fisico ma per fortuna quelli con maggior buon senso riescono a sedare gli animi. Presente in tribuna il commissario di campo, egli stesso chiede l’intervento delle forze dell’ordine che sopraggiungono con ben tre auto e numerosi agenti, o meglio Carabinieri. Gli spettatori meravigliati come il sottoscritto, si domandano: ma cosa avrà detto mai il commissario al momento in cui chiamava i carabinieri? Si saprà nel frattempo che la gara è stata sospesa. A quel punto, dopo essermi presentato come giornalista, cerco di raccogliere le dichiarazioni del commissario il quale mi rilascia un laconico: “Leggerà tutto sul comunicato di mercoledì” ??? Avvicino a quel punto le forze dell’ordine cercando una loro dichiarazione che, giustamente, non posso darmi da regolamento. Faccio in tempo ad assistere all’uscita dell’arbitro, accompagnato per scrupolo, ma non ce n’era bisogno, alla propria auto dai carabinieri. Gli stessi raccolgono le dichiarazioni di Gambin prima che lo stesso venga accompagnato in barella dall’ambulanza nell’ ospedale di San Bonifacio. Avvicino anche il difensore Guarino che tenendosi la borsa del ghiaccio sulla mascella, dichiara a sua volta di essere stato colpito da Gambin, cosa questa non rilevata da nessuno in tribuna (ma potrebbe anche essere vero, visto i tanti contatti, anche fortuiti, che si vedono in tutte le partite di calcio). Ora non so cosa deciderà il Giudice stendendo il comunicato di mercoledì, però ritengo doveroso fare le mie personali considerazioni. Innanzitutto chi ricorre alle mani nell’ambito dello sport ma anche nella vita di tutti i giorni, è assolutamente da censurare. Il giovane arbitro che non ha visto nulla, avrà sicuramente visto poi il naso sanguinante di Gambin e poteva almeno evitare di estrarre il rosso, giustificando in parte le proteste dell’attaccante.
Abbiamo anche interpellato il mister Allocca del Valdalpone” Molto rumore per nulla: Gambin non ha avuto una reazione così veemente così come sostiene qualcuno; trovo una cosa fuori di testa creare tutto questo” .
Vicenza: Gli highlights della gara del Vicenza con la Virtus: https://elevensports.it/play/47803/lr-vicenza—virtus-verona-0-0-26giornata-girone-b/37/244/ Da evidenziare il clamoroso palo colpito da Odogwu, il rigore concesso al Vicenza, con la molle trasformazione di Marotta parata dal portiere e nel secondo tempo il gol sbagliato da Nalini e la rete annullata per fuori gioco a Saraniti.
Vicenza Calcio Femminile: Non è arrivata la risposta che si cercava, dopo gli ultimi risultati. A Oristano finisce 2 a 2, con le reti di Quidacciolu e Martana per le sarde, mentre per le Biancorosse è decisiva la doppietta di rigore di Yeboaa.
Una brutta partita, decisa dai calci piazzati, nella quale il Vicenza, giunto in Sardegna con numerose defezioni, non ha saputo imporre il gioco frizzante al quale aveva abituato il pubblico nel corso della stagione.
Viceversa un Oristano molto più maturo rispetto a quello che aveva subito 12 reti all’andata, una squadra che, nonostante non abbia creato particolari azioni da gol, è riuscita a portare a proprio vantaggio la partita con due episodi, per poi fare le barricate nel secondo tempo, mettendo un argine agli assalti biancorossi nonostante l’inferiorità numerica negli ultimi minuti.
Link all’articolo completo: http://www.vicenzacalciofemminile.com/archives/il-vicenza-non-brilla-loristano-non-sta-a-guardare-2-a-2-in-sardegna/
info@calciovicentino.it
Telefono e Whatsapp 335 7150047
Facebook / calcio vicentino
.