Un colpo acrobatico di Albanelli e la risposta di Cimenti dal dischetto bastano per fissare l’1-1 nei primi 45′ di gioco. La squadra ospite perde i pezzi per strada: espulsi Smiderle e poi Miotello. La leader difende il punticino prezioso.
S. TOMIO: Galamic, Trevisan, Dalla Vecchia (20′ st Cocco), Josic (44′ st K. Pretto), Jimenez, Albanelli, F. Pretto, Mencato, Dalla Ca (32′ st V), Bonato (C) (31′ st Grotto), Vanzo (39′ st Pigato). All. Gramola. (Alfonsini, Lappo, Cocco, Grotto, Pigato, K. Pretto)
VALLI: Guglielmi, Danieli, Ferretto, Piva (16′ st Fanchin), Berlato, Smiderle, Luna (25′ st Frusti), Miotello, Cimenti (C) (20′ st Cortiana), Vasic, T. Lorenzi (22′ pt Boateng). All. G. Lorenzi. (Pranovi, De Rizzo, Fanchin, Frusti, Cortiana, Boateng).
Reti: nel pt 15′ Albanelli (ST) e 38′ Cimenti (V) su rigore.
Note. Spettatori 90 circa; amm. Josic, Jimenez, F. Pretto, Dalla Ca e Bonato (ST), Berlato, Smiderle, Luna e Miotello e allenatore G. Lorenzi (V). Espulsi Smiderle (V) al 17′ st e Miotello (V) al 47′ st per doppia ammonizione. Corner 3-4 (pt 0-4).
SAN TOMIO DI MALO – servizio di Omar Dal Maso
Che si tratti della cenerentola o della regina, per il S. Tomio va di moda dare e prendere una sberla a partita. Occasione per lo più persa per le rondinelle di casa al “Gastone Zerbato”, che passano in vantaggio al quarto d’ora con un battito d’ali di Albanelli e sembrano poter condurre i giochi a sprazzi, contro una capolista a gonfie vele per la spinta delle 8 vittorie di fila ma con la prua ammaccata per le assenze multiple in zona gol. Un rigore contestatissimo concede l’occasione del pari del dischetto con capitan Cimenti che fa centro confermando il Valli in gol in ogni partita per 19 volte su 22, prima che nella ripresa si giochi a una porta sola, pur senza azioni da gol clamorose. La girandola di cambi biancoceleste non sortisce effetti contro un Valli sfiancato anche dall’espulsione di Smiderle, con secondo cartellino giallo “esagerato”, al contrario del bis della stessa cromia offerto nel recupero a Miotello, anche lui espulso.
Non è stata stavolta una bella partita quella della domenica del primo Carnevale nei dintorni di Malo, con le squadre in campo a tentare di farsi lo sgambetto ma senza tanta voglia di scherzare. Un dato: saranno ben 12 i cartellini gialli sventolati dall’arbitro di turno nel corso dei 90′ e spiccioli, cinque per parte i protagonisti, con “doppiette” indigeste per i due espulsi sopra citati. Una gara spezzettata da tantissimi falli, purtroppo come spesso accade nei campi di Seconda negli ultimi tempi, più piacevole nel primo tempo che nel secondo.
Si parte al 1′ con rose “spetalizzate”, tanto da schierare ciascuna squadra solo 17 uomini in distinta. Tra gli ospiti leader del girone F spiccano le assenze in avanti, vale a dire Ferrante-Dalla Riva-Scapellato, quasi 30 gol in terzetto. Tra infortuni e squalifiche e qualche gita invernale i due team si presentano in campo con qualche defezione dunque, ma con desideri in direzione opposta ma analoghi di ben figurare: il S. Tomio per spazzare via l’1-1 di domenica con il fanalino di coda Concordia, il Valli per tenere a bada 7 Comuni e Thiene ancora in scia.
Un dei più giovani in campo, Vanzo, n°11 di casa, è il più attivo e si guadagnerà la palma del migliore: suo lo spunto al 2′ con tiro ribattuto da un difensore e Pretto che poi spara alta la seconda battuta. Ancora Vanzo si fa notare all’11’, cercando e trovando spazio fino in area dove Berlato lo stappa all’ultimo. Al 13′ primo Valli di giornata in avanti: l’iniziativa di Cimenti arriva al fondo con cross teso pennellato in area dove non spunta però nessun compagno. Tempo di girare lo sguardo dopo un paio di falletti a centrocampo ed ecco che il difensore Albanelli segna un gran gol in acrobazia: colpo secco e improvviso che lascia tutti di stucco, compagni e avversari compresi. Risposta “leggera” ospite su punizione alta di Luna al 23′ e da 25 metri, poi alla mezzora appena scoccata la chance più nitida per il raddoppio capita sui piedi di Josic: colpo da palla ferma ben calciato e diretto sull’incrocio dei pali più vicino, palla “dritta per dritta” alta di un pallone. Il Valli da qui in poi si ripiglia e si fa vedere in avanti, sempre pericolosissimo sulle palle inattive, corner in particolare che arrivano in sequenza: al 32′ traversa sfortunata colpita probabilmente da Ferretto che salta bene nel mucchio, stacco e incornata ok ma marchio del pallone stampato sul montante. Altra occasione al 36′: doppio colpo aereo in area, il secondo è del difensore/goleador Albanelli che per poco non confeziona un autogol, palla in corner.
A forza di palloni scodellati dentro, arriva l’episodio da “var-da ti se xe rigore o no”: Jimenez e lo stesso Ferretto a braccetto, il paso doble è da rivedere, il coreografo decreta il rigore. Cimenti annusa l’occasione da non fallire, e non sbaglia al 38′. Da registrare un altro tiro di Josic fuori target al 40′, un contropiede delle rondinelle fermato con le maniere forti a cavallo della linea dell’area di rigore 1′ dopo, braccino corto del direttore di gara che punisce con un giallo una fallo da arancione tendente al rosso vivo per la chiara occasione da rete, in sintesi Berlato graziato: poi la punizione telefonata del numero 4 braccata da Guglielmi; poi si va all’intervallo con un decreto di sostanziale equilibrio tra le occasioni e più S. Tomio con palla al piede.
Nella ripresa approccio migliore del Valli che poi però scomparirà dalla metà campo offensiva dopo i primi 10′. Al 2′ Luna defilato tenta un pregevole tiro di prima intenzione che Galamic fa suo in due tempi, al 5′ Cimenti si fa largo in area e lamenta stavolta lui un calcio di rigore. Poi al 9′ ci prova Boateng, tiro mancino debole da sinistra, pericolo che rasenta lo zero. Riecco il S. Tomio con la conclusione volante (ribattuta) di Vanzo che si ripresenta in avanti, poi altro episodio tra i tanti della domenica: Smiderle in contrasto con Dalla Ca lo contrasta fallosamente sull’out sotto le tribune, il fallo c’è e il cartellino giallo pure, ma non convince. Valli in inferiorità, maladensi in spinta: subito al 17′ la palla scagliata in area da
Mencato non trova clienti e il portiere in tuffo la sposta quanto basta per salvare la porta, poi Vanzo sul secondo palo al 24′ perde l’attimo propizio ben servito da Cocco. Valli arroccato, si tenta la carta Cortiana come boa in attacco, ma rimane isolato, mentre i padroni di casa ci provano ancora con Vanzo al 30′ (tiro respinto dalla muraglia arancionera) e al 34′ su diagonale mortifero di Pretto salvato da Fanchin. Tra falli, falletti e fallucci si arriva al gran finale, con Lappo a farsi pericoloso al 41′ in scivolata sul primo palo e al 47′ su staffilata rasoerba da fuori ben parata da Guglielmi. Un istante dopo Miotello blocca una possibile ripartenza a distanza non regolamentare: il secondo giallo è automatico.
Il punto mantiene la squadra di Gramola in perfetto centro classifica nell’anno da matricola, il Valli limita relativamente i danni: se è vero che recupererà almeno i due squalificati di domenica, dovrà privarsi dei due puntelli espulsi nel confronto dello Zerbato.