CARMENTA – UNION DESE 1-1
CARMENTA: Bassi, Bianchi (23’ st Lago), Bahria, Facchinello (23’ st Bara), Securo, Tessarollo, Scanagatta, Rozzanigo, Moretto, Peruzzi, Camara. All. Vezzaro
UNION DESE: Scquizzato, Furlan, Jasarovski, Perin (26’ st Scattolon), Pivato, Didonè, Bano, Stocco, Meneghetti, Cinel, Simioni (37’ st Cirotto). All. Righetto
Arbitro: Poles di Portogruaro
Reti. Pt 17’ rig. Peruzzi (C), 24’ Meneghetti (UD)
Note. Ammoniti Camara, Cinel, Scattolon. Corner 7-6; rec. st 4’
CARMIGNANO DI BRENTA
Servizio e foto di Roberto Pivato
Carmenta nel minuto di raccoglimento
Dopo aver perso rocambolescamente contro l’Academy Piazzola ultimo della classe, il Carmenta getta alle ortiche altri punti importanti contro il traballante Union Dese (reduce da ben quattro sconfitte di fila). Per la truppa di Vezzaro ora la vetta è distante quattro punti, ma quello che preoccupa di più sono l’involuzione sul piano del gioco e una condizione fisica che non appare delle più ottimali.
A Carmignano l’Union scende col palese intento di strappare un punto: difesa abbottonata, gioco maschio e contropiede affidato a bomber Meneghetti. Tattica semplice e antica come il calcio, ma che funziona alla perfezione. I rossoblù la sbloccano, si fanno rimontare e poi cedono al nervosismo di fronte all’ostruzionismo avversario, senza riuscire a cavare un ragno dal buco.
Non troppo da segnalare in cronaca. Al 4’ la prima conclusione è di Moretto, il cui destro dal limite risulta centrale. Per i giallo-verdi attivissimo Jasarovski. Il terzino va al tiro due volte, tra il 9 ‘ ed il 14’: primo tentativo a lato, secondo tra le braccia di Bassi.
Al 16’ il match si sblocca: Moretto sguscia sulla destra, entra in area e viene falciato da Didoné; più rigore di così si muore. Peruzzi opta per il “cucchiaio” e non sbaglia (17’). Gioia effimera: al 24’ la retroguardia di casa si fa trovare ingenuamente scoperta, Simioni serve Meneghetti, il quale galoppa palla al piede e infila Bassi con un chirurgico diagonale (24’). 1-1 e tutto da rifare.
Prima della fine del tempo per i padroni di casa ci provano Camara e due volte Rozzanigo. Il mancino del numero 11 è impreciso (34’), mentre quello del centrocampista sfiora il palo (39’) e un minuto più tardi il destro centra la porta, ma non sorprende Scquizzato. Gli ospiti si affidano alle consuete ripartenze con la coppia Meneghetti-Simioni: il primo spizza di testa, il secondo si invola verso la porta, ma viene anticipato dalla tempestiva uscita del portiere (36’). Chiude la prima frazione un destro alto di Didonè da favorevole posizione (42’).
La ripresa è ben poca cosa. Solito nervosismo e gioco spezzettato, tiri in porta una miseria. Al 3’ Moretto innesta la quinta e lascia sul posto Pivato, ma Scquizzato si oppone al suo destro. Al 22’ ancora il numero 9 di casa che insistentemente difende palla, finché non trova lo spazio per battere a rete da posizione non facile: palla sul fondo.
La formazione di Righetto si arrocca e si affida alle azioni di rimessa, tuttavia con meno concretezza rispetto ai primi 45 minuti, tanto che Bassi deve prodigarsi solamente in alcune uscite.
Dopo 4’ di recupero l’arbitro pone fine alle ostilità e sancisce un pareggio che accontenta solamente l’Union Dese.
