Soffre ma vince lo Schio di Zenorini, al cospetto di un Longare coriaceo e mai domo. Primo tempo a reti bianche, nella ripresa Benvegnù, Munarini e Pilan (su rigore) portano sul +3 i giallorossi. Al Longare non bastano le firme di Busatta e Bonvicini, lo Schio si conferma in vetta.
SCHIO – LONGARE CASTEGNERO 3-2 (Primo tempo 0-0)
SCHIO: Bogdanic; Dalla Riva, Rosina, Contini, Ruviero (67’ Michelon); Andreetto (76’ Simonato), Giacomelli, Benvegnù, Pilan; Rigoni (67’ Talin), Munarini All. Zenorini
LONGARE CASTEGNERO: Coppo; Gobbetti, Pertile, Cestaro, Todaro (59’ Pescara); Frizzo, Viera Dos Santos, Zanin (84’ Bernardelle); Cappelletto, Busatta, Bonvicini (82’ Zangara) All. Camparmò
MARCATORI: 50’ Benvegnù (S), 57’ Munarini (S), 61’ Pilan (rig.) (S), 63’ Busatta (L), 76’ Bonvicini (L)
AMMONITI: 34’ Todaro (L), 60’ Contini (S), 69’ Viera Dos Santos (L), 85’ Gobbetti (L), 90+1’ Cappelletto (L)
Allo Stadio De Rigo di Schio i giallorossi ricevono la visita del Longare Castegnero, obiettivo cancellare il passo falso di settimana scorsa e tenere a distanza il Bassano: la sconfitta dello Schio sul campo del Tezze ha permesso infatti al team di Maino di portarsi a -1 dalla vetta. Per entrambe ogni passo falso può esser fatale, sarà fondamentale non perdere terreno in vista dello scontro diretto del prossimo 9 febbraio. Il Longare manca il successo dal 24 novembre (4-2 sulla Calidonense) e va a caccia di punti salvezza.
Schio in completo bianco, Longare in divisa nera. Dirige l’incontro il Signor Giacomo Dallorto di Verona.
LA CRONACA
4-4-2 per Zenorini: difesa a quattro formata da Dalla Riva, Contini, Rosina e Ruviero, a centrocampo Giacomelli e Benvegnù, sulle fasce Andreetto e Pilan, coppia d’attacco Rigoni-Munarini. Camparmò propone invece un 4-3-3: quartetto difensivo composto da Gobbetti, Pertile, Cestaro e Todaro, centrocampo a tre con Viera Dos Santos, Frizzo e Zanin, tridente offensivo Cappelletto-Busatta-Bonvicini.
Sostanziale equilibrio in avvio di match, entrambe le squadre puntano a controllare il possesso del pallone con azioni prolungate. La gara in sostanza prende il via su buoni ritmi, salvo poi peggiorare col passare dei minuti: dopo un minuto Schio vicino alla rete, ma la testata di Ruviero centra in pieno la traversa. Replica ospite al 28’, sempre di testa: Cestaro stacca in area sul corner di Cappelletto ma mette a lato di poco.
Tanta imprecisione, lo Schio fatica a concretizzare: al 34’ Marco Rigoni vanifica una buona chance con un debole pallonetto a tu per tu con Coppo, quattro minuti più tardi Pilan pesca tutto solo in area Munarini con un buon guizzo, il bomber giallorosso spreca però con una conclusione debole e centrale. La fotografia di un primo tempo piuttosto sottotono della compagine giallorossa, in cui l’unico a spiccare è Pilan: suo infatti il destro da fuori area che mette in difficoltà Coppo a 3’ dall’intervallo.
0-0 dunque alla pausa, ineccepibile. Longare ben organizzato, Schio fin qui troppo scontato. Se non altro anche il Bassano è bloccato sul pareggio in casa del Valbrenta, ciò consentirebbe al team di Zenorini di conservare il primato. È chiaro che si parla di una situazione tutt’altro che rassicurante.
Lo Schio torna in campo con un piglio diverso, tempo 5’ e il match è sbloccato: traversone dalla destra a tagliare l’area di rigore, sul secondo palo sbuca Benvegnù che di testa indirizza sul secondo palo e lascia di sasso Coppo. Gol dedicato a Simone Primucci infortunatosi gravemente in settimana, giallorossi in vantaggio.
Il Longare si sbilancia, lo Schio lo trafigge in contropiede: coast to coast di Pilan, asssist al centro per Munarini che tutto solo in area mette alle spalle di Coppo. Si lascia così alle spalle l’opaco primo tempo Luca Munarini.
Uno-due micidiale per il Longare, che accusa il colpo e subisce ancora: al 61’ Gobbetti atterra Munarini in piena area, concede un penalty allo Schio, dal dischetto Pilan spiazza Coppo e completa la sua gran giornata: gol, assist e tanti spunti notevoli.
La gara sembra chiusa, al contrario il Longare reagisce d’orgoglio: Zanin si libera sulla sinistra, crossa basso al centro, Busatta riceve liberissimo in area e appoggia comodamente in rete. Disattenta la difesa dello Schio, calo di tensione che rimette in corsa gli ospiti.
Finale d’apprensione per lo Schio: al 76’ Cappelletto si libera al limite dell’area, colpisce la traversa, sulla ribattuta Bonvicini insacca a porta vuota e accende prepotentemente il finale di partita.
Lo Schio soffre nel finale, lascia parecchio spazio in mezzo al campo al Longare che però non ne approfitta. La gara termina dopo 4 minuti di extratime, i giallorossi vincono 3-2 e blindano il primato in classifica. Vittoria sofferta, prestazione non entusiasmante, ma tre punti che valgono oro nella lotta per la vetta: il Bassano infatti ha vinto a San Nazario per 3-1 sul Valbrenta, lo Schio si mantiene a +1 sulla squadra di Maino. Una lotta serrata tra due squadre di indiscusso valore, che ora dovranno evitare passi falsi e presentarsi al top della forma allo scontro diretto del 9 febbraio.
Sconfitta con onore per un coraggioso Longare, venuto al De Rigo per fare punti e che in caso di pareggio non avrebbe di certo demeritato. Camparmò potrà ripartire dalla prestazione odierna per affrontare i prossimi impegni col giusto spirito.
Nel prossimo turno lo Schio sarà impegnato ad Altavilla, il Longare affronterà il Trissino
Marco Marra