Vittoria al photofinish per il team di Remonato nel derby con il Summania. Extratime fatale al Summania, esattamente come nella gara di coppa dello scorso Agosto: è infatti Ballardin a deciderla con un colpo di testa al 91’. La Pedemontana si aggiudica il derby e aggancia in vetta il Monteviale
PEDEMONTANA – SUMMANIA 1-0 (Primo tempo 0-0)
PEDEMONTANA: Zanconato; Passuello, Campese (76’ Ballardin), Rinfieri, Dal Santo, Dal Zotto (46’ Palmadessa); Broccardo, Stupiggia, Apolloni (64’ Bernar), Frigo; Battaglin (64’ Chemello (71’ Zanella)) All. Remonato
SUMMANIA: Lovato; Dal Prà, Brunello, Manea, Benetti; Saccardo, Vaccari (58’ Petrera), Zordan (76’ Andreetto); Calgaro (88’ Marchesini), Clementi, Stefani All. Fontana
MARCATORI: 90+1’ Ballardin (P)
AMMONITI: 29’ Frigo (P), 45+1’ Benetti (S), 63’ Zordan (S), 66’ Manea (S), 81’ Broccardo (P), 88’ Andreetto (S)
ESPULSI: 90+5’ Petrera (S) per gioco scorretto
Servizio di Marco Marra
Al campo comunale di Chiuppano va in scena il derby tra Pedemontana e Summania, il terzo confronto stagionale tra queste due compagini. Un successo a testa e bilancio in equilibrio: successo bianconero nella gara di coppa dello scorso agosto e vendetta biancazzurra alla seconda giornata di campionato. Oggi in palio punti pesantissimi per i rispettivi obiettivi, la Pedemontana auspica nei passi falsi delle concorrenti per la vetta, il Summania punta ad allontanarsi dalla zona rossa il prima possibile.
Pedemontana in completo nero, Summania in divisa rossa. Dirige l’incontro il Signor Prince Tochukwu Emmanuel di Rovigo.
LA CRONACA
Remonato propone una retroguardia a cinque: centrali Campese, Rinfieri e Dal Santo, laterali Passuello e Dal Zotto; in mediana Stupiggia e Apolloni, sulle fasce Broccardo e Frigo, unica punta Battaglin. Poche novità di formazione per quanto riguarda invece il Summania: difesa a quattro con Dal Prà, Brunello, Manea e Benetti, a centrocampo Vaccari in cabina di regia, Saccardo e Zordan sulle mezz’ali, tridente offensivo Stefani-Clementi-Calgaro.
Avvio di gara complessivamente equilibrato, con gli ospiti però più convinti e cattivi in fase di possesso. È proprio il Summania a scuotere per primo i ritmi dell’incontro, ma la deviazione volante di Calgaro in piena area sibila il palo e manca il bersaglio. Molto attivo Calgaro in avvio di gara: al 16’ sfrutta un lancio dalle retrovie per involarsi in area, il suo destro però sfila alla sinistra di Lovato.
Primo sussulto della Pedemontana poco prima della mezz’ora: Apolloni crossa dalla destra, Broccardo controlla alla grande in piena area ma manca lo specchio col sinistro. Ci prova allora Frigo dalla grande distanza, palla alta di un soffio.
Si va all’intervallo a reti bianche, un punteggio che rispecchia in pieno l’andamento del match: tanti errori evitabili, pochi spunti degni di nota, servirà ben altro per fare bottino pieno.
Nella ripresa però la musica non cambia, tanti lanci lunghi fini a sé stessi e poco spazio allo spettacolo. Al 55’ Stefani scatta in campo aperto ma viene chiuso al momento del tiro da Rinfieri. Al 68’ Broccardo impegna Lovato su punizione, a 7’ dal termine lo stesso Broccardo si libera in area ma poi spara con il destro sull’esterno della rete.
Sale la tensione in campo, la Pedemontana cerca il gol partita, il Summania difende con le poche energie rimaste. Il guizzo vincente arriva in pieno recupero: Frigo batte una punizione all’altezza del calcio d’angolo, sinistro al bacio sulla testa di Ballardin che insacca da due passi. Entrato in campo da 20’, Yuri Ballardin diventa l’eroe del match.
Prima del triplice fischio un intervento scomposto a centrocampo costa l’espulsione a Petrera, piove sul bagnato per il Summania. Il derby di Chiuppano si chiude dunque col successo dei bianconeri, al termine di una gara a dir poco serrata. Summania sentenziato nei minuti di recupero, esattamente come nella gara di Coppa Veneto dello scorso agosto: in quel caso fu Renan Zanella al 90’ a mettere K.O. la squadra di Mauro Fontana, sembra un de-ja-vu!
La gioia è doppia per la Pedemontana, la contemporanea sconfitta del Monteviale sul campo del Berton vale il primato in classifica in concomitanza con i giallorossi. Nonostante la sconfitta il Summania rimane inchiodato in undicesima posizione e dunque fuori dalla zona play-out. Un campionato aperto ad ogni evenienza da gustarci fino alla fine.
Marco Marra