La Rocca Altavilla – F.Valbrenta 0 – 1
Rete: Pt 2’ Topparelli
Unione La Rocca Altavilla: Polo, Bertocco, Mucenj, De Silveira, Greghi, Borriero, Verlato (20’st Peruzzi), Bresaola, Anghel, Manganotti (23’st Bernardes), Salbre. Allenatore: Luca Cortellazzi. A disp: Fracca, Crema, Tripoldi, Basile, Spadola, Amessamenou, Gaspari.
Football Valbrenta: Fantin, Parise, Dal Toso (27’st Bianchin), Dalla Bona, Frangu, Russo, Bertollo (37’st Piotto), Scotton, Sefani (27’st Dalla Bona), Topparelli (22’st Munari), Kercuku. Allenatore: Claudio Baggio. A disp: Zanotto, Ceccon, Marchetti, Buccega, Moccelin.
Arbitro: Brighenti di Mestre Assistenti: Sava di Padova e Bronzato di Legnago
NOTE: 100 spettatori circa: giornata fredda ma soleggiata, terreno in precarie condizioni.
Cronaca e foto di Gianfranco Scalzotto
Ai padroni di casa, non sono bastati 92 minuti per recuperare la rete di Topparelli, realizzata al 2’ minuto. Migliore l’atteggiamento degli ospiti nella prima frazione di gioco, capaci di mettere in campo una maggiore determinazione: locali irriconoscibili che si sono riversati nella metà campo ospite solo dal 20’ del secondo tempo: dopo tanta pressione, a volte disordinata, il pari si stava materializzando al 94’ ma la sventola di Borriero si stampa sulla traversa con la palla che sbatte a terra ed esce.
La cronaca ….
Pronti via e alla prima azione la palla è per Stefani che se la aggiusta con la mano; l’arbitro è alle spalle e probabilmente non vede e lascia proseguire, tocco per Topparelli che controlla e con il mancino la mette nel sette; Polo impietrito e 0-1. I ragazzi di mister Cortellazzi abbozzano la reazione: 4’, Manganotti per Verlato che tocca per Salbre ben appostato in area: la sua girata però è debole e tra le braccia di Fantin.
La reazione però è tutta lì così che gli ospiti possono riprendere in mano la gara mettendo in mostra un’ottima forma fisica distinguendosi per determinazione. Al 23’ l’angolo per gli ospiti crea un batti e ribatti in area e quando la palla esce dall’area, Scotton è pronto alla conclusione che termina sopra la traversa. Per i locali solo un piazzato al 30’, con Manganotti che la mette lunga sul secondo palo: Salbre è in ritardo e per Fantin non ci sono problemi a bloccare in presa alta. L’intervallo arriva giusto per ricaricare le batterie e la ripresa delle ostilità dice che i ragazzi di casa paiono voler alzare i ritmi fin da subito. Al 5’st Bresaola si propone sul suggerimento di Salbre ma il destro è centrale e Fantin blocca. All’11’st è protagonista ancora Bresaola ma come assist-man per Manganotti che non impatta di fronte a Fantin per una frazione di tempo e la palla sfila sul fondo. Break ospite al 16’st da azione d’angolo: tocco corto per Bertollo che se la porta sul mancino e conclude di poco a lato. I padroni di casa aumentano l’intensità tenendo costantemente gli avversari nella propria metà campo ma faticano a liberare gli avanti per poter concludere. Buona la difesa ospite a rintuzzare il pressing locale non disdegnando, in alcuni frangenti, al tentativo di organizzare ripartenze. I ragazzi di mister Cortellazzi si sono resi pericolosi in un paio di occasioni, su calcio piazzato, ma l’uno ospite se l’è sempre cavata egregiamente. Al 38’st la una punizione battuta da De Silveira stava per far capitolare la difesa ospite ma la palla messa in rete da Anghel, nasce figlia di una posizione di fuorigioco precedente e prontamente rilevata dal direttore di gara che annullava la segnatura. Allo scadere del 49’st l’occasione più ghiotta per il pari capita sui piedi di capitan Borriero, sventola di destro, palla ad incocciare la traversa e sbattere sulla riga di porta: dentro o fuori non lo sapremo mai, per il direttore di gara e fuori. Nella ribattuta, Borriero cerca di riprendere la palla ma il portiere ospite gli frana addosso e il direttore di gara mette mano al fischietto ma per fischiare la fine dell’incontro.
Nonostante la seconda sconfitta consecutiva, la posizione di classifica per i padroni di casa rimane la stessa (9°), ma si accorcia verso il basso. Urge un cambio di rotta per non entrare nella zona rossa. Linfa inaspettata, invece, per gli ospiti che trovano tre punti preziosi per guardare avanti ed uscire dalle sabbie mobili del fondo classifica.
