Le partite facili nel calcio non esistono e oggi il Vicenza lo ha provato sulla sua pelle. Di Carlo è stata bravo a gestire la rosa e a tirare fuori nel momento giusto le mosse che hanno determinato il successo, ma il primo tempo non certo stato degno di una capolista
Lr Vicenza – Fano 2-1
L.R. Vicenza (4-3-1-2): Grandi; Bruscagin, Pasini, Cappelletti, Barlocco; Rigoni (75′ Zonta), Pontisso (45′ Vandeputte); Cinelli; Giacomelli (84′ Zarpellon); Saraniti (75′ Marotta), Guerra (75′ Arma). A disposizione: Albertazzi, Bianchi, Padella, Bizzotto, Liviero, Emmanuello, Scoppa. Alleatore: Di Carlo
Fano (4-3-3): Viscovo; Diop (89′ Barbuti), Di Sabatino, Gatti, Tofanari; Carpani (89′ Kanis), Paolini, Parlati; Said (74′ Marino), Baldini, Gjuci (56′ Di Francesco). A disposizione: Fasolino, Massardi, Boccioletti, Giorgini, Sapone, Venditti, Sarli, Beduschi. Allenatore: Fontana
Arbitro: Garofalo di Torre Del Greco
Marcatori: 8′ Said (AJF) 59′ Saraniti (LRV), 77′ Marotta (LRV)
Ammoniti: Giacomelli (LRV) – Tofanari (AJF)
Angoli: 4-0
Spettatori: 8.383 (7.630 abbonati)
Note: Giornata piovosa, temperatura attorno ai 14° gradi
Servizio della redazione, tabellino e dati sulla gara dell’ufficio stampa
Di Carlo alla fine non rischia Padella che porta in panchina e schiera al suo posto Pasini. Conferma per le indicazioni della vigilia con Saraniti a far coppia con Guerra e Giacomelli trequartista. Vandeputte considerato evidentemente non adatto al campo pesante parte dalla panchina. Ed in effetti il campo di gara si presenta piuttosto appesantito.
Il Fano ha Baldini regista avanzato con Gjuci unica punta.
Al 8′ arriva la doccia fredda: Discesa di Baldini sulla sinistra, palla in mezzo per Said che la difesa si è persa e gol del vantaggio per gli ospiti.
Il Vicenza ci prova ma il suo gioco appare confusionario e poco incisivo: al 13′ una conclusione di Barlocco, con la palla che termina a lato
Il Fano nel frattempo costruisce occasione in contropiede: al 17′ Cross dalla sinistra di Parlati e colpo di testa insidioso di Paolini che sorvola la traversa al 33′ Conclusione potente di Baldini, bravo Grandi a deviare la sfera
Il tempo si conclude con un Vicenza che lascia veramente perplesso per non essere riuscito minimamente ad incidere nella gara.
Di Carlo cambia impostazione e fa entrare Vandeputte che rileva Pontisso. Il belga occupa la corsia di destra con Giacomelli sul versante opposto e si torna al 4-4-2 che dà sicuramente più varietà di gioco alla squadra.
Al 48′ Conclusione di Giacomelli, murata in corner. Per il pareggio bisogna attendere il 59′ : Vandeputte calcia in mezzo una punizione, svetta su tutti Saraniti che di testa trafigge Viscovo!
Al 68′ c’è una conclusione dal limite di Rigoni che viene deviata in corner Al 71′ Cross insidioso di Vandeputte, smanaccia Viscovo. Al 75′ Di Carlo intuisce che bisogna dare una sterzata alla squadra e inserisce contemporaneamente tre pedine cambiando il suo attacco: entrano Zonta, Arma e Marotta al posto di Rigoni, Saraniti e Guerra ed in effetti arriva il gol vittoria: Cross dalla sinistra di Giacomelli, Viscovo tocca in uscita ma non trattiene, sulla respinta c’è Marotta in agguato! Quinto gol per lui!
Adesso il Vicenza gioca finalmente disteso e al 86′ un cross dalla sinistra viene ribattuto, sulla respinta arriva Zonta con un tiro potente che non inquadra però lo specchio della porta
Nel pomeriggio poi la Triestina batte il Sud Tirol ed il Vicenza pur con una prestazione appena passabile va al comando con 4 punti di vantaggio sugli altoatesini, sul Padova che ha battuto il Rimini e sul Carpi che ieri sera era passato a Verona con la Virtus. Perde anche il Feralpi e la Reggiana impatta con la modesta Fermana. Che sia la stagione giusta ?