Trissino – La Rocca Altavilla 2 – 1
Reti: Pt 44’ Kindo (T), 12’st Mouad (T). 37’st Bernardes (LR).
Trissino: Casagrande, Kokona (Antoniazzi 28’st), Bruttomesso (18’st Zanandrea), Moore, Colombara, Canevarolo, Petronievic (Fasolo 32’st), Zordan, Kindo, Cazzola, Mouad. Allenatore: Borotto Paolo. A disp: Lovato, Pecchini, Zordan Bicego, Banse.
Unione La Rocca Altavilla: Polo, Bertocco (Khochtali 20’st), Crema, Peruzzi, De Silveira, Borriero, Bresaola (Fava 30’st), Montemezzo, Bernardes, Borotto, Manganotti. Allenatore: Luca Cortellazzi. A disp: Salsano, Greghi, Tripoldi, Spadola, Duku, Anghel.
Ammoniti: Borriero (LR), Zordan e Kindo (T)
Arbitro: Filippo Mattesco di Bassano del Grappa Assistenti: Stefano Faccioni
di Legnago e Leo Posteraro di Verona
NOTE: 80 spettatori circa: giornata calda, terreno in buone condizioni
Cronaca e foto di Gianfranco Scalzotto
Il Trissino fa sua una gara condotta con ordine e cinismo lasciando a La Rocca Altavilla tanto rammarico per i troppi errori accusati sottoporta.
Prima della gara un bel abbraccio tra Papà Borotto, mister dei Biancorossi padroni di casa, e il figlio Andrea, centrocampista de La Rocca. Non capita tutti i giorni di trovare “contro” padre e figlio ed in questa occasione la partita è vinta da Borotto papà.
La cronaca.. Nella prima frazione di gioco parte meglio La Rocca facendosi notare, al 4’ con Adriano, suo il tiro su suggerimento di Montemezzo, e al 6’ con lo stesso Montemezzo che arriva al tiro trovando sempre Casagrande pronto. Al 8’ gli ospiti protestano vivacemente per un presunto fallo di mano in area ma il direttore di gara sorvola. Ancora ospiti in avanti al 13’ con Manganotti sulla destra, pronto il servizio al centro dove c’è appostato Bernardes ma la difesa riesce a liberare grazie anche ad un doppio rimpallo favorevole: poi Bresaola spara alto. La spinta degli ospiti tende a calare così il gioco, pur essendo vivace, ristagna a centrocampo. Al 30’ padroni di casa in avanti e dall’angolo è Mouad a girare di testa sfiorando il palo. Al 42’ il Trissino esce da una delicata situazione difensiva organizzando un veloce contropiede: l’estremo ospite blocca Petronievic in uscita bassa. La ripartenza ospite non è efficace: Kindo recupera palla e (43’) calcia in porta dal limite; la palla si infila sotto l’incrocio per il vantaggio Biancorosso. Per i ragazzi di mister Cortellazzi è una mazzata, faticano a riordinare le idee, rischiando grosso al 45’ quando Mouad si trova sul mancino la palla mal liberata dalla difesa: la sua conclusione è incredibilmente alta. Per mister Cortellazzi, mai fu così benedetto il doppio fischio del direttore di gara che manda tutti all’intervallo.
La ripresa vede gli ospiti mettere in campo maggiore aggressività ma è Mouad al 6’st che mette scompiglio in zona Polo: poi Zordan conclude fuori. Al 10’st Manganotti colpisce di testa su cross dalla sinistra ma sulla sua strada trova un strepitoso Casagrande che salva la porta e gli toglie la soddisfazione del pari. Al 12’st arriva invece il raddoppio dei padroni di casa con Mouad che si infila sulla sinistra e con il mancino buca Polo. I ragazzi di mister Cortellazzi non si perdono d’animo e si buttano in avanti: al 18’ buon scambio nello stretto tra Bernardes e Montemezzo con quest’ultimo al tiro: l’uno di casa c’è. Al 22’st Bernardes mette al centro area per Borriero che gira di testa troppo debolmente per impensierire Casagrande. La Rocca alza il baricentro tenendo alta la linea del gioco ma i padroni di casa si difendono con ordine rischiando poco. Al 24’st Bresaola serve bene in corridorio per Bernardes che non riesce ad impattare efficacemente e la palla muore tra le braccia di Casagrande. Ancora ospiti in avanti con Bresaola al 26’st, Casagrade sicuro a terra, e Peruzzi conclusione alta dal limite. La pressione ospite viene premiata al 36’st: Borotto in percussione centrale tocca per Bernardes che in diagonale supera Casagrande. Il Trissino alleggerisce la pressione ospite con Cazzola al 44’st che però non riesce a sfruttare a dovere l’opportunità creata. Ultima chance per gli ospiti al 46’st si spegne nella spinta subita da Borriero in area ma il direttore di gara sorvola. Termina così una bella partita dove il Trissino, con i tre punti, trova il sorpasso su La Rocca che, ultimamente, fa un passo in avanti e … uno indietro.