Il Punto di Fabio Ebene
La seconda giornata non fa altro che confermarci che il girone C è veramente competitivo ed è assolutamente prematuro fare qualsiasi tipo di pronostico e/o previsione sull’andamento futuro delle singole squadre. Nel frattempo, andiamo insieme a vedere cos’è successo in questa calda domenica di settembre.
A Gambugliano si è giocata la partita di cartello tra Monteviale e Berton Bolzano: match combattuto nel quale il direttore di gara ha dovuto sudare le proverbiali “sette camicie” per contenere la determinazione e l’agonismo dei giocatori scesi in campo. Primo tempo a favore degli uomini di Mister Zuccon che si portano avanti grazie ad una pregevole marcatura di Cornale, si fanno riprendere dal gol del rientrante Arcaro e ritornano in vantaggio con la rete dell’under Placido. Ma, come dimostrato nel primo turno, il Monteviale è una squadra “dura a morire” e, grazie anche alla superiorità numerica dovuta all’espulsione di Visentin, riesce a pareggiare grazie ad un rigore trasformato da bomber Arcaro.
Il Le Torri sul sintetico di casa riscatta prontamente la pesante sconfitta di domenica scorsa infliggendo un perentorio 3 a 0 al Dueville di Mister Fabris. I padroni di casa che schierano dal primo minuto i neo acquisti Bressan e Zanotto vanno subito in rete dal dischetto con Masiero e chiudono la prima frazione in vantaggio grazie anche ad un intervento prodigioso del portiere Nardon. Nel secondo tempo gli uomini di Lelj legittimano il risultato con le reti di Bressan e Dal Lago.
La Pedemontana non riesce a dare continuità alla vittoria del primo turno cadendo inaspettatamente di fronte ai ragazzi di Mister Fontana. Il match si decide nella seconda frazione di gioco con le reti degli attaccanti Calgaro e Basso che indirizzano l’incontro: a nulla serve la rete allo scadere del talentuoso Broccardo.
L’Azzurra Sandrigo di Fabio Nicolè fa la voce grossa in trasferta e pur soffrendo riesce a portare a casa tre punti importantissimi contro un convincente Poleo Aste. I protagonisti della prima frazione sono Di Felice per il suo gol lampo, il portiere Vicentini per il rigore parato a Radivojevic ed il “bocia” Scanavin per la seconda marcatura. Da segnalare anche l’inutile ma splendida rete dalla distanza di Dino Berlato.
L’Alto Astico Cogollo reagisce alle “quattro sberle” incassate nella prima giornata di campionato e sorprendentemente inchioda il Malo con un 3 a 1 di tutto rispetto firmato Lorenzato, Zavagnin e Chelouhnae.
Due vittorie in coppa, due vittorie in campionato, una rete subita in quattro gare ufficiali: questo è lo Zanè 1931 di Mister Bozzetto. Il Due Monti prova a mettere fuori la testa con la marcatura di Bagarello, ma poi capitola sotto i colpi dell’inossidabile Gobbato e di Nicolò Gheller.
Il sorprendente Arcugnano di Cogno coglie una prestigiosa vittoria ai danni di un Valdagno fragile in fase difensiva e impreciso in attacco. Protagonista di giornata Andrea Bernardi che con il suo poker “spacca” la partita a favore della squadra ospite. Da segnalare anche i due insoliti errori dal dischetto di bomber Bajramaj che avrebbero potuto cambiare le sorti del match.
Non si ferma neppure il neo promosso San Lazzaro di Mister Motterle che ottiene il secondo successo consecutivo ai danni del Grisignano di Rosin grazie alla rete lampo su punizione del fantasista Max Pizzato e al raddoppio del difensore Marco Ghirardelli.
I top della settimana
Andrea Bernardi (Arcugnano): momento magico per il centrocampista offensivo classe 90! Dopo la doppietta della prima giornata, trascina la sua squadra alla vittoria contro il Valdagno mettendo a segno ben quattro reti: chapeau.
Marco Vicentini (Sandrigo): l’esperto portiere para un rigore a Radivojevic e mette la sua firma nella vittoria dell’Azzurra contro il Poleo Aste.
Nicola Motterle (San Lazzaro): se la matricola San Lazzaro è a punteggio pieno dopo due giornate il merito è anche del suo condottiero.
Nicola Gobbato (Zanè 1931): la sua squadra per ora conosce solo la parola “vittoria” e lui, oltre a metterci la proverbiale grinta, contribuisce al successo di Montegalda con una capocciata vincente su palla inattiva.
Il prossimo turno
Il big match del terzo turno è senza dubbio Berton Bolzano – Le Torri: si affrontano due compagini che vogliono disputare un campionato di vertice e che hanno investito pesantemente nel mercato estivo. Partita aperta ad ogni risultato.
Molto interessante anche lo scontro di Sandrigo tra una lanciata Azzurra e un coriaceo Monteviale che vorrà provare ad ottenere il primo successo su di un campo notoriamente difficile. Anche qui è difficile fare qualsiasi tipo di pronostico.
Ad Arcugnano sperano che valga il detto “non c’è due senza tre”, ma la squadra di casa dovrà fare i conti con un Poleo Aste in forma e volenteroso di togliere quello “zero” dalla classifica.
Malo 1908 – Summania: le due società sono accomunate da un ottimo lavoro a livello di settore giovanile e in campo ci saranno numerosi giovani interessanti e di sicuro avvenire.
La Pedemontana vorrà dimenticare subito la sconfitta del secondo turno cercando di ottenere contro il Dueville tre punti necessari per rimanere nella parte alta della classifica. Battaglin e compagni giocano in casa e partono con i favori del pronostico.
Lo Zanè 1931 ospita l’Alto Astico Cogollo con l’obiettivo di allungare la strisce di vittorie di quest’inizio di stagione, ma dovrà fare i conti con la squadra di Mister Pesavento galvanizzata dalla vittoria per 3 a 1 sul Malo.
Valdagno e Due Monti proveranno a raccogliere fuori dalle mura amiche i primi punti in campionato rispettivamente contro Grisignano e San Lazzaro Serenissima.
Le cronache della giornata
Le Torri Dueville 3-0 Per questa partita abbiamo pubblicato la cronaca di Irene Caldaro
Monteviale Berton Bolzano 2-2 Per questa partita abbiamo pubblicato la cronaca e le foto di Antonio Martinello
Poleo – Azzurra Sandrigo 1-2 Per questa partita abbiamo pubblicato il servizio della redazione.
Valdagno – Arcugnano 2-4 : Un avvio stratosferico permette all’Arcugnano di vincere con il Valdagno (4-2) e continuare ad incantare. Pallone della gara per Bernardi, autentico diavolo con una quaterna spettacolare.
Al 7′ passa su rigore l’Arcugnano con Bernardi. Poco dopo occasione dagli 11 metri per i padroni di casa che però calciano fuori. I nostri giocano alla grande e segnano ancora: crossi di Rampazzo e Bernardi non si fa pregare per il suo secondo squillo di tromba. Il 10 ospite è di un altro pianeta e al 18′ piazza il 3-0.
Nella ripresa la calma olimpica dei nostri è fondamentale per mantenere il predominio. Bernardi ne segna un altro e fa volare i compagni verso la seconda vittoria in altrettante partite. Nel finale penalty per gli avversari. Balbo vuole il clean sheet e neutralizza la conclusione. Alla lunga però il Valdagno ottiene il gol della bandiera, ne segnerà poi un altro, ed il match termina 4-2. La formazione: Balbo, Bellotto, Cogo, Kocic, Miolato, Marin, Rampazzo, Prendin, Lorenzon, Bernardi, Stasik A disp: Panato, Tovo, Valentini, Bertapelle, Francini, Cisco, Glavaz, Maran, Polato All Cogno (dal sito dell’Arcugnano)
Classifica cannonieri
6 reti: Bernardi (Arcugnano),
4 reti: Scolaro (Malo), Battaglin (Pedemontana);
2 reti: Rampazzo (Arcugnano), Di Felice (Azzurra Sandrigo) Fabris, Placido (Berton Bolzano), Dal Lago, Masiero (Le Torri), Arcaro (Monteviale), Calgaro (Summania),
1 reti: Chelouane, Gaspari, Lorenzato, Zavagnin (Alto Astico Cogollo), Maran, Pegoraro (Arcugnano), Graziani, Nohou, Rizzitelli, Scanavin (Azzurra Sandrigo) , Cornale (Berton Bolzano), Bagarello (Due Monti), Caretta (Dueville), Trabuio (Grisignano), Bressan (Le Torri), Erba, Porcellato (Monteviale), Broccardo, Frigo (Pedemontana), Berlato (Poleo), Ghirardelli, Pizzato, Salerno, Zanotto (San Lazzaro), Basso, Radenovic (Summania), Bajramaj, Bizzotto, Gemo (Valdagno) Ceci, Gheller , Manes (Zanè);