La squadra di Borotto passa a Sarcedo e si lascia alle spalle la batosta rimediata dallo Schio: Cazzola e Petronijevic (su rigore) portano gli ospiti sul +2 nel primo tempo, Mazzone accorcia al 92’ e Mouad chiude i conti in contropiede. Primo successo stagionale per i biancorossi
SARCEDO – TRISSINO 1-3 (Primo tempo 0-2)
SARCEDO: Antoniazzi; Mazzone, Stefani, Boscato, Dalla Riva (46’ Conforto); Berlato, Critelli (72’ Smiderle); Savio, Azzolini (77’ Zanarotti), De Tomasi (60’ Umenegbu); Spavenello (64’ Lopez) All. Maimone
TRISSINO: Casagrande; Bruttomesso, Colombara, Moore, Kokona; Abazaj, Canevarolo (85’ Fasolo), Zordan (90+4’ L. Antoniazzi); Cazzola; Bicego (66’ Mouad), Petronijevic (81’ Kindo) All. Borotto
MARCATORI: 35’ Cazzola (T), 38’ Petronijevic (rig.) (T); 90+2’ Mazzone (S), 90+4’ Muad (T)
AMMONITI: 74’ Conforto (S), 90+4’ Antoniazzi (S)
Cronaca e foto di Marco Marra
Al comunale di Sarcedo i rossoneri ricevono la visita del Trissino per la seconda giornata del Girone B di Promozione. Chi cerca conferme, chi cerca il riscatto: i rossoneri puntano a bissare il prezioso successo in casa del Longare ottenuto alla prima giornata, i biancorossi cercano punti per lasciare alle spalle il roboante 6-1 casalingo rimediato dallo Schio.
Splendida giornata di sole con temperature attorno ai trenta gradi, l’estate di certo non ci ha ancora abbandonati. Sarcedo in completo bianco, Trissino in divisa rossa. Dirige l’incontro il Sig. Mattia Rossini di Vicenza
LA CRONACA
4-2-3-1 per Maimone: Mazzone, Stefani, Boscato e Dalla Riva a comporre la difesa, Berlato e Critelli in mediana, Savio e De Tomasi sulle fasce, Azzolini alle spalle della punta Spavenello. Risponde Borotto con un compatto 4-3-1-2: Bruttomesso, Colombara, Moore e Konkona a formare il quartetto arretrato, Canevarolo in cabina di regia, Abazat e Luca Zordan mezzz’ali, Cazzola sulla trequarti, tandem d’attacco Bicego-Petronijevic
Primo quarto d’ora di sostanziale studio, le squadre manovrano palla a centrocampo senza esporsi più di tanto e non trovando i giusti spazi. Il Sarcedo si fa vivo dalle parti di Casagrande con la punizione mancina di Mazzone, bloccata a terra dallo stesso estremo biancorosso, mentre la botta da lontano di Savio sibila il palo alla destra del portiere.
Col passare dei minuti però sale in cattedra il Trissino: Antoniazzi deve superarsi al 34’ sul colpo di testa di Petronijevic. Campanello d’allarme non recepito dal Sarcedo, un minuto più tardi Cazzola approfitta dell’ottimo assist di Canevarolo e della marcatura appena abbozzata da Stefani per battere Antoniazzi col sinistro. Ospiti dunque in vantaggio a un quarto d’ora dall’intervallo.
Reazione rossonera? Nient’affatto, bastano tre minuti al Trissino per affondare nuovamente: Kokona viene steso in piena area da Critelli e si guadagna un penalty, dal dischetto Petronijevic trasforma con freddezza spiazzando Antoniazzi. Uno-due micidiale per il Sarcedo, ora è tosta.
Si va all’intervallo dunque sul 2-0 Trissino; punteggio frutto di ottima determinazione da parte degli ospiti, ma al tempo stesso le fragilità del Sarcedo sono ben evidenti. Nella ripresa il canovaccio non varia granché, la manovra di gioco del Sarcedo resta prevedibile e imprecisa; per il Trissino si prospetta una passeggiata di salute in questa ripresa.
Spavenello spreca dal limite dell’area, Mazzone centra in pieno un difensore col sinistro, Casagrande nega il gol a Savio: sembra stregata la porta del Trissino. Il Sarcedo la riapre solamente al 92’ con Mazzone, uno dei migliori in campo: percussione palla al piede e bolide all’incrocio imprendibile per Casagrande.
Tre minuti rimasti per completare la rimonta, i rossoneri si sbilanciano a caccia del pareggio lasciando però di fatto spazi immensi agli avversari. Al 4’ di recupero una palla persa dal Sarcedo dà il la al contropiede del Trissino, Kindo giunge al limite e serve Mouad (in posizione più che sospetta) che batte Antoniazzi col destro e mette in ghiaccio la partita. I cambi di Borotto confezionano la rete del 3-1, il Trissino espugna Sarcedo e si lascia alle spalle la batosta di settimana scorsa.
Partita nel complesso equilibrata, non eccelsa sul piano del gioco ma certamente tirata fino all’ultimo. La spunta meritatamente il Trissino a discapito di un Sarcedo a cui sarà necessario tempo per poter rodare al meglio meccanismi e gerarchie. Entrambe le squadre ora si ritrovano appaiate a quota 3 punti in classifica, mercoledì ad attenderle l’ultimo turno della fase a gironi di Coppa Veneto
Marco Marra