Cronaca della redazione, foto di Debora Giorio inviata a Montegalda
L’agriturismo “ Al Contadino” è un bel ambiente dalle tipiche caratteristiche rurali, disteso nelle campagne di Colzè di Montegalda, oggetto di un intelligente ristrutturazione che conferisce all’ambiente signorilità e pregio pur nella semplicità dell’arredamento e del portico che richiama le origini contadine.
Il Longare lo ha individuato per la sua presentazione e ha creato i presupposti per un evento tutt’altro che banale, arricchito dalla presenza di ospiti illustri. Sono presenti, infatti i i sindaci di Longare Matteo Zennaro e di Castegnero Marco Montan, la dirigenza e come ospite d’onore l’ex presidente del Vicenza Calcio, PierAldo Dalle Carbonare.
Dopo i saluti di rito degli amministratori e dell’ex presidente del Vicenza che ha fatto un grande in bocca al lupo alla squadra, è stato il momento degli interventi dei dirigenti della società
Il presidente Matteo Cabrellon nel suo intervento ha fatto riferimento ad un episodio che ha determinato la rottura fra il gruppo uscente e la società al punto che nessuno dei giocatori della rosa dello scorso anno è tra i confermati: alla cena di Natale dove erano presenti 250 ragazzi delle giovanili e molti genitori e dirigenti, i giocatori, quasi in blocco (sono rimasti i soli Faccio e Bordin con l’allenatore Cicero) avevano lasciato la compagnia dei presenti dopo il primo piatto giustificandosi con un misterioso impegno di tutti che aveva sconcerto gli ospiti e i presenti. Un episodio inedito che fa capire perché si sia arrivati alla decisione di un ricambio generale. Cabrellon ha fatto poi un analisi delle squadre di Promozione, dicendosi d’accordo con chi indica in Schio e Bassano le favorite del possibile girone. “ Sono società che provengono da centri importanti della provincia. Ma noi non dobbiamo avere paura di nessuno e dobbiamo andare al Mercante o a Schio senza timori riverenziali. E dobbiamo andare a giocarci la vittoria su ogni campo.” Il presidente non ha nascosto l’orgoglio per i risultati del settore giovanile: Longare ha 7000 abitanti e cinque squadre iscritte alle categorie regionali con una formazione negli Elite.
Il vice presidente Giuseppe Prosdocimi parla dei suoi undici anni al Longare come presidente o vicepresidente (ma con Matteo Cabrellon – dice Prosdocimi – siamo un corpo e un anima sola, presidente o vicepresidente non importa, quello che interessa è lavorare per la società, con Matteo e con Pierangelo Masiero (presidente del settore giovanile) abbiamo costituito in questi anni un gruppo molto affiatato e solido che ci ha permesso di raggiungere risultati importanti. Noi abbiamo ritrovato l’unità dopo un anno difficile anche grazie all’ingresso di Antonio Mandato che ha avuto la nostra fiducia. Lo scorso anno siamo partiti con il piede sbagliato ma, da ottobre con la pulizia che abbiamo fatto, abbiamo ritrovato concordia e unità” Prosdocimi chiede a Mandato e a Camparmò di lavorare per creare uomini prima che campioni . Individua in Nicola Baggio, Ciro Aliberti, Paolo Camparmò gli uomini leader dello spogliatoio. Ed infine ringrazia le amministrazioni comunali chiedendo e garantendo collaborazione.
Il dg Antonio Mandato, dopo aver raccontato i motivi del suo avvicinamento al Longare, spiega che questo sarà l’anno per iniziare veramente un lavoro importante, visto che il primo è stato un anno di transizione. “Il nostro obiettivo è di puntare ai play-off. E credo di poter dire che la squadra si è rinforzata attraverso un rapporto equilibrato fra giocatori esperti e giovani”
Successivamente il dg ha presentato i giocatori molti dei quali sono nuovi arrivati come i portieri Alessandro Boaretto del 1996 dal Valdagno, e Matteo Scarpariolo dal Camisano, i difensori Ciro Aliberti, 89 dal Sona Mazza, Elia Pertile dal Valdagno, Federico Frizzo del 1993, dal Camisano, Pietro Todaro, del 2002, dal Vicenza Andrea Cestaro, del 1997, dal San Martino e Nicolò Carlotto dalla Seraticense, i centrocampisti Paolo Lovato dal Grisignano, Davide Silo dal Rivereel, e gli attaccanti Nicola Baggio dal Sarcedo, Alberto Bonvicini dal Montecchio, Paolo Camparmò dalla Belfiorese e Patrik Cappelletto dal Valdagno.
Sono stati inoltre promossi dal settore giovanile i giocatori Stellin, Munaro, Owusu, Pescara, Russotti, mentre sono stati confermati dallo scorso anno i soli Bordin e Faccio.
Mister Camparmò ha ringraziato i presidenti Cabrellon e Prosdocimi per l’opportunità che gli è stata data di ritornare a Longare. “ Il nostro compito quest’anno sarà molto duro perché la squadra è stata completamente rinnovata, oltre alle formazioni citate (Schio e Bassano) io aggiungo anche Cornedo e Mestrino, ma noi dobbiamo fare la corsa su noi stessi, accelerare la nostra crescita, non ci dobbiamo precludere niente, lavorare ma essere ambiziosi, non limitandoci, con umiltà. A Longare è necessario avere un senso di appartenza per fare parte della squadra. Le persone di Longare riconosceranno questo senso di appartenza e sapranno essere riconoscenti.” Il mister ha evitato di dare formule di gioco ma ha soprattutto insistito sulla ricerca dell’equilibrio che si può ottenere solo con il lavoro. “Dovremo stare bene tra di voi e tra di noi, ma ci sarà bisogno di fare sacrifici e di fare fatica; tutto ci verrà riconosciuto”
Nel suo intervento il responsabile del settore giovanile Pierangelo Masiero ha salutato la presenza di giocatori cresciuti nel vivaio come Russotti e Faccio e ha sottolineato la bontà del vivaio di Longare.
La rosa: portieri: Alessandro Boaretto (96 dal Valdagno), Matteo Scarpariolo (2000 dal Camisano), Samuele Stellin (2001), difensori: Ciro Aliberti (89 dal Sona Mazza), Nicolò Carlotto (2000 dalla Seraticense), Andrea Cestaro (97 dal San Martino Speme), Federico Frizzo (93 dal Camisano), Edoardo Munaro (2002 dal settore giovanile), Michael Akoto Owusu (2002 dal settore giovanile), Elia Pertile (98 dal Valdagno), Pietro Todaro (2002 dal Vicenza); centrocampisti: Pietro Faccio (2001 dal settore giovanile), Paolo Lovato (92 dal Grisignano), Enrico Pescara (2002 dal settore giovanile), Riccardo Russotti (2002 dal settore giovanile), Davide Silo (97 dal Rivereel), attaccanti: Nicola Baggio (85 dal Sarcedo), Alberto Bonvicini (2000 dal Montecchio), Kevin Bordin (2000), Paolo Camparmò (89 dalla Belfiorese), Patrik Cappelletto (97 dal Valdagno).
Lo Staff: Giuseppe Camparmò Allenatore; Miris Riello Vice allenatore; Lelio Pauletto preparatore portieri, Francesco Giust massaggiatore
La società: Matteo Cabrellon Presidente; Giuseppe Prosdocimi vice presidente; Pier Angelo Masiero, presidente settore giovanile; Antonio Mandato direttore generale, Mario Menegatti Segretario.