La politica oculata e intelligente del Cartigliano è nota da anni. La società non ha mai fatto follie e anche in questo inizio di mercato 2019 si distingue per la consueta politica attenta ed equilibrata.
La prima mossa della presidenza è stata quella di confermare in panchina Alessandro Ferronato che giungerà così alla sua sesta stagione come responsabile tecnico del Cartigliano. Ferronato sarà accompagnato dal suo staff collaudato. E ancora una volta ha affidato la cabina di regina ad un persona equilibrata e competente come il direttore sportivo Leopoldo Torresin.
Innanzitutto Torresin e la società hanno attuato una scelta sui giocatori da confermare e deciso di quali giocatori non fare più affidamento:«Un anno fa decidemmo di premiare tutti i ragazzi che vinsero l’Eccellenza, confermandoli nella quasi totalità – spiega Leopoldo Torresin – ma, nel corso della stagione, abbiamo visto quanto sia difficile riuscire a trovare spazio in campo dovendo rispettare le regole dei fuoriquota. Tutti avrebbero meritato di giocare sempre, ma eravamo in troppi. Quest’anno, a malincuore, siamo costretti a mettere i sentimenti in disparte e fare scelte dolorose. Personalmente non avrei voluto dire “addio” a nessuno dei partenti». E così la società ha lasciati liberi il portiere Yari Bortignon, i difensori Edoardo Parise, Simone Bragagnolo, Mattian Mazzon, il centrocampista Enrico Marchese e l’attaccante Salif Nonni. In particolare la società ha voluto dedicare un pensiero speciale al portiere GRAZIE YARI SEI STATO PER ANNI IL NOSTRO MURO!
Torresin ha poi incontrato i giocatori della passata stagione giungendo alla definizuione dell’accordo con il portiere Morgan Pellanda, classe 2001 (22 gare disputate), i difensori esterni Alex Pellizzer (95, 32 presenze e 2 reti) e Christan Zacchia (2001, 8 presenze), i centrocampisti Kevin Appiah (93, 36 presenze) , Jurgen Murataj (94, 26 presenze), Riccardo Ronzani (2000, 12 presenze e una rete), Leonardo Mattioli (93, 29 presenze e 5 reti), ed in fine in attacco con Edoardo Di Gennaro (93, 32 presenze e 14 reri). Rimane da definire la posizione di Nicolò Visinoni che il direttore incontrerà nei prossimi giorni.
Poi Torresin ha iniziato il certosino lavoro della ricerca ed ha concluso le prime quattro operazioni sul versante degli arrivi:il portiere Nicolas Pozzato, classe 2000 dal Belluno, i difensori Andrea Pregnolato, classe 1995, dal Levico, Illide Romagna del 1999 dal Trento e Andrea Girardi del 1999. Girardi è cresciuto nel Cittadella e poi a Montebelluna e alla Luparense con cui ha vinto il campionato di Eccellenza. Pregnolato è cresciuto nelle giovanili biancorosse è poi passato all’Arzignano, all’Alto vicentino, alla Luparense, al Montebelluna, alla Vigontina, al Levico, alla Clodiense, disputando 128 gare complessive tutte in quarta serie e realizzando 3 reti. Pozzato e Romagna sono prodotti del vivaio giallorosso bassanese che nell’ultima stagione hanno giocato in prestito al Belluno e al Trento (17 gare ed una rete).