Una carta etica per gli operatori del mondo del calcio: è una proposta che ci viene da un direttore sportivo di una società che si autodefinisce piccola, animata però da grande passione e generosità;  ci sono troppe cose che non vanno bene nel mondo del calcio dilettantistico: giocatori che lanciano delle vere e proprie aste, sapendo di giocare in ruoli importanti e ricercati, oppure ancora che scrivono di essere cercati da tre quattro società, solo per alimentare questo meccanismo al rilancio,  direttori sportivi che contattano giocatori e allenatori a campionati in corso, con squadre ancora impegnate in fasi decisive delle loro stagioni. Ci sentiamo di sottoscrivere questa proposta e ce ne facciamo promotori.

Ieri pubblicati su calcio vicentino.it  

https://www.calciovicentino.it/2019/05/20/ledicola-del-giorno-dopo-rezzadore-al-chiampo-clementi-al-cornedo-rosin-resta-a-grisignano/ l’edicola del lunedì in cui parliamo  di Rezzadore, Clementi, Rosin, Maino, ecc.

https://www.calciovicentino.it/2019/05/20/le-notizie-del-pomeriggio-la-ridda-di-voci-continua/ Bessica, Carmenta, Fara, Dueville, Tezze, ecc. vi diamo conto delle ultime novità

https://www.calciovicentino.it/2019/05/20/riepilogo-della-situazione-panchine-al-20-maggio/ Quali squadre sono ancora in attività, quali hanno concluso il loro cammino, chi ha confermato il proprio allenatore, chi lo ha cambiato…

https://www.calciovicentino.it/2019/05/20/allenatori-che-cercano-squadra-il-primo-elenco/ l’aggiornamento al 20 maggio della rubrica degli allenatori che cercano squadra.

A

Aiac, la panchina dell’anno agli ultimissimi giorni: Possono votare gli allenatori dilettanti tesserati AIAC, le società iscritte regolarmente ad uno dei campionati dilettanti di calcio a 11 (dalla terza categoria alla serie D) o iscritte ad uno dei campionati di calcio a 5 o iscritte al campionato di calcio femminile, i tifosi e gli appassionati di calcio dilettantistico (entro il 26 maggio 2019) La scheda potete trovarla a questo link  http://www.aiac.vicenza.it/page_61.html

Arzignano guarda avanti. Serafini: “Futuro tutto da scrivere, ma la città non rimarrà delusa” C’è tanto del suo in questa promozione. E giusto ammetterlo, e gli va riconosciuto. Non parla molto, perché gli piace che a venire valorizzato sia il lavoro sul campo dei suoi giocatori. Ma nell’Arzignano Valchiampo che vola in Lega Pro c’è tantissimo di Mattia Serafini! Il giovanissimo direttore sportivo gialloceleste ha visto premiati tanti sforzi e tanti sacrifici con la conquista di un risultato storico, che entrerà di diritto nei libri di storia della società. Il suo è un compito molto delicato, perché da tante scelte di gestione sportiva ne deriva il risultato finale dell’annata: ma nonostante la sua giovane età ha saputo gestire con grandissima saggezza i momenti difficili del girone di andata, e valorizzare al massimo l’entusiasmo che si creava giorno dopo giorno nel girone di ritorno. Insomma, nell’Arzignano che ha vinto la Serie D c’è molto del suo marchio, ma il bello viene adesso, perché c’è da mettere insieme la squadra che farà la Lega Pro e che porterà in alto i colori di Arzignano tra i professionisti.  Mattia Serafini, sta finendo una stagione che rimarrà per sempre nei libri di storia dell’Arzignano e della città. Stai cominciando a realizzare quello che tutti insieme avete conquistato? “Si. Dopo i primi giorni di grande gioia ed entusiasmo, anche per come è arrivata questa vittoria, ora sto realizzando quello che abbiamo fatto e costruito tutti assieme. Abbiamo scritto una gran bella pagina della storia di questa società! Ma lo voglio vedere come un punto di partenza, non certo di arrivo”. Fine stagione uguale tempo di bilanci. In un’annata che ha portato un risultato storico, che bilancio ti senti di tracciare in merito alla crescita del club a 360 gradi? “Bilancio super positivo. La crescita c’è stata, è stata evidente man mano che passavano le settimane! Questa cosa mi riempie il cuore, perché tutte le persone che hanno lavorato per questo successo se lo meritavano”. Se dovessi scegliere il momento più bello e quello più difficile della stagione, quali sceglieresti? “Ci sono stati tanti momenti belli e pochi momenti delicati e difficili. Penso che le vittorie in extremis con Feltre e Campodarsego siano state fondamentali per il nostro cammino! Mentre la sconfitta interna con il Cartigliano è stata difficile da digerire ma allo stesso tempo ci ha insegnato molto ed è stata una lezione che ci ha permesso alla lunga di diventare un gruppo sempre più unito e unico”.

Inutile dire che c’è molto della tua mano in questo successo in quanto direttore sportivo. A livello umano e professionale, c’è qualche immagine che ti rimarrà dentro di questa annata?  “Più che di immagine mi piace parlare di emozioni e sensazioni, che tutte le persone con cui ho avuto la fortuna di lavorare e collaborare mi hanno fatto vivere e provare durate questo strepitoso cammino! Per questo va a tutti loro, presidenti, staff, squadra e collaboratori un immenso GRAZIE”! Tante volte mister Di Donato ha parlato del vostro rapporto come di una delle grandi certezze che ci sono state durante la stagione. In che cosa ti ha sempre convinto il mister?  “Dal momento che è stata fatta la scelta, assieme al presidente, di iniziare un lavoro con lui ed il suo staff, ci siamo sempre dati una grande mano! Con presidente, i vice presidenti e il board societario ci accumuna una passione enorme per questo fantastico sport! Mi ha sempre convinto la sua voglia e fame di vittoria, che alla fine da sogno è diventata realtà”! So che è troppo presto per parlare di conferme o partenze. Ma parlando in senso generale, ai tifosi che se lo chiedono, che futuro ti senti di immaginare per l’Arzignano in Lega Pro? “Il futuro dell’Arzignano in Lega Pro è ancora tutto da scrivere, ma sono convinto che c’è ancora da aspettarsi da questa società una crescita e una grande voglia di migliorare, e ci stiamo lavorando giorno e notte! Tutta la tifoseria e la città di Arzignano non saranno deluse, anzi! Mi auguro che nel futuro prossimo avremmo sempre più seguito e passione attorno alla nostra famiglia perché ne avremo un grande bisogno”. Nicola Ciatti Ufficio Comunicazione ASD Arzignano Valchiampo

B

Bassano: come da previsioni la gara di Finale di prima Categoria fra Bassano e Montorio, si disputerà venerdi sera alle 20.30 allo Stadio Cosaro di Montecchio Maggiore.

Bottoni: Moreno Bottoni, ex ds delle Alte, ha avuto un incontro ieri sera con i dirigenti di una società sportiva. “E’ una società – spiega il dirigente – con buoni propositi senza grilli per la testa”.  Le parti si sono lasciate con la promessa di un aggiornamento ai prossimi giorni ma Bottoni sembra propenso ad accettare per buttarsi con rinnovata energia nel mondo del calcio.  Al momento non è stato rivelato il nome della società interessata.

C

Chiampo ringrazia Brendolan Subentrato a Gennaio, quando ormai tutti davano il Chiampo già per spacciato, Mister Brendolan ha realizzato l’impossibile, riportando entusiasmo e serenità alla squadra, ma soprattutto la voglia di crederci ancora e di lottare fino all’ultimo! E così è stato, portando la prima squadra dell’Asd Chiampo ai play out, traguardo che soli pochi mesi fa sarebbe sembrato, a molti, impossibile da raggiungere. Un boccone amaro quello che tutti i sostenitori del Chiampo Calcio hanno dovuto ingoiare, Domenica 19 Maggio, al Comunale “Mari Tacchini” di Campo Trecenta (Ro), dove la prima squadra ha incontrato un Badia Polesine più agguerrito che mai, a caccia anch’esso della salvezza. “Ci avevamo sperato… fino all’ultimo!” il commento amareggiato del direttore generale Giandomenico Corato, che tanto, con la Dirigenza aveva fatto, tra Dicembre e Gennaio, per contribuire a migliorare le sorti di una squadra partita purtroppo troppo male, per la stagione calcistica ‘18/’19. I nuovi acquisti di fine anno, il nuovo staff al timone e le tante novità in seno alla società stessa, giunte con il nuovo anno, non sono tuttavia bastate ad eludere il peggio.

La società però, conscia di quanti hanno lavorato per sostenere in ogni modo questa squadra, ringrazia tutti quelli che si sono prodigati in questa stagione, in primis il Mister Gianfranco Brendolan ed il suo secondo Mauro Crivellaro, la professionalità dei quali si è dimostrata fino all’ultimo. Nonostante la stima reciproca, nata e mantenuta tra questo staff tecnico e la società, preso atto di come si è concluso il campionato, per entrambi è sembrato esser ormai giunto il momento dei saluti, decidendo consensualmente di proseguire ciascuno per il proprio percorso. La società ringrazia quindi Mister Brendolan per il lavoro svolto e gli augura un grande in bocca al lupo per i suoi progetti futuri. Per la stagione 2019/2020, molti nomi sono ancora al vaglio della Dirigenza, ma data la ferrea volontà di riprendersi subito dalla “brutta caduta”, non sembra dovremo attendere molto per conoscere il nuovo nome di chi siederà sulla panchina del Chiampo.

D

Dorio: l’attaccante Nicola Dorio, classe 1986, 26 presenze e 15 reti con il Longare nell’ultima stagione,  sembra molto vicino alla formazione padovana del San Giorgio in Bosco.

Dueville: il ds del Dueville Giuseppe Pozzato ci informa che l’allenatore del Dueville per la prossima stagione sarà Graziano Fabris. Fabris ha importanti trascorsi sulle panchine del vicentino avendo allenato lo stesso Dueville, la Pedemontana, la Stella Azzurra Sant’Anna, il Thiene e il Fara.  Il Dueville procede così alla sostituzione di mister Gianluca Covolo, passato al Malo. (dall’ultima edizione di ieri)

G

Gran Gala del Calcio:  il Gran Gala che vede tra gli organizzatori, Calcio Vicentino, Sport Vicentino e l’Associazione Italiana Allenatori Calcio si svolgerà, per il terzo anno consecutivo,  a Villa Cordellina Lombardi. La data verrà comunicata a breve: possiamo anticipare solo che sarà nel mese di giugno. Nel corso della cerimonia, come già successo negli anni precedenti verranno premiati tutti i cannonieri delle categorie Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza, gli allenatori individuati dall’Aiac attraverso le segnalazioni inviate da atleti e tecnici, e i vincitori dell’ Andrea e Stefano organizzato da Sport Vicentino.

P

Presenze e reti: Ringraziamo gli allenatori e i dirigenti che ci stanno inviando le presenze e le reti realizzate per completare la raccolta da inserire nell’Almanacco 2018-19 del nostro Almanacco.  Se qualcun altro ha tenuto nota delle presenze e delle reti realizzate dalla propria squadra è pregato di fornircele. Ed ecco le presenze e le reti del E quelle della Marosticense: Minato 29 (1), Palermo 29, Covolo 29 (3), Dalla Gasperina 29 (6),  Contro 28 (18), Rossi 27 (3), Xamin 27 (1), ,Parise 26 (1), Bertolin 20 (1), Cortese 18, Bertoncello 16, Stocco 16, Moro 15 (1), Dal Zotto 13,  Crestan 11, Bizzotto N. 8  (1), Corezzola 4 (1), Cecchin 2, Sanna 2, Bizzotto D. 2, Zanchetta 1. Svincolato a dicembre Bavaresco 3

R

Rozzampia: categoricamente smentita dal direttore sportivo, Menaldo l’opzione Fochesato. L’attaccante non è al centro delle attenzioni della nuova società Atletico Zanè e non è mai stato contattato.

S

Sovizzo: Arriva un comunicato del Sovizzo Calcio sui programmi del prossimo anno: “L’annata attuale – scrive il presidente Pasqualotto –  non è stata particolarmente brillante sia per il risultato sportivo sia perché non si è rispettato lo stile e il modo di gestire l’attività che ha caratterizzato il Sovizzo in questi anni. Si è perciò deciso di ripartire ritornando al passato e cercando di migliorare la qualità tecnica al servizio delle squadre. Proprio per questo ci siamo accordati con un nuovo preparatore atletico, con un nuovo preparatore dei portieri e con un fisioterapista, tutti con importanti esperienze nel settore. Abbiamo rinunciato all’apporto dei ragazzi arrivati l’anno scorso e si è deciso di ripartire con il nucleo storico. A loro saranno affiancati giovani della società che già da un paio d’anni hanno fatto bene in categoria quando sono stati chiamati in causa. Ci saranno poi dei nuovi innesti di qualità e il probabile ritorno di qualche giocatore che in passato ha fatto bene a Sovizzo. Inoltre aggregheremo alla prima squadra qualche giovane che ha fatto bene nel campionato juniores appena concluso al secondo posto. Riteniamo inoltre che in questa delicata fase di mercato fare nomi non sia corretto, abbiamo già i primi rinforzi ma saranno comunicati in seguito, in modo di dare completezza al lavoro del nostro DS. Il ds del Sovizzo è l’ex dirigente dell’Arzignano Furlato

T

Tezze: il Tezze conferma in panchina Paolo Castaman, giunto alla decima stagione sulla panchina della squadra del presidente Piacentini. Castaman da giocatore ha militato per molti anni nella stessa squadra oltre che nell’Arzignano, nella Belfiorese e nel Chiampo. Il mister conferma l’arrivo del giovane attaccante del 2000 Nicola Urbani dal Montecchio San Pietro (Dall’ultima edizione di ieri)

U

Union San Giorgio Sedico: l’ex mister del Valbrenta, Alessandro Pontarollo, dopo aver interrotto l’esperienza con la squadra di Valstagna ha accettato la proposta dell’Union San Giorgio Sedico, formazione bellunese di Eccellenza.

V

Vicenza:  Sempre Di Carlo e Zanetti in cima alle preferenze per la panchina biancorossa. Per Di Carlo ci sarà da aspettare almeno fino a giovedì quando è fissato un incontro fra il Presidente Campedelli e il tecnico per valutare le prospettive della squadra veronese e le intenzioni del presidente che qualcuno vedrebbe dimissionario ed intenzionato a mollare dopo la retrocessione. Magalini preme per Di Carlo con cui ricostruirebbe il tandem di Mantova. Ma anche il tecnico del Sud Tirol, Zanetti ha molti estimatori. Nel caso non andasse in porto nessuna delle due opzioni il Vicenza potrebbe rivolgersi a Tedino, ex Pordenone.

 

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