E’ festa grandissima ad Arcugnano dove i padroni di casa compiono il loro destino e festeggiano la promozione in Prima Categoria. Bastano venti minuti per gli uomini di Vicari per scacciare la paura di non riuscire ad oltrepassare l’ultimo scalino. Maran e Stasik firmano il triplo vantaggio. Castelgomberto non ci sta a fare da cameo nella giornata della festa e prova a riaprire la gara con Bushati. I padroni di casa sono però troppo vicini all’obiettivo, bomber Nerboldi cala il poker e firma il suo 21simo gol stagionale che gli vale il titolo di capocannoniere.
L’esultanza di Nerboldi, ventunesimo centro in campionato.
Un po’ di nervosismo in qualche contatto nella parte finale della prima frazione che si chiude sul 4-1. Tra Locara e Giovane Santo Stefano non si sblocca, entrambe cullavano il colpaccio, ma il largo vantaggio della capolista seda un po’ la “mission impossible” delle inseguitrici. La seconda frazione si abbassa un po’ di ritmo, il Castelgomberto trova il modo di accorciare il gap, ma puntualmente la capolista riallunga congelando di fatto “gioco, partita ed incontro”. Nella seconda parte della ripresa largo ai cambi, con Vicari e Gonella che fanno saggiare il campo ai ragazzi a disposizione, in particolar modo il mister di casa tenta di concedere a tutti una saggiata di campo nel giorno della festa e relative “standing ovation” ai protagonisti della stagione. Triplice fischio e festa che inizia per l’Arcugnano con cori, maglie celebrative e foto di rito.
ARCUGNANO [5]: Balbo, Bajo, Bellotto, Bedin, Ulrich ©, Tovo, Rampazzo, Meneguzzo, Nerboldi, Maran, Stasik. All. Vicari | A disposizione: Casara, Prendin, Bernardi, Montini, Glavaz, Chiari, La Manna, Peotta, Consoli.
CASTELGOMBERTO [2]: Chilese, Albertini, Montagna, Urbani, Fanni, Fornasa, Faccin, Giuriato ©, Bushati, Saccozza, Zanella. All. Gonella | A disposizione: Disconzi, De Gerone, Lovato, Pellizzaro, Baù.
Reti: 4′ Maran (A), 11′ Stasik (A), 22′ Stasik (A), 25′ Bushati (CL), 29′ Nerboldi (A). [4-1] St: 24′ Albertini (CL), 26′ Montini (A).
CRONACA: Nemmeno cento secondi e Rampazzo coglie il palo interno in maniera netta, avvicinando il vantaggio. Passano due minuti circa, buona imbucata per Maran che brucia i due centrali, tiro potente e vantaggio Arcugnano. Balbo esce bene e seda un pericolo, mentre il vento disturba a tratti. 11′ Nerboldi calcia bene su punizione, non positivo l’intervento di Chilese, il tapin di Stasik bissa il vantaggio. E’ attento in difesa Bellotto a chiudere, Castelgomberto vuole reagire. Punizione pericolosa di Fornasa. 22′ Angolo di casa, palla che sbuca dal lato opposto, dopo un paio di batti e ribatti, Stasik trova un bel gol a giro e triplica i discorsi dando in pratica la certezza della promozione. Sfiora il gol anche Nerboldi. Nemmeno il tempo di pensarci e Castelgomberto ricuce con Bushati. Non ci sta Arcugnano, tripla rimessa laterale battuta cercando Maran dentro l’area, francamente rivedibile Castelgomberto che consente per tutte e tre le volte la ricezione, il 10 di casa prende il fondo ed inserisce per Nerboldi, perno da bomber e poker di casa.
La festa col pubblico di casa.
RIPRESA: Meno highlights nella ripresa, anche se Castelgomberto prova fino in fondo a rovinare la festa. Al decimo occasionissima per Saccozza che trova una via di mezzo tra il tiro e la pallombella che scavalca Balbo ma esce di pochissimo a lato dell’incrocio. 24′ si libera bene Faccin, gran parata di Balbo, tapin vincente di Albertini. Nemmeno due giri di orologio e Arcugnano ritrova il triplice vantaggio, gran discesa di Rampazzo e gol di Montini a porta vuota. Lo stesso Montini sciupa la personale doppietta. Scoccano i minuti finali e dopo il triplice fischio Arcugnano festeggia.
I VERDETTI DEL GIRONE: Termina dopo trenta lunghi atti il girone C di Seconda Categoria. Detto dell’Arcugnano campione, passiamo alla seconda ed alla terza piazza che vedeva contrapposte proprio oggi sul campo Giovane S.Stefano e Locara, entrambe potenzialmente campioni in caso di sconfitta arcugnanese, 0-0 e classifica congelata. Il Giovane S. Stefano attende una tra Locara e Alte Ceccato al secondo turno. Tagliato fuori il Borgo Soave quinto, ma troppo staccato. Retrocesse Gambellara e Ponte dei Nori, non ci saranno playout.
