Prima Categoria

Ardisci e Spera getta via i play-off; Carmenta si prende l’ultima soddisfazione

CARMENTA – ARDISCI E SPERA 2-1

CARMENTA: Peruzzi Mar., Boscato, Bahria, Rigon, Cenzon, Lago, Facchinello (23’ st Bevilacqua), Mascarello, Giacomoni, Guzzi (25’ st Peruzzi Mat.), Zaniolo (32’ st Cherobin). All. Vezzaro

ARDISCI E SPERA: Toniolo, De Checchi, Zaminato, Toso (30’ st Nalon), Ometto, Sabbadin, Cabbia (35’ st Agliano), Protto, Agostini (14’ st Azzalin M.), Duzel (45’ st Azzalin D.), Volpato (5’ st Bergamo). All. Carraro

Arbitro: Panchuk di Venezia

Reti. St 26’ Duzel (AS), 27’ e 41’ Giacomoni (C)

Note. Ammoniti Rigon, Cenzon, Facchinello (C), Volpato, Agliano (AS). Corner 2-4; rec. st 4’

CARMIGNANO DI BRENTA

Servizio di Roberto Pivato

L’Ardisci e Spera getta via i play-off negli ultimi 90 minuti, andando a perdere sul campo di un Carmenta che non ha più nulla da chiedere alla sua stagione, ma che onora al massimo l’impegno. I bianco-neri di Arsego hanno sprecato molto, anche un rigore, e alla fine sono stati puniti dai rosso-blù e in particolare dalle prodezze di Giacomoni, autore della terza doppietta consecutiva in questo finale di campionato.

Ringrazia dunque l’Azzurra Sandrigo, che a Bolzano fa il suo dovere ottenendo i tre punti e allungando a più otto sull’Ardisci e Spera, distacco che consente a Maita e compagni di accedere direttamente al secondo turno degli spareggi promozione.

L’avvio, com’era nelle previsioni, vede gli ospiti alla caccia del gol. Al 2’ Agostini calcia dal limite, Cenzon lo contrasta e ne vien fuori una traiettoria beffarda che per poco non porta in vantaggio la formazione di Carraro: palla sul fondo di pochissimo. Al 6’, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Volpato si gira bene in area, ma il suo destro termina alto. All’11 ghiottissima chance per Ometto, il quale approfitta di una palla persa al limite dell’area dal Carmenta, si presenta a tu per tu con Peruzzi Marco, ma apre troppo il diagonale.

Al 17’ il numero uno di casa si sporca per la prima volta i guantoni, respingendo un insidioso rasoterra da fuori di Volpato; sulla sfera si avventa Agostini, che però è in off-side.

La prima volta che i carmignanesi si affacciano dalle parti di Toniolo per poco non fanno il colpaccio: Giacomoni va via sulla destra e centra per Zaniolo; piattone mancino di prima intenzione e sfera che lambisce il palo (20’). Il primo tempo è tutto qui.

La ripresa si apre con un tentativo dal limite di Duzel: Peruzzi Marco blocca a terra in due tempi (4’). Al quarto d’ora altro contropiede di Giacomoni sulla corsia di destra, alto assist al bacio per Zaniolo, anticipato provvidenzialmente da Toniolo.

Il risultato si schioda al 26’: percussione di De Checchi, che si accentra e calcia col sinistro; la conclusione è niente di che, ma incoccia su Cenzon, il quale serve inavvertitamente Duzel, per il quale, da pochi passi, è un giochetto firmare lo 0-1. Nemmeno il tempo di annotare la marcatura che Giacomoni estrae dal cilindro una perla che vale il pareggio: destro al volo da fuori e palla nel “sette”. Ma non è finita. Minuto 41: Ometto dal limite sfiora il palo col destro; il Carmenta riparte, Cherobin fugge a destra e centra per Giacomoni, libero nel cuore dell’area; controllo e destro all’incrocio dei pali. Sorpasso e sesta rete in tre gare per il centravanti rossoblù, autore di ben tre doppiette consecutive.

L’Ardisci e Spera vede scivolargli dalle mani i play-off e quindi, prestando fede al suo nome, ardisce e spera, venendo premiato al 44’: Bahria spinge leggermente alle spalle Nalon, che sta tentando lo stacco aereo; il signor Panchuk concede il rigore, ma dal dischetto Duzel calcia sulla traversa. Un errore emblematico di una domenica storta, ma che in fin dei conti non risulta decisivo: con l’Azzurra vincente sul Berton, infatti, anche un pareggio sarebbe stato fatale ai bianco-

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