I giallocelesti vanno sotto nel primo tempo su rigore, ma non si scompongono, e nella ripresa prima la pareggiano col colpo di testa di Bigolin, e poi all’ultimo secondo trovano te punti d’oro con la giocata di Nick “Dinamite” Valenti. Ora la sosta, si torna in campo tra due settimane col Belluno
CAMPODARSEGO – ARZIGNANO VALCHIAMPO 1-2
CAMPODARSEGO (4-4-2): Cazzaro; Seno, Leonarduzzi, Colman Castro, Scandilori; Caporali (29’st Michelotto), Pelizzer (42’st Trento), Zane, Scapin; Vuthaj, Franciosi (23’pt Raimondi). All. Andreucci.
ARZIGNANO VALCHIAMPO (4-4-2): Tosi; Spaltro, Ferri, Bigolin, Vanzan; Parasecoli (24’st Serroukh), Hoxha (9’st Valenti), Maldonado, Forte (46’st Burato); Pllumbaj, Fracaro. All. Di Donato
ARBITRO: Frascaro di Firenze
Reti. Pt: 26′ Zane rig. (C); st: 37′ Bigolin (A), 51’ Colman Castro aut. (C)
Note. Spettatori 500 circa. Ammoniti Cazzaro (C), Leonarduzzi (C), Pelizzer (C), Vanzan (A), Bigolin (A), Ferri (A), Parasecoli (A), Valenti (A). Calci d’angolo 6-5 per l’Arzignano, recupero 3′ e 6′
Nicola Ciatti Ufficio Comunicazione ASD Arzignano Valchiampo
CAMPODARSEGO (PD) – La folle corsa di Nick “Dinamite” Valenti e l’abbraccio collettivo di tutto il gruppo sono la foto che meglio può descrivere il magico pomeriggio dell’Arzignano Valchiampo al “Gabbiano” di Campodarsego. I giallocelesti, infatti, sono riusciti nell’impresa di espugnare il campo padovano come nella finale playoff dell’anno scorso, e complice il pari dell’Adriese a Trento hanno rosicchiato due punti alla capolista. E’ stato un gol di Nick “Dinamite” Valenti a regalare tre punti di un’importanza vitale ai ragazzi di Di Donato, che ancora una volta, e non può essere un caso, vincono la partita in extremis, stavolta proprio all’ultimo secondo dei cinque minuti di recupero.
Nel primo tempo le squadre, disposte con uno speculare 4-4-2, producono poche emozioni mentre nella ripresa la musica sarà diversa. Per 20’ si vedono buone intenzioni ma non pericoli per i portieri. Al 23’ si stira la punta Franciosi ed entra l’ex Raimondi che si farà notare. Dopo un tentativo di Hoxha da fuori deviato in angolo (24’), l’Arzi perde una palla in attacco e subisce un ficcante contropiede. Scapin scambia veloce con l’altro ex Scandilori, il terzino si fionda in area e Spaltro lo butta giù con una spallata. E’ rigore che Zane trasforma (26’), la gara prende la piega più congeniale al Campo. Dopo un destro di Forte dal limite parato (27’), Vanzan perde ingenuamente la sfera innescando Seno che centra basso in area ma Vuthaj manca l’impatto vincente (29’). Ancora una palla persa al 32’, se ne va Vuthaj ma arrivato in area non riesce a servire Raimondi. Al 40’ bella combinazione Spaltro-Fracaro-Parasecoli con cross insidioso sventato da Leonarduzzi, a seguire ancora Parasecoli scodella una bella palla in area che Bigolin inzucca ma è fuorigioco (41’). Il Campo esce nei minuti finali del primo tempo: al 46’, sugli sviluppi di un corner, Scapin mette un cross teso e Bigolin salva ancora in angolo. E poi al 48’ l’Arzi rischia molto con Vanzan che va a tamponare Vuthaj in area: pare quasi più rigore del primo ma Frascaro lascia correre.
Nella ripresa subito Spaltro tenta l’incornata da angolo ma non trova la porta (4’), poi Pllumbaj recupera un ottimo pallone e verticalizza per Fracaro che s’invola verso Cazzaro che lo anticipa (8’). Di Donato si gioca la carta Valenti e il Nick si fa subito vedere: angolo di Fracaro e conclusione volante del senese che viene stornata sopra la sbarra da Cazzaro (11’). Raimondi prova a far male come all’andata: gran percussione centrale e botta di sinistro che Tosi tocca sulla traversa (16’) e poi palla in angolo. Sugli sviluppi dello stesso Pelizzer prova la conclusione ravvicinata ma il portiere di Negrar è sempre reattivo (17’). L’Arzi si riorganizza e riparte, il Campo dà l’impressione di calare. Parasecoli pesca Valenti sul lato destro dell’area e il suo tiro a giro esce di poco sul palo lontano (22’). Al 27’ Vanzan scodella dalla fascia sinistra una punizione insidiosa che nessuno tocca e poi dall’altra parte Tosi blocca una palla rimpallata rimessa in mezzo dall’inzuccata di Colman Castro (31’). Il minuto del pareggio dell’Arzi è il 37: azione Maldonado-Valenti-Spaltro, angolo guadagnato sul quale Bigolin anticipa tutti di testa e corre di gioia verso la panchina.
Poi Fracaro si va a prendere una golosa punizione dalla lunetta che il sinistro di Valenti manda di poco alta (41’). Palpitanti i minuti di recupero. Raimondi serve una gran palla in area per Michelotto che cicca la battuta ma è fuorigioco (47’), poi lo stesso Michelotto prova a rifarsi crossando per l’inzuccata di Vuthaj di poco a lato (50’). Finita? No perché Bigolin s’inventa un lancio pazzesco per Valenti che stoppa palla sull’out destro, entra in area, ubriaca Scandilori e centra radente: Colman Castro devia nella sua rete e al Gabbiano l’Arzi vola alto.
Vittoria di grande sostanza dell’Arzignano, che dimostra ancora una volta di essere squadra matura, determinata a non mollare mai, e desiderosa di giocarsi le sue carte fino alla fine della stagione. Si tratta della sesta vittoria nelle ultime sette partite, per una squadra che non molla mai e ci crede fino all’ultimo secondo di gioco.