Edicola EVIDENZA

L’edicola del venerdì: non spacchettiamo la rubrica.

Perché non spacchettate l’edicola? E’ una domanda che ci sentiamo proporre spesso.  Persone che se ne intendono ci dicono che avremmo un aumento dei clic con le notizie contenute in questo articolo quotidiano suddivise in vari servizi. Altri siti per esempio pubblicano un post spesso precedendolo con un titolo ad effetto: clamoroso, fantastico, incredibile.. e poi la notizia o è insignificante o non esiste come quando si scrive che una gara non è stata omologata ben sapendo che è un atto doveroso del Gs anche in presenza di un ricorso con pochissime possibilità di essere accolto. Ma noi andiamo avanti per la nostra strada. Questa rubrica ha un senso così com’è ed è apprezzata proprio per questo. I nostri lettori la consultano, sorvolano sulle notizie che a loro non interessano e vanno alla sostanza delle notizie utili o curiose e soprattutto originali. E partecipano ai dibattiti che creiamo su argomenti stimolanti.  Potremmo avere qualche clic in più altrimenti ?? noi lo avrete capito puntiamo alla qualità e spesso ci sentiamo confermare questa impressione e questo ci aggrada e ci dà più soddisfazione di qualche euro raccattato con Adsense.  L’edicola resta così con questo format. Quasi sempre con otto/dieci notizie. E in molti ci chiedete di pubblicare qualcosa qui, non su un post a parte. Grazie per la pazienza. (FF)

Ieri pubblicati su Calciovicentino.it :

L’edicola del giovedì: torna in sella il Presidente del Sovizzo Pasqualotto dopo le dimissioni; rimarrà fino a fine stagione  A Carmenta esonerato mister Fantinato, arriva Federico Vezzaro, ex giocatore della stessa società. La replica di Signori ai veterani della Pedemontana. Una riflessione sugli Juniores Elite e altre notizie. https://www.calciovicentino.it/2019/02/21/ledicola-del-giovedi-allenatori-un-cambio-e-una-replica-novita-a-sovizzo/

Antonio Bottazzi legge le carte del campionato di Promozione (gironi A e B); indichiamo anche i top della giornata e aggiorniamo la classifica marcatori di entrambi i raggruppamenti https://www.calciovicentino.it/2019/02/21/la-promozione-di-antonio-bottazzi-22-giornata/

La cronaca e la ricca galleria fotografica di Montecchio Precalcino – Alto Astico Cogollo curata da Chiara Diletta Rizzato https://www.calciovicentino.it/2019/02/21/montecchio-a-valanga-maturita-mancata-per-laac/

Coppa Delegazione di Padova: la cronaca di Quinto – Grantorto di Federico Formisano con la galleria fotografica: https://www.calciovicentino.it/2019/02/21/grantorto-avanti-in-coppa-due-rigori-eliminano-il-quinto/

Una foto inedita di Quinto Grantorto

A

Allenatori: La questione allenatori rimane calda, dopo la replica di Paolo Cazzola ecco le considerazione di Claudio Tosato, mister degli Juniores Nazionali dell’Arzignano:  condivido in pieno le parole di Paolo il mondo è cambiato, io a 10 anni  all’ Altair  negli anni settanta avevo un allenatore che si chiamava Federico  Formisano (chissà perché è un nome che ci sembra di conoscere NDR)  e a mio padre che mi ha trasmesso la passione per il calcio e  che purtroppo da qualche anno  non c’è  più non gli sarebbe mai venuto in  mente di venire da lui per sponsorizzarmi o fornire indicazioni tattiche. Che poi cos’ è la tattica ….mi fermo qui ne parliamo un’altra volta; ora ci sono genitori attaccati alla rete che assistono agli allenamenti  dei figli addirittura  maggiorenni e con la loro presenza condizionano l’ambiente  ma sopratutto mettono in difficoltà i figli, ma per andare dove  poi…Anziche stare sereni in quanto il figlio in base alle proprie  potenzialità sta investendo in maniera sana il proprio tempo. Tutto questo per dire che il grande lavoro che deve fare l allenatore è  soprattutto nel dare equilibrio non solo tattico ma sopratutto all ambiente  dando il giusto valore in base alla realtà in cui vive, un conto è allenare il Vicenza un conto è allenare l Altair (cito l la società di San Pio X°  perche siamo partiti da li). Sono rimasto meravigliato dal numero di domande pervenute al corso e mi  son chiesto perchè una persona che non ha mai giocato a calcio vuol far  l’allenatore ? non so darmi una risposta quello che mi sento dire e’ che far l’allenatore non cambia la vita ma  riempie la vita, in quanto toglie tempo agli affetti,  al lavoro, alle altre cose della vita quotidiana  e che  alla base di tutto ci vuole una grande,  grande passione. Io credo che le società debbano star vicine ai propri mister, poi se non  va ne’ arriverà un altro ma fin che è in sella va aiutato. In altre parole a chi allena o a chi allenerà mi permetto di dire siate  orgogliosi di quello che fate,  con serenità  e sopratutto con i piedi per  terra. In bocca al lupo a tutti e chi è mosso dal sacro fuoco dentro vedrete vi  prenderanno la prossima volta anche il vincitore di Sanremo era stato eliminato da X Factor.

Arzignano torna al Dal Molin per la sfida al Tamai. Obiettivo riscatto in casa Arzignano Valchiampo. I giallocelesti domenica scorsa hanno interrotto domenica scorsa la serie positiva che era arrivata a otto risultati utili di fila. L’Arzignano a Montebelluna ha conosciuto la seconda sconfitta esterna della stagione dopo quella dell’esordio in campionato a Feltre. Il rendimento casalingo dei giallocelesti parla di 6 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. L’obiettivo è quello dunque di rialzare subito la testa e tornare a far punti. Il Tamai, invece, viene da una vittoria importantissima conquistata domenica in casa contro la Clodiense, mentre nel recupero infrasettimanale ha giocato a Levico perdendo per 1-0. In trasferta, invece, il bilancio dei friulani parla di 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. All’andata finì con la vittoria esterna dei giallocelesti per 1-0, con gol di Fracaro a metà primo tempo.  Domani l’intervista Mister Di Donato

Arzignano – Una ghiotta e gustosa novità in casa gialloceleste, con l’ufficializzazione di una nuova partnership commerciale che va a rinforzare ulteriormente il club. La Società Arzignano Valchiampo comunica infatti di aver definito un accordo commerciale con il Ristorante “I Maltraversi”, con sede in Piazzale Della Vittoria, 24 al Castello di Arzignano. Entusiasta uno dei titolari, Andrea Lavezzi: “Ci siamo avvicinati alla realtà dell’Arzignano Valchiampo grazie al rapporto che abbiamo col presidente Lino Chilese, che è un nostro affezionato amico e cliente. Ci ha chiesto se volevamo partecipare, e la sua proposta ci è subito piaciuta. Si tratta di un’iniziativa sana, per i ragazzi e per il territorio. Ci teniamo a dare una mano ad amici che condividono un’idea di sport e sono assidui frequentatori del nostro ristorante”.

C

Chiampo: Anche questa domenica i nostri gialloverdi hanno dimostrato di essere dei VINCENTI, perchè, citando un famoso film “Non è importante come colpisci l’importante è come sai resistere ai colpi, come incassi e se finisci a terra hai la forza di rialzarti… così sei un vincente!!!”. (dal sito del Chiampo)
Per tutti i dettagli clicca qui: https://bit.ly/2truWyl

E questo è il gol di Musso https://www.facebook.com/ChiampoCalcio1964/videos/2521186911244669/

F

Fara: passa il tempo ma il calcio fa nascere amicizie indissolubili! Nella foto un gruppo di ragazzi che si sono salvati all’ultimo secondo lo scorso anno in prima categoria a Fara.

M

Montecchio e Arzignano insieme: Settore Giovanile. Il calcio UNISCE: sinergia per la crescita tra Arzignano Valchiampo e Montecchio Maggiore

Il calcio è uno sport fatto di persone che condividono insieme una grande passione, ed è proprio per questo motivo che l’U.C. Montecchio Maggiore e l’ASD Arzignano Valchiampo hanno deciso di comune accordo di stringere una sinergia per la crescita in armonia e sintonia tra le compagini dei propri Settori Giovanili.

Entrambe le società agiranno con i propri obiettivi e con la massima indipendenza, ma con la trasparenza e la collaborazione che attualmente i due sodalizi si pongono per la crescita e la valorizzazione del territorio.

Certi di un roseo e florido futuro, per il bene di tutti i ragazzi e delle loro famiglie!

U.C Montecchio Maggiore ASD Arzignano Valchiampo

S

San Pietro di Rosà: intervista ad Alessandro Guidolin Dopo vari infortuni sembri pronto per essere a disposizione per la squadra in questo rush finale. Dove pensi riusciamo ad arrivare a fine stagione ?
Penso che come abbiamo dimostrato fin ora meritiamo di essere nella posizione in cui ci troviamo seppur non sia facile visto che ogni domenica sarà una battaglia, ma se continueremo di questo passo penso non ci siano dubbi che arriveremo all’obiettivo previsto dei play-off Questi anni al San Pietro sono stati anni travagliati all’inizio per problemi di trasferimento e poi per i continui infortuni, cosa ti è dispiaciuto non aver potuto dare alla squadra del tuo paese ? Ed in questo finale stagione cosa pensi di riuscire a dare ?
Purtroppo con i continui infortuni non ho mai avuto la possibilità di essere al 100% della forma. Anche se con fatica ho cercato comunque di dare sempre il massimo quando mi è stata data la possibilità. In questo finale di stagione voglio dare il massimo, gli infortuni sono passati e voglio anch’io dare un contributo alla squadra per il raggiungimento dei play-off
Qual è la cosa più bella che ti viene in mente pensando alla squadra in cui giochi ? Sicuramente giocare per la squadra del proprio paese è una cosa bellissima. La prima cosa che mi viene in mente è proprio il gruppo, un gruppo fantastico di amici col quale mi piace condividere gioie e dolori sia in campo che fuori Domenica affrontate il Real Stroppari, uno di due derby consecutivi, che partita sarà ? Campo ostico dove gli anni passati abbiamo avuto risultati negativi. Quest’anno all’andata abbiamo portato a casa i 3 punti meritatamente e se giochiamo come le ultime domeniche può solo arrivare un risultato positivo

 

T

Top 11: Ci scrivono (in molti)  sulle formazione top 11 di  di seconda categoria, pubblicata oggi sul Giornale di vicenza: “ci sono 4 giocatori del San Lazzaro ma non c’è nemmeno uno di Eurocalcio e Rozzampia, squadre che stanno dominando il campionato, infine Marco Santini si chiama Santini e non Santin..”   Trasmettiamo la segnalazione a chi di dovere.

 

V

Lr Vicenza:  l’appello di Bedin. Il dg del Vicenza Paolo Bedin si è appellato ai tifosi biancorossi perché non si rechino a Verona senza biglietto. Lo stadio della Virtus, il Gavagnin, è infatti uno degli impianti più piccoli della serie C e i 400 biglietti a disposizione degli ospiti sono stati già bruciati.  Per Bedin siamo in un territorio storicamente delicato (è nota l’antipatia fra la tifoseria veronese e quella vicentina ) e quindi è meglio non partire per Verona senza tagliando.  Forse per questa gara, visto l’aria da derby, si sarebbe potuto chiedere di far giocare la gara su un impianto più adeguata (out il Bentegodi dove giocano Verona e Chievo, si poteva pensare ad una diversa soluzione, Cittadella o Padova) Ma evidentemente Fresco ha preferito rinunciare ad un cospicuo incasso per non perdere il contatto con la realtà del suo Stadio.

Lo Stadio Gavagnin Nocini di Verona

Lr Vicenza: la probabile formazione per domani a Verona: Albertazzi, Laurenti, Bizzotto, Pasini, Martin; Zarpellon (Bianchi N. ) , Cinelli, Zonta; Curcio, Arma, Giacomelli.  Indisponibili Grandi e D. Bianchi; recuperati Mantovani e Bonetto che dovrebbe andare in panchina con Salviato  e gli altri.

Vicenza – Gozzano: mercoledì 27 febbraio alle ore 19:30, presso lo Stadio “Romeo Menti”.
si gioca la gara di Coppa con il Gozzano; non saranno validi gli abbonamenti. I prezzi 20 euro in Tribuna, 10 nelle curve. Non saranno aperti i distinti. Sono previste le consuete riduzioni.

 

Recapiti del sito

info@calciovicentino.it

Telefono (anche Whatsapp) 348 6612523  335 7150047

Facebook / calcio vicentino

Sull'Autore

Federico Formisano