Visalli nella ripresa risponde al gol in avvio di Busato. Per le due due squadre altovicentine un punto che non fa bene alla classifica. Da oggi a Thiene ritorna il tecnico Rinaldi in panchina dopo il “traghettamento” del vicepresidente Parisotto.
THIENE 1908-COSTA BARAUSSE FARA 1-1 (pt 0-1)
THIENE 1908: Dal Santo, Vanzo, Miotto, Manco, Frusti, Marzari (23′ st Moahzann), Pizzato (11′ st Dal Molin), De Souza (35′ st Saed), Visalli (43′ st Borgo), Michielan, Boschiero (20′ st Dal Corso). All. Parisotto. (A disposizione Casarotto, Miotto, Dal Molin, Borgo, Moahzann, Saed, Anas, Dal Corso).
COSTA BARAUSSE FARA: Iammeh, Roman, Maname, Bettanin, Marsetti, Gori, Boateng (34′ st K. Zammour), Cazzola (38′ st Mazzola), Broccardo, Busato, Amoako (40′ st Irie). All. Roberto Baù. (A disposizione Marchiori, Mazzola, Anicelli, K. Zammour, Boakie, Irie, Dia, A. Zammour, Metz).
RETI: nel primo 7′ Busato (CBF); nel secondo tempo 28′ Visalli (T).
Arbitro: Meda di Schio.
Note: Ammoniti Miotto, Manco, Saed (T), Bettanin, Marsetti, Broccardo, Busato e K. Zammour (CBF). Espulsi: al 24′ st Bettanin (CBF) per doppia ammonizione, al 44′ Manco (T) per doppia ammonizione, al 49′ Dal Corso T) per gioco violento.
STADIO MIOTTO (THIENE) – Servizio di Omar Dal MASO
Un gol per tempo, un gol per ciascuno, un punto a testa. Ma è il Costa Barausse Fara a divorarsi falangi, falangine e falangette, perchè le chance sprecate in serie a inizio ripresa e l’uomo in meno per espulsione “odorano” quasi di autogol. Il tutto dopo i primi 45′ vissuti a fasi alternate, gradevoli per le occasioni da gol sui due fronti complici i reparti difensivi non proprio irreprensibili. Al Thiene con Parisotto in panchina in attesa dell’avvio del nuovo corso Rinaldi da martedì, il merito non da poco di aver assorbito l’urto nella fase d’emergenza e di aver spinto con l’uomo in più fino a pareggiare e crearsi inoltre un paio di palle gol-vittoria. Finisce 1-1, in 9 contro 10 dopo il fioccare non di neve ma di cartellini, e la lotta salvezza continua.
Pronti via, Thiene abbozza il miglior approccio e si fa avanti due volte andando al tiro, ma sono i rossoverdi di Baù a capitalizzare subito. Al 7′ Broccardo prorompente eccelle in un contrasto sulla banda sinistra e serve una palla ghiotta in mezzo per Busato che non si fa pregare e sbatte in rete. La risposta dei rossoneri, in verità in tenuta azzurrina, non si fa attendere e dal piede fatato di Michielan parte una parabola semiperfetta su calcio di punizione che sbatte però sul palo. Si viaggia intorno al 20′ per una nuova palla che scotta in area di casa, svetta Roman di testa con sfera che sorvola di poco il montante con brividi per Dal Santo. Tra il 23′ e il 25′ altre due incursioni taglienti degli ospiti: a provare il colpo mancino di piede e di fatto prima Busato e poi Amoako con il portiere di casa che risponde picche respingendo la prima e accartocciandosi sul pallone nel bis. Thiene che esce dalla morsa e va al tiro, sporco, con Michielan dopo l’ottima sponda spalle alla porta di un compagno. Ci prova anche 8, di testa in spinta in avanti al 33′, sempre lui a 39′ a farsi trovare pronto nel cuore dell’area su lancio morbido di Boschiero ma trova l’estremo ospite a chiudere lo specchio in parata tempista. Ultima nota di cronaca la seconda punizione di Michielan, ancora ben calciata ma il tuffo felino del portiere del Costa Barausse nega il possibile 1-1.
Si riprende, e sarà davvero un brutto quarto d’ora per i thienesi, messi spalle alla porta. Protagonista assoluto Amoako che al 3′ mette in subbuglio la difesa avventurandosi su una palla impennatasi in area piccola, sbroglia in extremis un difensore. La palla maiuscola una manciata di minuti più tardi, in torno al 7′, con il n°11 ospite che parte in velocità solo contro il portiere, si decentra verso destra per liberarsi lo spazio per il diagonale basso a incrociare, fuori di un capello. Non finisce qui, al 9′ doppia chance per lo stesso Amoako che sottomisura calcia sul portiere, gran riflesso a ribattere ma ancora sui piedi dell’attaccante che ci riprova trovando la deviazione di un difensore alla disperata, palla in corner . Al 12′ la sfera caliente in area arriva sui piedi di Gori in sortita offesniva che calcia in faccia a un difensore, sul proseguimento dell’azione gli ospiti reclamano un rigore per un autoscontro in area.
Mister Baù si sgola in panchina chiedendo più concretezza sottoporta, forse presagendo i guai in arrivo. Poco dopo la metà frazione il fattaccio che innegabilmente dà uno scrollone al match: Bettanin finisce anzitempo la sua marcia beccandosi il secondo giallo della domenica. E il pareggio scocca puntale come una “multa”: Thiene spinge sulla fascia sinistra, forte anche delle forze fresche inserite a raffica, e si guadagna una punizione affidata al destro ben calibrato di Michielan poco più prima della bandierina, il traversone si stampa sulla fronte di Visalli che a sua volta la “stampa” in rete. Dal 26′ si gioca con il punteggio di 1-1, al 32′ un match point per il Thiene con uno dei neoentrati, Dal Corso, che sguscia sul fondo destro e serve in mazzo l’accorrente Visalli che viene contrastato sul più bello da un difensore, tiro stoppato. Dopo la sfilza di cambi Thiene, dal 30′ anche Baù lancia nella mischia le seconde linee.
C’è un’altra punizione da zona Michielan, la sfera aggira la barriera e finisce oltre la linea di fondo a un paio di spanne dalla base del palo. Più locali che ospiti nel finale di gara, ma non ci sono più palle gol anche perchè i padroni di casa concludono in nove uomini: parità numerica ripristinata con l’espulsione di un altro numero 4, il giovane Manco (anche qui doppia ammonizione) che anticipa di 5′ il compagno di squadra Dal Corso che a palla lontana si scontra un avversario in pieno recupero e si becca il rosso diretto.