CARMENTA – CAMPETRA 1-1
CARMENTA: Barci, Bance, Bahria, Facchinello (33’ st Opoku), Rigon, Lago, Zaniolo (27’ st Guzzi sv), Mascarello (42’ st Bevilacqua), Cherobin, Peruzzi, Giacomoni. All. Fantinato
CAMPETRA: Agostini, Moletta, Bano, Latalardo, Girardi, Vechiu, Stefani, Trevisan C., Trevisan M., Pavanello (39’ st Dalla Libera), Babolin. All. Tono
Arbitro: Gasparotto di Schio
Reti. Pt 1’ Cherobin (CAR); st 21’ Trevisan C. (CAM)
Note. Ammoniti Rigon, Lago (CAR), Moletta, Latalardo, Pavanello (CAM). Corner 4-8; rec. pt 1’, st 3’
Servizio e foto di Roberto Pivato
CARMIGNANO DI BRENTA
Al Carmenta non riesce proprio più di vincere davanti al proprio pubblico. L’ultima gioia casalinga dei rossoblù risale all’11 novembre e anche contro il Campetra gli uomini di Fantinato sono andati subito in vantaggio, ma poi hanno lasciato troppo l’iniziativa nelle mani degli avversari, che hanno raggiunto meritatamente il pari a metà ripresa.
Pronti via e Zaniolo accelera sulla sinistra, crossa in mezzo all’area dove Cherobin stacca alla perfezione non lasciando scampo ad Agostini. Sono trascorsi soltanto 26 secondi dal fischio d’inizio e la rabberciata formazione carmignanese – in pratica priva, tra infortuni e squalifiche, di tutta la difesa titolare – si trova a sorpresa in vantaggio.
Il primo squillo per gli ospiti lo suona l’attivissimo Stefani, il cui destro dai 20 metri termina però alto (18’). Al 25’ ottima chance nuovamente per Cherobin: Giacomoni riconquista palla a trequarti campo e verticalizza per il compagno, il quale, da ottima posizione, spara sul portiere.
Da questo momento in avanti la gara diventa un monologo pressoché ininterrotto dei bianco-rossi. Al 26’ un tiro-cross di Pavanello dalla sinistra costringe Barci a smanacciare affannosamente sopra la traversa; tre minuti dopo l’incontenibile Stefani scende sulla destra e calcia forte, Barci respinge e ne nasce un parapiglia sotto porta, sventato in qualche modo dalla retroguardia di casa.
Il fortino carmignanese ha retto i primi 45 minuti e l’impressione è che la barricata dovrà essere ancora più munita per superare i secondi. Difatti nella ripresa la musica non cambia, anzi, il forcing camposampierese si fa ancor più insistente.
Già al 3’ Babolin sguscia sulla destra e crossa basso in mezzo all’area; Barci ci mette una pezza col piede, riprende Bano che calcia sul fondo. Al 12’ punizione interessante per Trevisan C., il quale alza troppo la mira; stessa sorte tocca al destro dalla distanza di Bano al minuto 19 e sulla ripartenza locale Mascarello mette i brividi ad Agostini, con una gran sventola che sibila di un nulla sopra la traversa.
Il pareggio, tuttavia, è dietro l’angolo. Autore è Trevisan C., che non ci pensa un attimo a caricare il destro al volo su una palla spiovente al limite dell’area, infilando Barci e congelando le speranze rossoblù (21’). A questo punto gli ospiti cercano pure il sorpasso. Il Carmenta è in affanno, ma Barci lo tiene a galla con un volo prodigioso sull’ennesimo siluro da fuori di Trevisan C. (31’). Al 36’ poi è Latalardo a sfiorare il gol con una spizzata aerea su corner di Pavanello: palla a lato di qualche centimetro. In pieno recupero, infine, Babolin spreca solo davanti al portiere, calciando debolmente dopo una galoppata di 40 metri.
Il Carmenta ringrazia e si tiene stretto un punto sudatissimo contro una delle migliori compagini viste a Carmignano. E il ritorno alla vittoria può pure attendere per questa volta.