Prima Categoria

Carmenta in casa balbetta: passa anche il Bessica

CARMENTA – BESSICA 1-3

CARMENTA: Barci, Boscato, Cenzon (33’ st Opoku), Rigon, Fiorio, Lago, Zaniolo, Mascarello (19’ st Facchinello), Peruzzi, Guzzi, Giacomoni (17’ st Cherobin). All. Fantinato

BESSICA: Tiatto, Lorenzato, Cecchin (45’ st Nichele), Farina, Marchetti, Santinon, Loro, Bergamin (33’ st Bigolin), Frison, Fabbian, Baggio (35’ st Lanzieri). All. Didonè

Arbitro: Checchin di Mestre

Reti. Pt 10’ Fabbian (B) su rig.; st 14’e 39’ Frison (B), 24’ Cherobin (C)

Note. Ammoniti Cenzon, Fiorio, Zaniolo (C), Farina, Marchetti, Santinon, Frison, Fabbian (B). Corner 5-1; rec. pt 4’, st 5’

CARMIGNANO DI BRENTA

Servizio e foto di Roberto Pivato

Il Carmenta non sa più vincere in casa. L’ultimo successo dei rossoblù tra le mura amiche risale infatti all’11 novembre, più di due mesi d’astinenza in cui la squadra di Fantinato ha perso quello smalto mostrato fino ad allora e che gli aveva permesso di lottare addirittura per la vetta.

Nella prima uscita casalinga del 2019 i ragazzi di Fantinato cedono al Bessica, che si impone 3-1 con pieno merito. Più in palla e determinati gli uomini di Didonè, per i quali i tre punti odierni rappresentano una bella boccata d’ossigeno in chiave play-out.

Fabbian trasforma il calcio di rigore

In avvio una buona occasione a testa: al 3’ incursione sulla destra di Zaniolo, il cui diagonale rasoterra risulta però molto largo; al 5’ Loro serve Fabbian nel cuore dell’area di rigore, conclusione centrale. Al 9’ Frison svetta più in alto di tutti e impegna severamente Barci; sulla respinta del portiere si avventano Boscato e Bergamin, con quest’ultimo che cade per un’impercettibile spinta del primo. L’arbitro ci pensa un attimo ed indica il dischetto, tra lo stupore generale. Dagli undici metri Fabbian non si fa pregare e firma l’1-0 (10’).

Fabbian congratulato dai compagni

La reazione dei padroni di casa è immediata. Guzzi si prepara bene e calcia al volo di destro dal limite; Tiatto si distende e blocca a terra (11’). Ben più difficile l’intervento del portiere al 16’, allorché deve sventare una conclusione ravvicinata di Giacomoni, penetrato in area sulla corsia di sinistra.La foga rossoblù termina qui. Il Bessica controlla e non disdegna di pungere. Fabbian parte palla al piede da centrocampo, salta avversari come birilli e carica il mancino dai venti metri, senza trovare tuttavia la porta (34’). Tre minuti più tardi è Loro a provarci da fuori: Barci è sorpreso, ma il palo lo salva. Nel recupero due pericolosi calci piazzati di Giacomoni: il primo, leggermente deviato dalla barriera, termina sull’esterno della rete (46’); il secondo non trova la deviazione sottoporta di alcun compagno (49’).

Ci si attende un Carmenta arrembante alla ricerca del pari nei secondi 45 minuti, ed invece sono sempre gli ospiti a farsi preferire. All’11’ Bergamin batte col sinistro in piena area: palla fuori di poco. Tre minuti più tardi è lo stesso Bergamin a calciare una punizione dalla sinistra; la retroguardia locale si addormenta e per Frison è un gioco da ragazzi superare Barci di testa per il 2-0. La gara sembra chiusa, soprattutto perché i nero-verdi appaiono decisamente più in condizione e col morale a mille, ma al 24’ una fiammata del neo-entrato Cherobin la riapre: lungo traversone di Facchinello e girata aerea vincente dell’attaccante rosso-blu.

Il match è teso e continuamente spezzettato; a calcio si gioca poco, almeno fino a quando la palla non finisce tra i piedi dell’ispiratissimo Fabbian. Al 39’ il numero 10 innesca alla perfezione Frison, il quale firma la doppietta con un morbido pallonetto sull’uscita del portiere.

Prima del triplice fischio la doppietta potrebbe concedersela pure Cherobin, che si invola verso Tiatto, ma si fa respingere da quest’ultimo la conclusione (43’). Per il Carmenta è davvero una giornata no.

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Redazione2