CARMENTA – TEZZE SUL BRENTA 2-1
CARMENTA: Barci, Bance, Securo, Opoku, Fiorio, Lago A., Zaniolo (50’ st Lago N.), Peruzzi, Cherobin (13’ st Facchinello), Guzzi (35’ st Cenzon), Bellon (42’ st Llubani). All. Fantinato
TEZZE SUL BRENTA: Cucinato, Cecchin (29’ st Bressan), Zanandrea (31’ st Baggio), Bertoncello, Battistello, Bertacco, Vigo, Bortoli (41’ st Bonan), Popoiu, Campagnolo, Signori. All. Campagnaro
Arbitro: Massolin di Treviso
Reti. St 9’ Popoiu (T), 19’ Zaniolo (C), 39’ Facchinello (C)
Note. Ammoniti Opoku, Guzzi, Bellon, Facchinello (C), Bertacco, Bortoli, Bonan (T). Corner 6-9, rec. pt 1’, st 6’
Servizio e foto di Roberto Pivato
CARMIGNANO DI BRENTA
Nella sfida tutta rosso-blù tra Carmenta e Tezze è la compagine di casa a vincere, ma senza convincere. Il 2-1 in rimonta al Tezze sul Brenta è frutto di tanto cinismo, forza di volontà e un pizzico di fortuna, ma di gioco a Carmignano se n’è visto davvero poco.
I carmignanesi riprendono dunque a macinare punti preziosi in chiave play-off, dopo il brusco ko di domenica scorsa a Salvatronda; i tedaroti, invece, non riescono a dare continuità al successo sull’Eagles Pedemontana, e rimangono sempre sul fondo della classifica.
L’avvio di gara è promettente. Bellon, voglioso di far bene dopo un periodo piuttosto opaco, ci prova due volte: primo tentativo alto (9’), secondo respinto da Cucinato (11’). Nel mezzo è Popoiu – uno dei tanti ex dell’incontro (gli altri sono Bertoncello e Campagnolo) – ad impegnare Barci con un bel mancino dal limite dell’area (10’). Ma la più grossa occasione dei primi 45 minuti capita sul destro di capitan Campagnolo: il numero 10 viene liberato davanti al portiere da Popoiu, ma il piattone destro è sventato alla grande da Barci (14’).
Poi molta imprecisione, specialmente sul versante di casa, e una bella girata al volo di sinistro di Popoiu, risultata però troppo centrale (41’). Il primo tempo termina a reti inviolate e a farsi preferire sono stati senz’altro gli ospiti.
Ospiti che negli spogliatoi capiscono di poter puntare al bottino pieno e che lo cercano con insistenza in apertura di ripresa. Dopo nemmeno un minuto destro da ottima posizione di Vigo, altro intervento provvidenziale del numero 1 di casa; al 5’ punizione da destra di Signori, Campagnolo sceglie alla perfezione i tempi dell’inserimento e dello stacco, ma la conclusione aerea finisce sul fondo di poco. Il Carmenta risponde un minuto più tardi con una percussione di Securo sulla sinistra: il violento mancino è però deviato sull’esterno della rete da Cucinato. Il meritato vantaggio degli uomini di Campagnaro si materializza al 9’: rapido contropiede con illuminante palla filtrante di Bertoncello per Popoiu, il quale in scivolata mette alle spalle di un incolpevole Barci.
I locali pareggiano poco dopo, al 19’, ma il gol non è frutto di un’azione manovrata, bensì della scaltrezza di Peruzzi e Zaniolo e dell’ingenuità della retroguardia tedarota. Peruzzi batte velocemente un calcio di punizione a centrocampo, Zaniolo sorprende i difensori avversari, si presenta a tu per tu col portiere, lo salta e appoggia comodamente nella porta sguarnita.
Il match ora è equilibrato e sono gli uomini di Fantinato a credere nella rimonta. Alla mezz’ora Opoku cerca di ripetere l’exploit della settimana precedente (quando aveva realizzato a Salvatronda), ma stavolta il suo destro dalla distanza è centrale. Il Tezze non sta certo a guardare: Campagnolo scodella in area da destra, Vigo è libero di incornare, ma manda sopra la traversa (34’). Cinque minuti più tardi il 2-1: scambio tra Peruzzi e Facchinello, con quest’ultimo che davanti a Cucinato non fallisce col destro.
È il gol decisivo. I tre punti finiscono come nelle previsioni nella saccoccia rosso-blù dei padovani, i quali, tuttavia, dovranno fare molto meglio mercoledì sera a Bassano se vorranno proseguire nel loro cammino in Coppa Veneto.
