Redazionali

Seconda Categoria, girone E: il punto, i top e i marcatori dopo la 7 giornata

Il punto di Michael

La terza domenica di ottobre sembra delineare con più precisione l’andamento che sembra debba prendere questo girone di seconda categoria. Le prime quattro in classifica vincono tutte, dando alle proprie vittorie un gran senso di superiorità sugli avversari. Vince con un secco due a zero la capolista San Lazzaro Serenissima che schianta già nel primo tempo un Grumolo che in settimana ha anche deciso di cambiare Mister Pontalti. Sono proprio Rosario e Pizzato, i due calciatori di spicco della squadra cittadina, a punire i biancazzurri che ora si trovano soli in fondo alla classifica.

Il Telemar invece stravince il derby cittadino con l’Altair e segue a due lunghezze, ancora una volta grazie ai gol degli esperti Rigon, Marangoni e Santini, sempre più capocannoniere del girone. La Virtus Plateolese invece, ancora imbattuta sul campo, consolida il proprio terzo posto grazie ad un roboante 4-0 ai danni di un Bassan Team Motta che si è arreso già dopo la prima frazione di gioco e che con 22 reti al passivo è la squadra più perforata del campionato.

A concludere il gruppetto delle prime quattro c’è il Bp 93 che in molti ci aspettavamo con qualche punto in più rispetto ai 13 attuali che sono anche frutto di una vittoria a tavolino sulla Plateolese. Il ritorno di Rigoni ha comunque portato bene ai ragazzi di Mariga che hanno chiuso la pratica Cervarese con un perentorio 2-0 firmato proprio da Rigoni e da El Asrii.

Bp e Cervarese scendono in campo (Da Facebook Cervarese)

A ridosso delle prime quattro posizioni troviamo S.p.f. e Isola Castelnovo che si sono affrontate proprio domenica. La vittoria casalinga della squadra di Pozzoleone forse ha smorzato definitivamente gli entusiasmi di inizio campionato per i rossoblu, la squadra di Cattani potrà certamente lottare per un posto nei playoff ma appare sicuramente di un gradino inferiore rispetto alle prime quattro. Zona Playoff a cui sono interessate anche la Fides e l’Union Campo San Martino che con lo zero a zero maturato domenica hanno dato vita all’unico pareggio della giornata. Sfida sicuramente interessante tra i giovanotti di Masiero e la compagine ben più navigata di Lorenzetto ma che non ha accontentato nessuno. Ripresa certificata invece per il Quinto vicentino che grazie al gol di Zebele ha portato a casa tre punti fondamentali contro il Maddalene e può rilanciarsi lasciandosi alle spalle la zona calda della classifica.

La gara che ha riservato senza dubbio più sorprese è quella di Carmignano dove la Lampo ancora priva di vittorie ha annichilito una Campodorese che con la vittoria di domenica scorsa contro il B.p. 93 sembrava essersi definitivamente rilanciata. Quattro gol tutti nel primo tempo per i ragazzi di Bedin che fino ad ora non avevano di certo brillato in fase realizzativa. La doppietta del mediano Birollo  e i gol degli attaccanti Pigatto e Tessarollo hanno riportato la Campodorese allo status di squadra imprevedibile e discontinua, nonostante le ottime capacità di gran parte dei suoi giocatori.

I top della settimana

Matteo Birollo (Lampo): la seconda squadra di Carmignano aveva bisogno di un inizione di fiducia e di un rilancio per non finire in fondo alla classifica. Il forte mediano da cinque anni punto di forza della squadra, trascina i suoi al successo con una doppietta.

Birollo Matteo

Massimiliano Pizzato (San Lazzaro): con Rosario compone una coppia di giocatori di esperienza dai piedi buoni, difficili da marcare e non a caso il loro nome figura spesso nel tabellino dei marcatori.

Pizzato contrastato

Davide Rigoni (Bp 93) è stato per tre turni dietro alla lavagna, ma come è tornato ha segnato ed ha trascinato i suoi alla vittoria, dimostrando che il Bp 93 può dire ancora la sua in questo campionato.

Le cronache

Lampo – Campodorese  4-1 Brusco passo indietro per la Campodorese, che nella trasferta di Carmignano di Brenta alza bandiera bianca con un secco 1-4 al cospetto dei padroni di casa del Lampo 1945.
Una sconfitta tanto netta quanto pesante per i ragazzi di Alessandro Belloni, sotto di quattro reti già prima dell’intervallo per effetto di una prima frazione di gioco da autentico incubo.
Nella ripresa, a risultato ormai compromesso, serve solo per le statistiche il gol della bandiera firmato da Davide Zordan su calcio di rigore.
«Abbiamo commesso degli errori individuali incredibili – è l’amaro commento di mister Belloni – Abbiamo subìto quattro reti una peggio dell’altra: ingenuità talmente imbarazzanti che non ci volevo nemmeno credere. E pensare che nel primo quarto d’ora avevamo fatto veramente bene: poi, dal gol dell’1-0, siamo scivolati in un tunnel che non è neanche lontanamente accettabile. Mi prendo le mie colpe, come faccio sempre, ma giocando così fai fatica a salvarti. È inutile parlare di playoff o di altri traguardi, se poi alla domenica si perde così. Io la faccia ce la metto e ce la metterò sempre: qualcuno si può anche nascondere dietro un dito, ma io ci vedo benissimo ed è ora che tutti si assumano le loro responsabilità». (da Facebook Campodorese ). Arriva la prima vittoria in campionato per la Lampo e arriva in grande stile. Un 4-1 bello e importante che porta le firme di Nicholas Pigatto, Nicoló Tessarollo e Matteo Birollo Avanti così ragazzi, domenica prossima si va a Cervarese per un’altra importantissima sfida  (da Facebook Lampo)

Telemar – Altair 4-1  :  Per questa partita abbiamo pubblicato la cronaca di Corrado Battilana e le foto di Mauro Colò.  Questa invece la cronaca apparsa sul sito del Telemar

Derby chiama, Telemar risponde.
Nella giornata dei derby quello tra le milanesi viene anticipato da Telemar Altair che va in scena alla Telemar Arena.
Telemar che si presenta con 2 punti su 6 guadagnati nelle ultime due uscite stagionali, le uniche due partite in cui era andato sotto ma che è riuscito a riprendere grazie anche ad una grande prestazione di carattere nel finale soprattutto domenica scorsa.
Altair invece che viene da uno 0-0 casalingo con SPF che ha mosso la classifica e portato i gialloblù a quota 3 ma fuori dalla zona retrocessione.
Il clima è quello dei derby, cielo cupo e minaccionso, ma la partita è giocata con lealtà e rispetto da ambo le parti, grazie anche ad una buonissima prestazione dell’arbitro.


Le occasione nel primo tempo sono tante, la prima dopo 5 minuti e sulla testa di Santini che incorna da solo ma mette la palla esattamente tra le braccia del portiere, al 10 minuto ha un altra occasione il bomber, oggi capitano vista l’assenza di Pivato, e vero e proprio leader vista anche la squalifica di Mister Maggi, occasione che però spreca, a tu per tu con il portiere spara alto con il mancino, poteva sembra il replay del gol con il Lampo ma l’epilogo è stato diverso.
Si rende pericolosa anche l’Altair che non sta di certo a guardare e gioca la sua partita cercando sempre di partire dal basso, Urbani prima e Garbin dopo impensieriscono il Telemar, uno con un tiro col mancino e l’altro con un cross che a causa del vento va a colpire la traversa lasciando Vicario immobile.
Il Telemar torna pericoloso a metà primo tempo con due occasioni, prima Rigon che arriva da solo davanti al portiere e prova un pallonetto con la palla che però balla sulla linea di porta ed esce, poi con Marangoni imbeccato da una spizzata si trova a tu per tu con il portiere ma con l’interno del destro sbaglia calciandogli addosso.
Altra buona occasione subito dopo per l’Altair che con Celotto calcia alto da fuori area.


Rispetto alle ultime settimane vediamo un buon Telemar che prova a giocare palla a terra e che si è trovato 3 nitide occasioni da gol che doveva sfruttare meglio.
Nel secondo tempo si rientra con gli stessi 11 e lo stesso clima freddo e ventoso.
Alla prima occasione il Telemar passa, Rigon si trova tra i piedi una palla a centro area e non può sbagliare 1-0 Telemar.
L’Altair ora deve un po’ tornare a farsi vedere davanti e il Telemar riesce subito dopo, al 10 del secondo tempo a insaccare il 2-0, Marangoni dopo un paio di finte apre il piede e accende la modalità gol alla Del Piero, palla a giro sotto al sette e tutti ad abbracciarlo.
Soltanto 5 minuti dopo ci riprova, da posizione impossibile, una punizione da dentro il cerchio di centrocampo, Marangoni prova la botta e la palla finisce alta di non più di mezzo metro lasciando tutti immobili.
Al 15esimo torna in avanti l’Altair, con un contropiede che sorprende la difesa del Telemar ma Vicario si fa trovare prontissimo e si supera con una gran parata a tu per tu. Nel corner seguente però su una carambola l’arbitro fischia un calcio di rigore per fallo di mano, il capitano dell’Altair Angius va dal dischetto e non sbaglia, 2-1.
All’appello però in questo pomeriggio freddo alla Telemar Arena manca ancora un nome, quello che più abbiamo sentito nominare nelle precedenti 6 giornate, quello di Marco Santini, leader tecnico e non solo di questa squadra, chiamato oggi al solito lavoro sul campo ma anche a un lavoro motivazionale fuori dal campo causa l’assenza di mister Maggi, e ovviamente anche oggi non può che rispondere presente.
Marangoni al 25esimo viene atterrato in area, Santini va dal dischetto e segna, ancora una volta, un rigore pesante tanto quanto quello di settimana scorsa, 10 in campionato in 7 partite, inarrestabile.
L’Altair sembra non averne più e a 8 minuti dalla fine su corner di Simionato il solito Santini mette i trampoli e va a prendersi una palla di testa che non può che appoggiare in rete, bacino alla traversa e palla dentro, score da aggiornare, 11 in 7 partite, primato della classifica cannonieri agguantato.
Il derby è portato a casa, da sottolineare una gran partita tra gli altri di Carraro che torna titolare e mette ordine per 90 minuti ma si fa sentire quando serve.
I punti diventano 17, le altre corrono, ma noi ci siamo e teniamo il passo, ci teniamo stretta questa imbattibilita.
Settimana prossima sarà una guerra, si va a Isola contro una squadra che si è dimostrata una gran bella squadra in questi primi 2 mesi di campionato, ma noi ci siamo, non andiamo lì a fare la comparsa, andiamo lì col coltello fra i denti perché il risultato che vogliamo è solo uno. (Da Facebook /Telemar)

Union Csm  Fides o-o    polveri bagnate 0-0 con la Fides; Formazione: Bezzegato,Zarantonello,Nicole,Mezzalira,Battilana,Zaramella,Fraccaro (34 st Tonin),Santacroce(20 st Comici),Bellotto(26st Babia),Ghion,Bison(37 st Reffo). A disposizione: De Lazzari,Filoso. All. Luca Masiero (Da Facebook Union CSM)  

Classifica cannonieri

11 reti: Santini (Telemar),

6 reti: Tugnoli (Maddalene),

5 reti: Rosario (San Lazzaro) , Marangoni (Telemar),  Sambugaro (Virtus Plateolese),

4 reti: Zordan (Campodorese), Pellizzari (Fides), Dall’Amico (Isola Castelnovo), Pizzato (San Lazzaro),    Zacchia (Spf),

3 reti: Rigoni (Bp 93), Pellizzer (Fides), Magrin (Maddalene), Pignattari (Quinto), Santacroce (Union CSM)

2 reti: Gasparini, Urbani (Altair), Marchioro (Bassan Team Motta),  Chemello, El Asri,   (Bp 93), Quaggiato, Turetta M (Campodorese),Barbieri,  Pepato (Cervarese) ,   De Franceschi, Ometto (Grumolo), Castagnaro, Da Roit, Giordani (Isola),  Birollo, Pigatto, Piotto (Lampo), Zebele (Quinto),  Formenton, Pozza (San Lazzaro),   Rigon (Telemar), Guerra, Rozzanigo, (Spf), Ghion (Union CSM), Braceschi, Shala,  Savio  (Virtus Plateolese).

1 rete: Angius (Altair), Ambrosini, Boadu, Gresele, Noris Chiorda, Tommasini, Vattenak Brian, (Bassan Team Motta), Nico, Rizzi (Bp 93), Dalla Benetta, Venturato (Campodorese),  Coppo, Donà  Guerra, Van Wieren (Cervarese),  Melis,  Valente (Fides), Pilan (Grumolo), Belloro, Benetti  (Isola), Tessarolo  (Lampo), Bedin,  Guido (Maddalene), Alberti, Basso,  Cecchinato (Quinto),  Corà, Dal Bosco,  Feltre, Formenton, Pozza,  Vivian (San Lazzaro) Biffanti,  Bressan, Franzina, (Spf), Carraro, Omorogbe (Telemar),  Babia, Battilana, Bellotto, Comici, Pallaro, Zandegù  (Union CSM), Ait Hamoun, Barco, Faggian  (Virtus Plateolese).

Braceschi

I nomi nerettati sono dei marcatori (con almeno due segnature) che hanno realizzato una rete nell’ultima giornata.

Sull'Autore

Michele Perrone