La squadra di Covolo incamera un’altra vittoria grazie al gol di Bertoncello a 10′ dal gong. Vento impetuoso e pioggia condizionano una gara che s’infiamma nella seconda parte della ripresa. Un palo per parte, due espulsioni ospiti.
DUEVILLE-MONTEVIALE 1-0 (pt 0-0)
DUEVILLE: Pavan, Arboit (38′ st Savegnago), Fiorentin (41′ st Manfrin), Pasquale, Boscato (32′ st Maccà), Mongelli (C), Corrà, Barbieri, Bertoncello (49′ st Cozza), Hasani (23′ Graziani), Ristic. All. Covolo. (A disposizione 12. Tagliapietra, 14. Bortoli, 17. Barausse, 18. Bigarella).
MONTEVIALE: Rosario, Perucca, Porcellato, Zausa, Cantarello, Penzo, Arcaro (25′ st Carollo), Maran, Belloni, Cisco, Costa (33′ pt De Carli). All. Lazzaron. (A disposizione 12. Erba, 13. Zenere, 14. Menti, 17. Boateng, 18. Zaupa).
Reti: nel secondo tempo 35′ Bertoncello (D).
Arbitro: Benetti di Vicenza.
Note. Spettatori 110 circa. Ammoniti Pavan, Mongelli e Ristic (D), Maran e Cisco (M). Espulsi Cantarello al 27′ del pt per fallo su evidente occasione da rete (ultimo uomo) e Porcellato al 45′ st per proteste.
Servizio di Omar Dal Maso
Vento di vittoria per il Dueville, che ringrazia l’unica folata neroverde davvero impetuosa a 10′ dal termine. Mentre non tira una bella aria per i giallorossi di Lazzaron, con guadagno zero e anzi due squalifiche assicurate dopo la trasferta breve e infruttuosa. Un successo sofferto contro un Monteviale da montagne russe, che non conosce ancora la parola “pareggio” nella stagione corrente; a pesare come un macigno nella storia della contesa l’espulsione di Cantarello al 27′ del primo round, che lascia i suoi in dieci uomini per un’ora buona (e addirittura in nove nei minuti finali con Porcellato ad anticipare l’uscita dopo il secondo rosso della domenica). Primo tempo con meno emozioni di una telenovela venezuelana mentre il cielo minaccia il finimondo, ripresa che compensa gli istinti suicidi maturati nei primi 45′ offrendo una gara degna sotto la pioggia. A crogiolarsi nel ruolo di matchwinner è Bertoncello, abile sbattere dentro di testa una palla da tre punti e dividersi il merito con i compagni Barbieri e Maccà, coautori di un’azione davvero splendida, dopo una porzione di ripresa di gran sofferenza di fronte agli attacchi dei giallorossi ospiti.
Da segnalare un legno per parte, colpiti entrambi su punizione e nella ripresa da Arboit sullo 0-0 (con deviazione salvifica di Rosario) e negli scampoli finali da Cisco, davvero sfortunato nell’occasione. Palma e cocco dei migliori da parte dello scrivente a capitan Mongelli per ordine, furia e corsa nell’impasto da leader, si muove tanto e bene Belloni per il Monteviale. Vietato accanirsi sui giovani (e non) arbitri che dedicano le domeniche al pallone per due spiccioli, ma la “maglia nera ” dell’incontro spetta al fischietto vicentino, che ne ha azzeccate davvero poche durante i 97′ di partita, “fuori giri” nella gestione degli offside.
Parecchie le assenze da ambo le parti, si fa di necessità virtù. Basterebbero cinque righe e due episodi per descrivere gli asfittici primi 45′. Inseriamo per allungare il brodo il tiro mancino di Maran all’8′ che fa intuire almeno che gli ospiti vogliono provare a vincerla (botta sbilenca da fuori). Per il Dueville nei primi 20′ tre buone iniziative con altrettanti cross dalla sinistra ma senza mai trovar clienti in mezzo. Il momento clou al 27′, quando Mongelli dalla mediana mette la freccia in fascia centrale scegliendo il tempo giusto sul lancio calibrato di Ristic, sportellata al limite (se oltre o no difficile giudicare) tra il capitano neroverde e Cantarello, i due rotolano a terra e l’arbitro non ha dubbi: fallo fischiato, punizione pro Dueville a un metro dall’area e soprattutto rosso diretto al centrale del Monteviale. Botta da fermo respinta dalla barriera e da qui al break da segnalare solo uno spunto di Hasani al 31′, che trova il fondo da sinistra in area e forse con eccesso d’altruismo la calcia forte in mezzo al mucchio con sfera che sfila senza impattare sul groviglio di arti protesi.
Prima parte della ripresa sulla falsariga di quanto già visto. Il Monteviale dal canto suo dimostra una buona forma sotto la pioggia che accompagna la replica, sopportando l’uomo in meno senza affanni apparenti, mentre il Dueville conduce il match in sterile supremazia senza graffiare. Un guizzo di Arcaro nell’area di casa viene stoppato da un difensore (8′), mentre all’11’ Bertoncello cincischia sprecando l’occasione di lanciare in porta Ristic al galoppo. Tiro dal limite con un esterno d’improbabile riuscita per Barbieri al quarto d’ora, parato facilissimo, ma avrà modo di rifarsi in vesti di suggeritore.
Dopo le carezze reciproche è il Monteviale a fare le avanches più decise nella fase centrale della ripresa: al 19′ bel lavoro di Belloni per Maran che prova la sventola radente… sventata in corner, seguono due corner con allarme rosso per Pavan ma il traffico in area congestiona la palla. Il Monteviale insiste e al 23′ si ricava l’occasione più propizia per passare in vantaggio, con ancora Maran a trovarsi una palla impennatasi in aria e in area sui piedi a pochi metri dalla porta, non è sveltissimo a calciare e viene stoppato da un neroverde in salvataggio in angolo. Si cambia sponda, calcio di punizione da distanza siderale (almeno 35 metri) affidato al piede mancino di Arboit, battuta alta e liftata che, tenuta su e spinta dal vento, sembra scavalcare Rosario che in cuor suo un rosario lo recita davvero mentre con un colpo di reni va su e tocca con le unghie quanto basta per deviare palla sulla traversa. Poco dopo la mezzora si torna di là, Belloni si dà da fare e guadagna lo spazio per il tiro dal limite decentrato, ma ancora un duevillese ci mette il piede e smorza il tiro insidioso.
Mister Covolo ridisegna la squadra per sfruttare in maniera più incisiva il power play, con Maccà a rilevare un difensore e appostarsi da tornante a destra. Tempo cinque minuti… Altro cambio di metà campo, ci prova Ristic dopo un buon lavoro di squadra ma sparacchia alto, ma è l’azione successiva quella buona: Barbieri addocchia il subentrato Maccà sulla destra, palla morbida top per lui, corsa a tenerla viva, attesa del momento giusto e sguardo al centro per poi calibrare un cross teso alla perfezione per il il movimento a ritroso quanto basta di Bertoncello, che incorna dritto dove Rosario (per un soffio però) non può arrivare. Il gol scatena la gioia dei duevillesi avanti di un gol e di un uomo rispetto al forte Monteviale che si aggrappa, anzi, si avvinghia ai minuti restanti di gara per replicare al gol subito.
Al 39′ e spiccioli la chance clamorosa: calcio di punizione indiretto per una gamba tesa a due passi dal limite d’area, Maran aggiusta per Cisco che la calcia al bacio, a stampo però, sulla base del palo a Pavan battuto. Baraonda nel recupero, Bertoncello stende Porcellato in fascia, volano parole grosse e cartellini sulla discussione che ne consegue con il difensore ospite che si becca un rosso per proteste e lascia gli amici del pallone in nove e ormai con energie a quota zero, rassegnandosi ad un 1-0 che per il Dueville neopromosso vale un bottino inestimabile, accorciando il gap tra le due contendenti a un solo punto di margine per il Monteviale che, stavolta, un pareggio alla fine lo avrebbe gradito e magari pure festeggiato.