In vantaggio per 2-1 e in 11 contro 10 l’FC Vicenza ha il torto di non chiudere la partita e si fa raggiungere sul 2-2
FC VICENZA: 1. GIANESINI Riccardo, 2. FORCELLATI Giancarlo (dal 42’ st 16. GUBIAN Niccolò), 3. RAINALDI Andrea (dal 14’ st 13. SARTORI Leonardo), 4. MICCICHÈ Gaetano, 5. FARINA Leonardo, 6. FORTE Matteo ©, 7. ZANINI Samuele (dal 30’ st 15. GIULIARI Gabriele), 8. CAMPANA Nicolò (dal 39’ st 18. BARBOZA DE LA CRUZ Michele Alfonso), 9. SOTTORIVA Matteo, 10. BELLOTTO Federigo, 11. TOFFANIN Tommaso (dal 17’ st 14. CARRARO Gianluca). A disposizione in panchina: 12. VERDI Filippo, 17. TRIVIC Nikola. Allenatore: Massimiliano PASTORE
RIVIERA BERICA: 1. NITULAS Lilian, 2. MASCARI Andrea, 3. FRANCESCONI Mario (dal 23’ st 14. RIZZATO Francesco), 4. BERETE Mohamed, 5. CHIODI Giovanni, 6. MARIN Marco, 7. TRAN Christian Bay, 8. KEITA Mahamadou, 9. JALLOW Abubacarr, 10. GAMBINO Andrea, 11. MRDJA Nenad ©. A disposizione in panchina: 12. CAPPAROTTO Nicholas, 13. ALBERTON Marco, 15 NARDELLO Riccardo, 16. DONATI Matteo. Allenatore: Angelo BARBIERA
Arbitro: Mattia Giordani (Sezione di Padova)
Marcatori: 16’ pt Gambino (RB), 33’ pt Toffanin (FCV), 2’ st Bellotto (FCV), 24’ st Tran (RB)
Nel primo tempo i padroni di casa hanno battuto 7 calci d’angolo contro nessuno degli ospiti, che sono entrati palla al piede nell’area avversaria per la prima volta al 40’. Eppure ad andare in vantaggio è il Riviera Berica al 16’ con il proprio numero 10 Gambino che, in un’azione di alleggerimento, da oltre 40 metri e peraltro defilato sulla sinistra, vede il portiere Gianesini qualche metro fuori dai pali e lo beffa con un tiro che si infila nel sette sotto lo sguardo incredulo dei tifosi presenti.
Gambino in azione (qui con la maglia della Calidonense sullo stesso campo di San Bortolo)
Il tempo si era aperto con un’occasionissima per i padroni di casa che al 4’ approfittano di un errore della difesa ospite che mette Bellotto nella condizione di colpire a rete solo davanti al portiere. La conclusione esce di pochi centimetri a lato del palo alla sinistra del portiere Nitulas. Al 7’ l’FC Vicenza beneficia di un calcio di punizione dal limite per fallo su Zanini. La batte Bellotto sorvolando la barriera, ma il portiere è attento e ben piazzato. All’8’ primo corner per i locali: la prende di testa Campana ma la conclusione è alta. Al 13’ bella azione dei padroni di casa con Campana che innesca Bellotto la cui conclusione secca e potente viene messa in calcio d’angolo dall’estremo difensore. Sul corner la palla arriva a Campana che colpisce a botta sicura. Un difensore avversario riesce a metterci un piede e la palla si impenna sopra la traversa. Al 18’, dopo essere andato in svantaggio, l’FC Vicenza arriva alla conclusione da fuori ancora con Bellotto, ma il tiro finisce alto. Al 22’ altra occasione per i locali su punizione dalla destra che, dopo una serie di rimpalli, Forcellati conclude a lato di un nulla. Al 33’ arriva il meritato pareggio: su un lancio da centrocampo Toffanin è lesto ad aggirare la difesa e ad infilarsi tra l’ultimo difensore ed il portiere che prova ad uscire incontro all’attaccante dell’FC Vicenza, ma nulla può per impedire che questi gonfi la rete con un tiro a mezza altezza. Al 38’ un’altra tambureggiante azione d’attacco dei padroni di casa frutta l’ennesimo corner. Al 40’, come detto, il Riviera Berica entra per la prima volta in area avversaria e lo fa con una bella conclusione del numero 8 Keita la cui girata al volo sorvola non di molto la traversa. Dopo 1 minuto di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Alla prima vera azione del secondo tempo l’FC Vicenza va in gol con il proprio numero 10 Bellotto che da fuori area colpisce di collo pieno e infila la palla sotto la traversa superando il portiere Nitulas apparso nell’occasione non del tutto esente da colpe. Due minuti dopo il direttore di gara Sig. Giordani della Sezione di Padova sventola il cartellino rosso sotto il naso dell’autore del gol del Riviera Berica, Gambino, per un fallo commesso a centrocampo. Il rosso diretto punisce forse eccessivamente il numero 10 ospite, che probabilmente paga anche per una condotta sistematicamente fallosa dei propri compagni, soprattutto il numero 4 Berete ed il numero 8 Keita, per tutto il primo tempo. A questo punto ci si aspetta che i padroni di casa, in vantaggio e in superiorità numerica, chiudano il match. Ed in realtà ci vanno anche vicini in un paio di occasioni al 15’ ed al 17’, prima con una bella azione conclusa alta da Sottoriva e poi con un tiro di Campana che attraversa tutto lo specchio della porta per poi perdersi a lato del palo destro della porta del Riviera Berica. Ma ad andare in gol, in maniera del tutto inaspettata, è invece la squadra ospite che sfrutta una colossale dormita della retroguardia avversaria che sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti si fa soffiare sulla linea di fondo da Mascari un pallone di cui sembrava in pieno controllo. Il terzino rimette in area la palla con un cross teso su cui si avventa Tran che scarica in porta una bordata in diagonale su cui nulla può Riccardo Gianesini. È da poco passata la metà della ripresa ma ben poco di significativo accade nella parte finale della partita con il Riviera Berica che riesce a rimanere, peraltro senza troppi patemi d’animo, in controllo della partita e del risultato e con i padroni di casa che non riescono a trovare le energie né fisiche né mentali per conquistare i tre punti.
Matteo Sottoriva
Chiusa la parentesi infrasettimanale di coppa ora la squadra di san Bortolo è attesa dalla prima trasferta di campionato contro il Gazzo già incontrato e battuto, in coppa per 3-0, dieci giorni fa. (sc)
