A

Allenatori fuori sede:

Eccosi all’appuntamento settimanale con la rubrica degli allenatori vicentini che operano in altre province. Antonio Paganin,  è già in testa alla classifica con il suo Campodarsego, dopo la vittoria a Bolzano è arrivato anche il successo casalingo sul ostico Delta Porto Tolle. Altro mister che guarda tutti dall’alto in basso è Enrico Cunico,che con la Luparense è a punteggio pieno e ieri ha vinto sul campo del Calvi Noale, formazione che viene dalla D. Manolo Destro, a sua volta guida la classifica con la Godigese che ha battuto lo Schio ed è rimasta l’unica squadra del Girone B di Promozione a punteggio pieno.    Massimo Bernardi si deve accontentare di un punticino nella gara casalinga con il Trissino, ma dopo tre gare è ancora imbattuto e ha superato il turno in Coppa. A Valdalpone in prima categoria il mister è Giuseppe Allocca di Lonigo, che si avvale della collaborazione del preparatore atletico Maurizio Lissandrini di Montebello. Finora il Valdalpone ha ottenuto la qualificazione in Coppa e 4 punti in  campionato (ieri pareggio con il Bovolone). Prosegue bene il campionato anche per Luciano Marcolongo, la Virtus Plateolese ha vinto un match combattuto e difficile con il Bp 93 e rimane in testa alla classifica del girone E a punteggio pieno.

Arzignano Valchiampo:  Il suo ingresso in campo ha cambiato la partita. Si, perché quando l’Arzignano Valchiampo era sotto per 0-2 al Dal Molin con l’Adriese, mister Daniele Di Donato si è affidato all’estro di Angelo Lombardi per provare a rimettere in sesto la situazione. E l’ex giocatore della Massese ha risposto presente, con una prestazione sopra le righe e soprattutto con la spettacolare punizione che ha riaperto i giochi.   “È stata una partita molto difficile – ha dichiarato il giocatore a fine gara –  contro una buona squadra. Purtroppo ci siamo ritrovati in svantaggio 2-0 avendo subito solo due tiri in porta, e purtroppo la fortuna non gira per noi ultimamente. Ma siamo stati bravi e non accusare il colpo e a crederci sempre. È stata una grande reazione. Questo pareggio arrivato in questo modo deve farci capire che siamo forti, ma non si può reagire solo dopo aver preso lo schiaffo! Le squadre ci aspettano perché conoscono i nostri valori. Comunque la prima vittoria arriverà presto, questo pareggio arrivato così ci darà morale e forza”.

A livello personale come giudichi il tuo inizio di stagione e il tuo ambientamento nella nuova realtà?

“Io mi trovo molto bene, siamo in campo che fuori, ho trovato un ottimo ambiente e un bellissimo gruppo. Non abbiamo iniziato al massimo, ma sono sicuro che se continuiamo ad allenarci così ci leveremo grandi soddisfazioni. Personalmente posso fare molto di più, ma siamo all’inizio e il campionato è lungo. Per la prossima gara a Levico sono certo che lo spirito sarà quello giusto, dobbiamo fare la partita e cercare assolutamente di fare la prima vittoria! Sono molto fiducioso”.  (Ufficio Comunicazione Arzignano)

B

Bassano:  Basta alibi! La seconda sconfitta del Bassano su tre partite apre qualche interrogativo e fa riflettere. Crediamo che cercare facili giustificazioni sulla inesperienza della squadra sia semplicemente puerile. Questo Bassano è stato confezionato per fare la Promozione e non per fare la comparsa, eppure stenta in Prima Categoria. Se guardiamo l’undici schierato ieri di giocatori veramente inesperti c’e ne erano ben pochi: il portiere Scaranto ha giocato quasi 60 partite in D con Feltre e Union Ripa. Alle sue spalle c’è Pozzan sempre titolare negli ultimi anni in prima categoria.  In difesa Ziliotto ha giocato in Eccellenza con il Cartigliano, Frangu ha disputato 50 partite in D con la Triestina,  l’Altovicentino e l’Union Ripa e l’anno scorso giocava in Promozione, Bonaguro titolare dello Schio e nel Summania nelle ultime stagioni (lo scorso anno 27 gare) in Promozione, Frasson viene dal Cornuda dove ha disputato 23 partite in Eccellenza. A centrocampo Frachesen (29 gare e 7 gol lo scorso anno a Cartigliano in Eccellenza, con campionato vinto , Scanagatta (ha giocato in D con l’Arzignano e l’anno scorso era al Crocetta Montello), Xamin (40 partite in D con Pergolettese e Levico)  e Torresan, titolare con il Mussolente nelle ultime stagioni in Promozione e in prima categoria in attacco c’erano Battistella (sempre titolare negli ultimi anni a Schio in Promozione, con 19 gare e 4 reti nell’ultima stagione), Savio, titolare con il Mussolente nelle ultime stagioni in Promozione e in prima categoria, Maistrello viene dall’Este (dove ha disputato 17 partite in serie D), e fuori ci sono Meneghetti e Cosma che hanno vinto il campionato con il San Giorgio in Bosco, Comarin che ha giocato in Eccellenza a Cartigliano, l’infortunato Gallina che viene dalla D (Montebelluna).  Quando giocano su qualunque campi i giallorossi hanno un pubblico invidiabile che li sostiene. L’allenatore Francesco Maino è un lusso in questa categoria, la struttura societaria è invidiabile. Siamo solo alla terza giornata e tutto è ancora rimediabile. Ma sembra veramente inopportuno raccontarci la favoletta della squadra inesperta. Insomma basta alibi !!!

C

Concato: una digressione extracalcistica per ricordare un grande personaggio dello sport vicentino, Antonio Concato, allenatore, presidente, sponsor della pallacanestro femminile con cui Vicenza ha toccato i vertici massimi dello sport italiano: 12 scudetti assoluti, 14 giovanili, 5 coppe internazionali. Erano i tempi delle mitiche Persi, Pausich, Gentilin, Faggionato, Agostinelli e c. e poi in epoche successive di Sandon, Gorlin, Pollini ecc. tutte grandissime giocatrici che furono la spina dorsale  della nazionale italiana. Erano i tempi in cui molti tifosi biancorossi andavano allo Stadio a vedere il Lane e poi si trasferivano a poca distanza nella palestra di Via Burci dove giocavano le ragazze della Portorico Caffè, della Zolu ecc. Ultimamente si incontrava in centro quando camminava a fatica con il suo bastone. Ma bastava parlargli di pallacanestro per vederlo illuminarsi in volto. Chissà che in cielo tu possa seguire ancora il tuo amato sport, presidente!

F

Franco: Herik Franco ci chiede un incontro e ci racconta la sua verità su quanto accaduto ieri al campo della Stanga.  Per chi volesse i particolari può leggerli sul profilo Facebook del mister scledense.  Possiamo solo dirvi che egli parla di disgusto e di  amarezza. Parla di offese grossolane e addirittura di mani addosso.    Dice che questo non è più il suo mondo. E conclude così: “Sono 26 anni che alleno dai pulcini, fino in promozione passando in tanti campi, in provincia e fuori.  Ho vinto ed ho perso, ho sempre cercato di fare calcio nel modo più alto possibile sia tecnico che umano.  Penso di essere conosciuto per la mia lealtà e correttezza con persone e cose, Mai, mai e poi mai mi permetterei di offendere una persona in campo e/o fuori.  Ti dirò sempre quello che penso ma sempre rispettando l essere umano come prima cosa. E poi ti accorgi che ci sono colleghi così dove offese e rissa sono il loro modo di essere dentro al tuo mondo dove il calcio, lo sport è correttezza, lealta’, agonismo ed esempio… E ti viene il vomito…….”  Ovviamente dedicheremo lo stesso spazio alle considerazioni della dirigenza della Stanga con la speranza che le cose si definiscano in maniera chiara e amichevole per tutti.  Franco ha già detto che non procederà per via legale e sappiamo che dalla dirigenza della Stanga sono già partiti segnali distensivi.

G

Giornale di Vicenza: decisamente belle le nuove pagine del Giornale di Vicenza dedicate al calcio del lunedì: più mosse, articolate e graficamente interessanti. Il fatto di prendere una partita e di svilupparla maggiormente con interviste, pagelle e commenti ci sembra molto valido. Lascia qualche perplessità il taglio dato alla prima categoria con alcune partite relegate al solo risultato (ed in effetti più di qualcuno ci ha chiamato per segnalare il fatto).  L’importante, tuttavia, è che di calcio si parli in tanti: così facciamo crescere l’interesse e la partecipazione. E in questa logica va bene anche gli amici del sito concorrente che scrivono di partite che non hanno visto.. Noi sui campi ci siamo e ieri abbiamo toccato il record  delle presenze. 

P

Pellizzari: ieri nella vittoria che l’Alta Valle del Chiampo ha ottenuto sul campo delle Alte anche il grave infortunio occorso a Emanuele Pellizzari, centrocampista (classe 1980) dell’Alta Valle ed ex giocatore del Sovizzo, del Chiampo e del Cornedo. In uno scontro di gioco ha riportato una lesione del rene ed è attualmente ricoverato all’Ospedale. “Niente di grave per fortuna – scrive il compagno Fabio Fracasso – ma tempi di recupero abbastanza lunghi”. E Fracasso a nome di tutti i compagni di squadra rivolge ad Emanuele un augurio di rapida guarigione. “ Lo salutiamo tutti con affetto e con dispiacere per l’accaduto” – conclude Fabio. A Emanuele che conosciamo e stimiamo da tempo gli auguri di una rapida ripresa anche da parte della nostra redazione.

S

Stages: riprende la stagione degli stages universitari (ricordiamo che siamo convenzionati con l’Università di Verona).. Chi volesse consultarci al riguardo lo faccia senza problemi ai nostri indirizzi indicati in calce. 

T

Terza Categoria e squadre B:  le squadre B non fanno classifica e quindi quando si gioca con una squadra B i punti non contano. Aveva ingenerato confusione questo paragrafo inserito a pagina 691 del comunicato n.24 della Figc di Mestre: Squadre Fascia B : possibilità per le squadre di Fascia B di poter “fare classifica”. Resta inteso che in caso di piazzamento ai primi posti non avranno possibilità di promozione o di partecipazione alle fasi finali. Ero uno degli argomenti discussi a livello di Consiglio regionale ma poi non era stato mai ripreso ufficialmente (ed in effetti si parlava di possibilità..) E qualche società che ha chiamato in Federazione si è sentito dire che il problema riguardava semmai le squadre giovanili B.  Insomma non cambia nulla e quindi Grancona e Campodoro che hanno giocato con le squadre B di San Lazzaro e Quinto non hanno fatto 3 punti. Si consolino con il fatto che tutti dovranno giocare con queste squadre ed avranno una gara neutralizzata.

Thiene Concordia: le due squadre erano sull’ 1-1 alla fine del primo tempo quando l’arbitro Frasson di Castelfranco Veneto ha dovuto sospendere per un infortunio muscolare all’adduttore. Ecco comunque le immagini da You tube sulle reti realizzate https://www.youtube.com/watch?v=MJ51Viuq2Ug

V

L.R.Vicenza :  Ancora un punto per i biancorossi !

Renate: Cincilla; Priola, Teso, Vannucci; Guglielmotti (Venitucci dal 58’), Simonetti ( D’Alena dal 79’ ), Doninelli ( Rada dal 46’ ), Piscopo (Rossetti  dal 64’), Frabotta ( Saporetti  dal 46’); Spagnoli, Gomez. A disposizione Romagnoli, De Stefano, Pattarello, Saporetti, D’Alena, Florindo, Venitucci, Rada, Finocchio, Rossetti. Allenatore: Brevi
L.R. Vicenza:  Grandi; Andreoni, Bizzotto, Pasini, Stevanin (Bianchi D. dal 52’); Salvi (Zonta dal 64’ ), De Falco; Laurenti (Tronco dal 52’ ), Curcio (Bianchi N. dal 64’ ), Giacomelli (Gashi dal 83’ ); Arma.
A disposizione:  Albertazzi, Zarpellon, Rover, Bonetto, Maistrello, Mantovani. Allenatore: Colella
Arbitro: Riccardo Annaloro di Collegno.
Monza, Pordenone e Sud Tirol hanno già 4 punti di vantaggio sul Vicenza. La Ternana non è ancora scesa in campo.  Per carità guardandolo come se fosse un bicchiere mezzo pieno dobbiamo notare che la Triestina, la Sambenedettese e il Feralpi non ingranano, ma se non si cominciano a vincere le gare sarà dura inserirsi nelle prime posizioni della classifica.  Colella che è intelligente ha voluto sottolineare che il gol preso dopo un minuto dalla rete segnata dai biancorossi si doveva evitare. Ma i tifosi vicentini che sono altrettanto intelligenti e tutt’altro che calcisticamente sprovveduti hanno ben presente che in 180’ abbiamo segnato un golletto. E che i problemi in prima linea appaiono evidenti. Mercoledì sera il Vicenza torna al Menti contro il Rimini. Chissà che sia la volta buona.

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