Un punto per uno che non serve a nessuno, Pedemontana e Poleo escono entrambe dalla Coppa Veneto. Sbloccano gli ospiti nel primo tempo col rigore di Plebani, pareggia Polga di testa nel finale. Il Malo vince il girone e passa ai sedicesimi.
PEDEMONTANA – POLEO ASTE 1-1 (Primo tempo 0-1)
PEDEMONTANA: Cavedon; Bigolin, Sartore, Genero, Ballardin (67’ Campese); Popovic (67’ Chemello), Zanella, Apolloni (77’ Moro), Tretto; Zavagnin (67’ Busellato), Battaglin (77’ Polga) All. Fabris
POLEO ASTE: Milan; Petrera, Trentin, Costa, Passuello (63’ Franzini); Vasic, Drago; Ristic, Berlato (60’ Palmadessa), Acclini (75’ Campana); Plebani All. Herik Franco
MARCATORI: 18’ Plebani (rig.) (PO), 86’ Polga (PE)
AMMONITI: 90+2’ Vasic (PO), 90+2’ Moro (PE)
Servizio e foto di Marco Marra
A Centrale di Zugliano va in scena la sfida tra Pedemontana e Poleo Aste, valida per il terzo turno del Girone 11 di Coppa Veneto Prima Categoria. Il match va di scena appunto nella piccola frazione zuglianese, dove solitamente giocano le giovanili della Pedemontana. Presumibilmente lo scopo è quello di preservare il campo di Chiuppano per le prossime uscite.
La gara di oggi non ha grande rilevanza ai fini della classifica del girone: solo la Pedemontana avrebbe potuto coltivare qualche speranza di arrivare ai sedicesimi, vincendo e sperando in un insuccesso del Malo, impegnato in contemporanea con l’Alto Astico Cogollo, già eliminato in quanto distante 4 punti dalla vetta.
Serata di bel tempo a Centrale, temperature gradevoli, circa una cinquantina di tifosi sugli spalti. Pedemontana in campo in casacca bianconera, Poleo in completo dorato. Dirige l’incontro il Signor Gaetano Maccà di Schio
LA CRONACA
Classico 4-4-2 per Fabris: Bigolin, Sartore, Genero e Ballardin in linea difensiva, Zanella e Apolloni coppia di centrocampo, Popovic e Tretto sulle fasce, tandem d’attacco Zavagnin-Battaglin. Risponde Herik Franco schierando Petrera, Trentin, Costa e Passuello in difesa, Drago e Vasic sulla mediana, Ristic e Acclini sulle laterali, Berlato alle spalle della punta Plebani per formare un 4-2-3-1.
In avvio di gara non si registrano effettivi pericoli, le squadre si danno battaglia specialmente a centrocampo, sbagliando qualche passaggio ma tenendo comunque un buon ritmo. Al 13’ primo affondo della Pedemontana: Battaglin recupera sulla destra, va sul fondo e mette in mezzo rasoterra, Zavagnin manca di poco il pallone in scivolata. Sembra un buon inizio per i padroni di casa, ma quando il Poleo attacca sa essere letale: al 17’ Acclini affonda sulla destra e mette il traversone, Bigolin devia con la mano in piena area ed è dunque penalty per i gialloverdi. Dagli undici metri Plebani calcia potente con il destro e insacca alla sinistra di Cavedon, che intuisce ma non può arrivarci. Poleo in vantaggio a Centrale grazie all’attaccante ex Sarcedo.
Tenta la reazione la Pedemontana, anche se la qualificazione è ormai un miraggio: al 30’ bel triangolo tra Zanella e Ballardin che poi crossa al centro, Tretto non riesce di testa a correggere in rete. Ma il Poleo ora è galvanizzato dal vantaggio e sfiora a più riprese il raddoppio: al 32’ conclusione dal limite di Ristic deviata in corner da Cavedon, quattro minuti dopo lo stesso Ristic riceve il lancio di Drago, scatta in campo aperto ma giunto in area tenta lo scavetto e mette sul fondo.
Dal gol in poi il Poleo ha preso il comando, Pedemontana contratta e in difficoltà evidente in fase di impostazione, talvolta pure partendo dalle retrovie. Bianconeri spesso costretti ad affidarsi ai lanci lunghi, non creando di fatto grandi difficoltà alla retroguardia ospite. Tra le fila del Poleo ottima prestazione di Acclini, autentico mattatore della fascia destra con un rigore procurato e tanti ottimi spunti. Si va dunque all’intervallo sull’1-0 per il Poleo, vantaggio sicuramente meritato per i gialloverdi, che ora avrebbe solo bisogno di un regalino del Cogollo per volare ai sedicesimi.
In avvio di ripresa tenta di reagire la Pedemontana, per cercare quanto meno di evitare la sconfitta: al 53’ gran destro dal limite di Battaglin, bravo Milan a deviare in tuffo. Sul successivo calcio d’angolo stacca di testa lo stesso Battaglin e mette a lato di un soffio. Sicuramente il migliore dei suoi il bomber ex Thiene e Summania, tanta corsa, tanto sacrificio e diverse occasioni propiziate.
Il Poleo ora chiaramente pensa a gestire e a tentare eventualmente l’affondo in contropiede. Al 55’ Ristic entra in area, va via in slalom a due uomini, mette al centro, devia da due passi Berlato ma Cavedon è reattivo. Poco dopo ancora Berlato pericoloso con un gran tiro dal limite che prende in pieno la traversa. Vuole chiuderla il Poleo!
La reazione della Pedemontana resta poco concreta, la squadra di Fabris pecca di incisività in zona tiro, Milan fin qui ha avuto vita facile. Negli ultimi minuti i bianconeri con l’orgoglio provano almeno a pareggiarla: all’81’ Zanella batte un calcio d’angolo, la palla giunge a Bigolin che calcia dal limite e mette a lato di poco. Pericoloso anche il neo-entrato Chemello con un destro potente dai venti metri, attento ancora Milan. Si salva due volte il Poleo, al terzo tentativo però, i bianconeri colpiscono: tutto nasce ancora da corner, Zanella crossa al centro, Polga devia di testa e insacca il pallone alle spalle di Milan. Ottimo ingresso in campo per Simone Polga, la Pedemontana dopo tanta sofferenza riesce almeno ad evitare il K.O.
Prima del fischio finale c’è spazio anche per una gran botta da fuori di Moro che sfiora la traversa; in pochi minuti ha rischiato di ribaltarla la squadra di Fabris. L’arbitro comunque manda tutti sotto la doccia dopo cinque minuti di recupero: finisce 1-1 a Centrale tra Pedemontana e Poleo. Gialloverdi beffati nel finale dopo un’ottima gara e tante chance sprecate per chiudere il discorso. I rimpianti comunque si azzerano a causa del successo del Malo che ha tagliato fuori dai giochi entrambe le squadre, rendendo di fatto questo match un’amichevole. Ora le due squadre torneranno a concentrarsi sul campionato per tentare di riscattare un inizio altalenante. Domenica la Pedemontana sarà impegnata ad Arzignano, il Poleo andrà a far visita alla Stanga
Marco Marra