U.S.D. MALO 1908 – A.S.D. MONTEVIALE 2-5
U.S.D. MALO 1908: Nicoli, Stella, Brandi (dal 70’ Dal Pozzolo), Meneguzzo, Bonato, Dal Giudice (dal 81’ De Rossi), Rovrena, Lotto (dal 88’ Gaspari), Fontana, Savio, De Zaiacomo (dal 58’ Scolaro). Allenatore: Brazzale Renato
A.S.D. MONTEVIALE: Erba Filippo, Porcellato, Radosavljevic, Menegon, Cantarello, Perrucca, Arcaro (dal 64’ Maran), Erba Marco (dal 59’ Penzo), Belloni, Cisco, Maiova (dal 85’ Costa)
Arbitro: Mattesco Filippo di Bassano del Grappa
Reti: 40’ e 46’ Belloni, 60’ Scolaro, 63’ Savio, 64’ Cantarello, 74’ Maran, 91’ Costa.
Ammoniti: Stelkla, Rovrena, Scolaro per il Malo e Belloni, Cantarello e Radosavljevic per il Monteviale.
Recupero p.t. 1’ e s.t. 3’
Servizio e foto di Antonio Martinello
Oggi a Malo la posta in palio era veramente importante per le due squadre. Per i padroni di casa al debutto stagionale tra le mura amiche dopo il ritorno in prima categoria, e la voglia di ribadire la bella prestazione di domenica scorsa per proseguire nel buon inizio. Per gli ospiti al contrario l’inizio è stato difficile a causa della sconfitta patita in casa con il Le Torri. Un risultato positivo è necessario per non perdere di vista le squadre favorite del campionato.
Le due squadre si affrontano a viso aperto e l’inizio è più ordinato per i padroni di casa che schierati con un 4-4-2 riescono a giocare in pressione sui portatori di palla del Monteviale costringendo i centrocampisti giallo/rossi a giocare con lanci lunghi per le tre punte, senza riuscire a ragionare a centrocampo.
Con il passare del tempo il pressing si allenta e Cisco che all’inizio ha giocato molto basso praticamente sulla linea dei difensori, con Erba e Menegon cominciano a rifornire i vari Belloni, Arcaro e Maiova con palloni giocabili. Dalla mezz’ora il Malo arretra parecchio il proprio raggio d’azione e cominciano a nascere i problemi per la porta dell’ex Nicoli, che riesce a parare su Arcaro, poi Maiova colpisce il palo, altro legno su mischia fino al 40’ quando Belloni da centro area trova il tiro giusto per il vantaggio. L’arbitro concede 1 minuto di recupero e ancora Belloni con un ottimo colpo di testa su calcio d’angolo raddoppia. Nemmeno il tempo di portare la palla a centrocampo che finisce la prima frazione.
Il secondo tempo inizia con il Malo che cerca di riaprire la gara giocando con nuovo vigore. I centrocampisti Lotto e Savio si dannano l’anima per cercare di mettere i propri compagni davanti alla porta di Erba, ma il risultato non cambia.
L’allenatore Brazzale gioca la carta dei cambi e inserisce Scolaro al 68’ il quale vivacizza l’attacco maladense e nel giro di due minuti dopo il suo ingresso brucia sullo scatto Perucca, pronto il suo tiro in diagonale a trafiggere Erba. A questo punto l’inerzia della gara si sposta tutta sulla sponda dei nerostellati che al 63’ trovano il gol del pari. Lancio a scavalcare la difesa sulla palla si avventa in acrobazia Savio che trova Erba fuori dai pali, pallonetto e 2 a 2 inatteso, ma gran bel gesto tecnico del numero 10 locale.
Tutti si aspettano il sorpasso da parte degli uomini di Brazzale che sono riusciti a riprendere in mano la gara, Ma capitan Cantarello non è dello stesso parere e sulla rimessa laterale a centro area di Maiova, il numero cinque giallo/rosso di testa beffa Nicoli e riporta in vantaggio gli uomini di Mister Lazzaron, che a sua volta immette dopo la rete del vataggio Maran per Arcaro. Passano 10 minuti e il nuovo entrato Maran premia la scelta dell’allenatore siglando la rete del 4 a 2.
Partita finita? Manco a dirlo, c’è ancora lo spazio per una importante emozione. All’85’ Costa sostituisce uno stanco ma positivo Maiova, e al 91’, nel primo dei tre minuti di recupero a coronamento di una pregevole azione Menegon guadagna la profondità sulla destra e opera un cross teso a centro area dove il “bocia” Costa si avventa di testa anticipando il proprio avversario e trafiggendo per la quinta volta l’incolpevole Nicoli.
Dopo due minuti l’arbitro chiude la gara decretando una importante vittoria sia per la classifica ma soprattutto per il morale dei ragazzi. Del Malo che dire, bene le fasi iniziali dei due tempi ma poi il gioco del pressing con il passare dei minuti si è allentato e ha prevalso il maggiore tasso tecnico degli avversari.