Serie D

Montecchio – Arzignano: Di Donato si nasconde e Casarotto segna

In vista della gara di oggi con il Vicenza, il mister dell’Arzignano ha mandato in campo molti giovani e poco titolari. Il Montecchio tiene il campo con merito e vince grazie ad una rete di Casarotto.

Montecchio: Bertoldo, Rigodanzo, Vanzo, Caregnato, Zuddas, Poletti, Santacaterina, Pegoraro, Casarotto, Calgaro, Battaglia; nel secondo tempo Saggioro, Nikolic, Bevilacqua, Raschietti, Tresso, Carollo, Festival, Morato, Bonvicini, Tecchio, Benetti allenatore DeForni

Arzignano: Dani, Zoppi,Panzani, Ferri, Baldo, Burato, Dentale, Antoniazzi, Ibe, Fracaro, Milosevic. Dal 70′: Tosi, Spaltro,Vanzan, Munaretto, Bigolin, Maldonado, Forte, Hoxha, Odogwu, Valenti, Lombardi.  Allenatore Di Donato

Il mister del Montecchio De Forni parte con una formazione di titolari ( in panchina solo Nikolic in recupero, Bevilacqua, Tresso, Tecchio)..Poletti e Vanzo sono i centrali difensivi  con Rigodanzo sulla corsia di destra e l’ex Berretti del Vicenza Zuddas su quella opposta. Caregnato copre il centrocampo dove agiscono Santacaterina e Pegoraro. In avanti tre punte con il mobile Casarotto a destra e Battaglia e Calgaro  pronti ad inventirsi nella zona centrale e di sinitra.

Il mister dell’Arzignano schiera una difesa giovanissima con Burato a coordinare,Ferri è il regista arretrato con Fracaro che agisce tra le punte Milosevic e Ibe.

All’inizio l’Arzignano sembra più determinato e con Ferri si rende pericoloso in due occasioni fotocopia nel giro di pochissimi minuti: nella prima occasione Bertoldo è superato ma respinge il palo nella seconda il portiere riesce a parare.

Il Montecchio rimane sornione a guardare gli avversari ma al  17′ passa: Casarotto supera Panzani e uccella Dani con missile terra aria che colpisce la traversa e si insacca. il giocatore si ripete alla mezzora ma stavolta la palla batte sulla traversa.

L’Arzignano crea buone opportunità solo nel finale:  Lombardi colpisce il palo, poi Odogwu trova pronto Saggioro, infine Forte trova il modo di sbagliare un gol fatto.

 

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Federico Formisano