Nella graduatoria per i ripescaggi in Eccellenza la Calidonense è quarta: dopo il Treviso il cui repachage è già ufficiale avendo la Provese rinunciato al campionato di competenza e dopo Arcella e San Giovanni Lupatoto che potrebbero presto festeggiare se dovessero essere ripescate in D (come sembra probabile) Montebelluna e Villafranca. Se dovesse scattare un’altra sola promozione a tavolino questa spetterebbe di diritto proprio alla squadra di Caldogno: ed ecco allora che si fanno i conti con le eventuali squadre di Eccellenza a rischio iscrizione o nel caso in cui dovessero essere accettata in Eccellenza il Mestre che il CRV decida per un girone a 18 squadre con un ulteriore ripescaggio, giusto quello della società del presidente Retis. “Ed allora sognare ad occhi aperti – ha detto proprio Andrea Retis – non sarebbe così impossibile!”
Certo nella splendida location di Villa Caldogno a più di qualcuno è passato un brivido nella schiena! Certo anche a Casale e company , i giocatori protagonisti di un’eccezionale rimonta e di una partecipazione ai play-off ricca di imprese, sarà passata per la testa l’idea che in fondo il sacrificio di proseguire fino ai primi di giugno una stagione impegnativa non è stato vano, anzi !
La serata era iniziata con la consueta routine di queste presentazioni, ma il Presidente Retis ha saputo senz’altro ravvivare l’atmosfera con questa dichiarazione ad effetto. E in fondo sembrava tutto preparato come per un festa, un pubblico quasi anomalo per questi eventi, con quasi tutti i giocatori della prima squadra, quelli della squadra Juniores con l’allenatore nuovo di zecca (Fabio Benetti) con la dirigenza al gran completo, con l’Amministrazione Comunale in prima linea e con tanti simpatizzanti al punto di rendere veramente Villa Caldogno ” il salotto buono della nostra città” – come ha detto orgogliosamente Retis, ma un salotto aperto a tanti amici e a tante persone pronte a festeggiare.
Presentazione anomala – abbiamo detto – ma non solo per la dichiarazione choc del presidente, ma anche per l’impostazione data dal Ds Riccardo Filotto che ha voluto iniziare con un filmato ricco di immagini “ in grado di rappresentare un annata sicuramente speciale ” ha detto ancora la massima carica sociale.
Presentati anche i dirigenti più importanti dagli storici Campese e Cerin al neo arrivato Dario Marcheluzzo, già investito del ruolo di vicepresidente e presentato anche per la sua esperienza dirigenziale (sei anni da presidente del Costabissara).
L’ultimo passaggio il presidente lo ha voluto dedicare al responsabile del settore giovanile Yari De Rossi che seppur giovanissimo ha accettato un’occasione veramente importante che gli si è presentata con la chiamata al Chievo dove rivestirà il ruolo di responsabile dell’attività di base. “Gli facciamo un grande in bocca al lupo, ma sappia comunque che le porte per lui saranno sempre aperte”
Alla festa anticipata (sperando che sia proprio così) non ha voluto mancare il Sindaco Ferronato che era accompagnato dagli Assessori Vezzaro, Frigo e Pesavento. Ferronato ha voluto sopratutto ringraziare quelle persone che lavorano nell’ombra, che non chiedono nulla ma che sono indispensabili in una società.
La parola è infine andata al direttore sportivo Riccardo Filotto che ha presentato la rosa.Pochi i ritocchi ma sicuramente di qualità con gli ex Longare Colombara e Fortunato e gli ex del Camisano Lovato (portiere) e Pigato (centrocampista), oltre a Boschiero (esterno) arrivato in prestito dal Lakota. Sono stati inoltre confermati Pozza, Amal e Manes, giovani di valore che provenivano da Bassano e Vicenza.
Poche anche le cessioni che hanno riguardato Sandonà passato al Longare, Nardon allo Schio, Gobbato e Radojkovic al Marola e Passuello restituito al Sarcedo che lo ha girato al Poleo.
Rimane la spina dorsale della squadra con i vari Casolin, Mietto, Casale, Foletto, Marzari, Simoni, Filotto ecc.
La rosa: Portieri: Alberto Lovato (98, 14 gare con il Camisano) Alberto Pozza (99, 4 partite disputate); difensori: Oualid Amal (98), Matteo Casale(88, 29 presenze) Massimiliano Casolin (92, 27 presenze, 3 reti), Vittorio Mietto, (92, 27 presenze, 3 reti), Edoardo Munarini (95, 6 presenze), Leo Rezzadore (99 dal vivaio), centrocampisti: Bileve Bleoewe (99, 3 presenze)Alex Boschiero (2000 dal Lakota), Mattia Colombara (96 27 presenze e 2 reti con il Longare), Enrico Comparin (96, 24 presenze), Eduard Costa (99 dal vivaio), Nicola Filotto (97, 15 presenze), Amedeo Foletto (87, 25 presenze e 6 reti), Luca Fortunato (88, 30 presenze e 10 reti con il Longare) Luca Pigato (98 dal Camisano), Filippo Pizzeghello (2000 dal vivaio), attaccanti: Marco Manes (99, 25 presenze 3 reti), Edoardo Marzari (92, 27 presenze 3 reti), Luca Munari (2000 dal vivaio), Nicola Schiesaro (2000 dal vivaio). Andrea Simoni (95, 25 presenze e 3 reti)
Lo staff: Clementi Claudio: allenatore; Filippo Cervato: vice allenatore; Luca Legumi: preparatore portieri.