Molte novità in casa Lakota e non senza qualche polemica !!
La chiaccherata con Piergiorgio Bonato, fra i soci fondatori e vicepresidente del Lakota porta molti spunti.
Dakota lascia
La seconda squadra costituita lo scorso anno per gemmazione dal Lakota deve lasciare. E Bonato spiega le motivazioni “Noi proseguiamo a lavorare con i giovani prodotti dal nostro settore giovanile ma se succede come quest’anno che arriva qualcuno e ci porta via in un colpo solo, l’allenatore, il vice allenatore, il direttore sportivo e ben sei giocatori ecco che dobbiamo ricorrere al serbatoio: così molti dei ragazzi che hanno disputato il campionato di terza categoria confluiranno nella prima squadra, per gli altri torneremo ad iscriverci al campionato Juniores dove potranno giocare i giovani del 2000 e del 2001 che erano presenti nel Dakota oltre a qualcuno del 1999 come fuori quota.”
La polemica
E’ evidente che il riferimento di Bonato è al Molina che in un colpo solo si è portato via il mister Loris Poletto, il suo vice, Manuel Campese e il direttore sportivo Paolo Testolin ( “che al Molina – racconta un Bonato abbastanza risentito – rivestirà l’incarico di osservatore e che invece da noi allenava anche gli Allievi e quindi ci ha creato due problemi!” ) Non solo nella migrazione sulla tratta San Giorgio di Perlena – Molina si muoveranno anche seu giocatori i difensori Scattolaro e Casagrande, i centrocampisti Massimo Bonato, Ruzzante e Cebba e l’attaccante esterno Panis. “non si capisce – afferma il nostro interlocutore senza celare la polemica – perchè una società gestisca un settore giovanile e poi vada a prendere i giocatori dagli altri, anzichè far giocare i propri..” Constatazione che giriamo alla nuova società di mister e giocatori se vorranno rispondere (come sempre le nostre pagine sono aperte a tutti…)
Loris Poletto
Dakota serbatoio
“La scelta di fare la terza categoria con la seconda squadra – spiega ancora Bonato – si è rivelata corretta, visto che adesso abbiamo già molti elementi maturi e pronti per la prima squadra!” E Bonato propone già all’attenzione l’attaccante del 1998, Alex Fiorio e il difensore del 1999, Andrea Simonato. Mister Michele Galgano che lo scorso anno allenava la formazione di terza passa ad allenare la formazioni juniores in cui ci saranno molti dei giocatori che aveva con lui già lo scorso anno. Gli farà da vice Boschiero.
Novità dirigenziali
E’ tradizione del Lakota turnare spesso i dirigenti e così dopo aver esaurito il suo mandato, il presidente Fabio Dalle Carbonare assume il ruolo di diretttore sportivo, mentre alla presidenza va Dalla Valle Daniele, che in passato è stato presidente del San Giorgio di Perlena. Cambia anche il nome della società che diventa una Ssdarl e che si chiamerà solo Lakota e non più Lakota San Giorgio.
La prima squadra
Il sostituto di Poletto sarà Marco Garzotto, figlio d’arte (il padre Alfredo è stato allenatore di molte formazioni dell’alto vicentino), “che ha fatto molto bene – afferma Bonato – alla guida dei nostri giovanissimi” Il secondo di Garzotto sarà Fabio Carollo.
Marco Garzotto
Oltre ai giocatori che sono andati al Molina, la rivelazione dell’ultimo campionato (24 presenze e 6 reti) Alex Boschiero ddel 2000 è stato ceduto in prestito alla Calidonense, mentre il centrocampista Jacopo Dal Ponte ha chiesto di andare al Colceresa per un problema di distanze e Alvaro Ortega è rientrato in Spagna. il giovane Andrea Turle ha intrappreso invece la carriera militare.
Dello scorso anno rimarranno il giovane portiere Luca Dalle Carbonare (classe 1999) e altri giovani di valore come Basili, Pasquale, ecc. Tra le possibili rivelazioni del prossimo campionato Bonato invita a segnarci il nome del cinesino Binbin classe 2001 e quello dell’attaccante Thomas Novello anche lui del 2001. La società è comunque convinta di poter disputare comunque un buon campionato.
Juniores
“Cerchiamo ancora qualche giocatore per la formazione Juniores – spiega Bonato – perchè molti dei ragazzi del Dakota sono fuori età. Chi è interessato si faccia vivo, li accoglieremo a braccia aperte!”
