Con le ultime gare di domenica scorsa i campionati 2017-18 sono andati definitivamente in archivio. Ma come sono andate le squadre vicentine?
Purtroppo, pur tra imprese di rilievo, il movimento in generale non esce bene da questa stagione.
Serie C (-)
Perdiamo una formazione: il traumatico fallimento del Vicenza dimezza la pattuglia vicentina e a pagare dazio è il Bassano che spostandosi a Vicenza di fatto sparisce dal panorama calcistico, a meno di una ripartenza dal piano inferiore.
Serie D (+)
E’ il campionato in cui cresciamo di numero grazie all’impresa del Cartigliano che si guadagna la promozione e diviene la seconda squadra vicentina della categoria. Bene l’Arzignano che arriva terzo in campionato ma vincendo i play-off si guadagna un wild card per la C: il presidente Chilese ha già detto che non farà domanda di ripescaggio, ma la stagione è comunque da incorniciare.
Eccellenza (-)
Dimezziamo la nostra pattuglia di Eccellenti: la promozione del Cartigliano in D viene compensata da quella del Valbrenta dalla Promozione ma la retrocessione simultanea di Marosticense e Valdagno Vicenza ci fa scendere ad una quota minima di due sole esponenti: Montecchio e appunto Valbrenta Bassano (visto che probabilmente finirà con il giocare al Mercante. Stride la differenza con le veronesi che l’anno prossimo saranno in dieci in questa categoria.
Squadra top: Il Cartigliano
Promozione (+)
Perdiamo il Valbrenta promosso ed il Nove retrocesso. Ma arrivano le retrocesse dell’Eccellenza Valdagno Vicenza e Marosticense ed il Tezze promosso dalla prima categoria; l’anno prossimo ci saranno 14 squadre vicentine al posto delle 13 della scorsa stagione. Chiampo e Cassola sono ai primi posti nella graduatoria ripescaggi.
Squadra top: Il Valbrenta
Prima Categoria (-)
Dalla Promozione arriva il Nove (che però potrebbe ripartire dalla seconda categoria). Dalla Seconda ecco il Real San Zeno, il Dueville, l’Alto Astico Cogollo, e il Malo . Perdiamo il Tezze promosso e le retrocesse Lonigo, Alte, Gambellara, Silva, Stella Azzurra Sant’Anna. Perdiamo un’unità che potrebbero essere due se il Nove si autoretrocederà in seconda. Ma dai ripescaggi si potrebbe aspirare a recuperare Tezze sul Brenta (14) e Junior Monticello (16). L’anno prossimo la pattuglia vicentina sarà di 25 squadre.
Squadra top: Il Tezze che ha vinto campionato e Coppa
Seconda Categoria (-)
Dalla prima Categoria arrivano Lonigo, Alte, Gambellara, Silva e Stella Azzurra Sant’Anna. Dalla Terza Categoria ecco Real Brogliano e Orsiana, Belvedere e Transvector. In compenso il Real San Zeno, il Dueville, l’Alto Astico Cogollo, e il Malo passano al piano di sopra, mentre retrocedono Altavilla, La Contea, Union Olmo, Giavenale, Breganze, Monte di Malo, Lampo, Fellette, Sossano. La fusione fra Ariston e San Paolo comporta un ulteriore perdita numerica. Si potrebbe recuperare con i ripescaggi dalla terza categoria. Ma il saldo è attualmente negativo. Salvo ripescaggi l’anno prossimo avremmo
Squadra top: Il Dueville, primo con 68 punti
Terza Categoria (+)
Dalla seconda arrivano le retrocesse Altavilla, La Contea, Union Olmo, Giavenale, Breganze, Monte di Malo, Lampo, Fellette, Sossano. Salgono in seconda categoria Real Brogliano e Orsiana, Belvedere e Transvector. La Bissarese ha comunicato di non partecipare al campionato. Al momento il saldo è positivo ma certo molte squadre saranno ripescate in seconda. Con Lampo, Gazzo e Grantorto (vicentine di adozione) siamo a 30 squadre per il prossimo campionato. Ma siamo senz’altro destinati a scendere.
Squadra top: Il Brogliano, che ha vinto campionato e Coppa.