Camisano – Campigo 2-1 Lucchini al 47′, Sambugaro al 57′, Sartori al 92′
Camisano: Lovato, Milanello (Frizzo dal 65′), Chimento, Sambugaro, Rizzo, Canacci, Contro (Artuso dal 46′), Pavan, Lucchini, Corà ( Issa dal 46′), Ambrosi (Savio dal 87′). Allenatore Molinari
Campigo: Rinaldi, Martini, Perosin, Beghetto, Fabris, Torresin, Sartori, Alberton, Chaibi, El Bouhra, De Martin. A disposizione: Colombo, Cancian, Neculai, Volembini, Caregnato, Guarda, Pastrello Allenatore Fabbian
Arbitro Jusufoski di Mestre; assistenti: Carisi e Salvagno di Chioggia
Servizio e foto di Federico Formisano
Gara delicata per entrambe le protagoniste con il Camisano che cerca di agganciare per i capelli il traguardo che sembrava nelle corde di questa squadra alla vigilia e che sembrava smarrito solo qualche settimana fa e con il Campigo quasi salvo ma in attesa di conoscere la sorte del Nove per certificare la propria permanenza in categoria.
Mister Molinari porta ancora Viola in panchina (il giocatore deve ancora del tutto risolvere i suoi problemi fisici e potrebbe essere operato nelle prossime settimane) Assenti, come da tempo, Bogdani, Ilincic e Gennaro. Schiera in avanti Lucchini e Ambrosi affidando a Corà il ruolo di guastatore fra le linee. Sambugaro e Pavan presidiano il centrocampo mentre Chimento e Contro stanno sulle fasce.
Fabian mister del Campigo ai affida alla coppia Chaibi e El Bouhra in avanti con un centrocampo fitto di cursori e di incontristi.
I piani di Molinari trovano qualche difficoltà a dispiegarsi, un pò per il caldo e un pò per la condizione approssimativa di qualche giocatore: Chimento deve garantire spinta su tutta la corsia di destra e al tempo stesso coprire sulle scorribande avversarie e non riesce a spingere come vorrebbe. Corà non appare in giornata: stenta a trovare la posizione in campo e difficilmente si propone oltre la linea mediana per andare ad aggredire al centro gli abili Fabris e Torresin del Campigo.
Il primo tempo è così poverissimo di spunti: Al 5′ ci prova Contro con un tiro cross insidioso, al 7′ Ambrosi si allunga troppo la palla permettendo l’uscita facile a Rinaldi; al 15′ Lucchini va via bene sulla fascia destra ma il suo cross al centro viene allontanato senza problemi, al 17′ Contro opera un traversone da sinistra ma Rinaldi para a terra ed infine è Lucchini a rendersi pericoloso.
il Campigo non sta a guardare e al 6′ non approfitta di un errato disimpegno di Lovato, al 8′ conclude fuori dal limite al 16′ e al 40′ viene fermato per fuori gioco dei suoi attaccanti.
Molinari vede la sua squadra stentare e cerca di apporre delle correzioni: richiama Corà ad agire di più sulla fascia sinistra con Contro spostato a destra ed inverte la posizione di Milanello e Chimento chiedendo a quest’ultimo di spingere maggiormente sulla corsia di sinistra, ma i risultati sono risibili ed il tempo si chiude con yun 0-0 che ci sta tutto per la pochezza del gioco sviluppato da entrambe le squadre.
Da sottolineare in positivo solo la buona prova dei centrali difensivi del Camisano Rizzi e Canacci che non lasciano spazi agli avversari e sopratutto con Rizzi cercano anche di portare palla o di lanciare gli avanti in biancorosso. Purtroppo per il Camisano senza esito. A metà gara il pareggio fra Godigese e Nove potrebbe preoccupare gli ospiti mentre il Camisano guarda al pari fra Calidonense e Rosà nell’ottica di un avvicinamento alle posizioni che contano.
Mister Molinari cambia subito due giocatori togliendo Corà e Contro ed inserendo il giovane Issa e Artuso. Il risultato dei cambi è immediato ed infatti al 2′ della ripresa Lucchini trova il vantaggio mentre il Campigo sta ancora cercando le contromisure alle mosse della panchina camisanese.
Il Campigo cerca il pareggio con grinta ma il Camisano adesso può finalmente operare su spazi dilatati e al 57′ è Sambugaro a siglare il raddoppio. Ormai la gara è incanalato verso i binari giusti per i biancorossi.
E il Campigo sembra non trovare il giuzzo giusto. Ci penserà il portiere Lovato nei minuti finali a commettere una leggerenza di cui è pronto ad approfittare Sartori per il gol della bandiera. Ma ormai la gara volge al termine mentre la Godigese passa in vantaggio sul Nove provocando la retrocessione dei ragazzi di Cicero e rendendo comunque meno amara la sconfitta per gli ospiti. Il Camisano rimane sesto in classifica a due punti da Schio e Calidonense e ad una lunghezza dal Mestrino. I biancorossi cercheranno di vincere contro la già retrocesso Juventina Laghi e attenderanno i risultati di Mestrino – Cornedo, Rosà- Godigese, Schio- Teolo e Rivereel – Calidonense, sperando di recuperare qualche punto sulle formazioni che stanno davanti.
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