ARISTON – BASSAN MOTTA 3-1
ARISTON: Bortoli, Klaic, Nogara Lorenzo, Motta (st. 30′ Sambugaro), Piva, Trivella, Pivato, Gottardi, Omorogbe, Simionato, Conca (st. 24′ Mazzuoccolo). All. Maggi.
BASSAN MOTTA: Cecchetto, Boadu, De Forni, Tomassini, Bernardinello, Douchet (st. 7′ Cunico), Castelli (st. 3′ Magaraggia), Rossato (st. 30′ Noris), Ballardin, Rigoni, Guidicotti. All. Fossato.
ARBITRO: Reni di Schio
GOL: 24′ Omorogbe (AR), 27′ Conca (AR), st. 11′ Boadu (BM), 48′ Omorogbe (AR)
NOTE: calci d’angolo: 2-2, ammoniti: Omorogbe, Bernardilello, Douchet, Rigon. Spett. 200 circa.
Servizio e foto di Delfino Sartori
In una delle più belle partite dell’anno per intensità di gioco l’Ariston ha la meglio sul Bassan Motta per 3 a 1 e scavalca l’avversaria in classifica che, per tutto il sano ambiente della formazione che gioca in via Gagliardotti, significa a due settimane dalla fine del campionato la momentanea salvezza.
Gioco spumeggiante dal primo istante e al 24′ arriva il vantaggio dell’Ariston. C’è una punizione sulla destra di cui si incarica Simionato. Perfetto il lancio per la testa di Amorogbe che insacca di prepotenza. Il Motta accusa il colpo e 3′ dopo subisce il raddoppio. C’è un fallo di Bernardinello al limite dell’area. Perfetto il tiro di Conca con la palla che va ad infilarsi sull’angolo basso sulla destra di Cecchetto che, forse, aveva calcolato male la sua posizione dietro la barriera. L’Ariston continua a fare la partita e trova ampi spazi di manovra perché il Motta per recuperare spesso fa fatica a rientrare e al 37′ c’è un bel tiro di Simionato di poco sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte ecco Ballardin che si fa trovare solo davanti a Bortoli. Il suo tiro è da dimenticare.
La giornata sino ad allora era di tipo estivo ma con il fischio dell’intervallo il tempo cambia e comincia a piovere sabbia marrone forse arrivata con il scirocco dall’Africa.
Niente da citare e dunque si riprende con il Motta che si getta con il cuore in attacco. Al 6′ Douche stramazza a terra e deve intervenire la barella, oppure uno sdraio, per portare il giocatore negli spogliatoi. Alla fine sarà solo una botta e il giocatore pronto per altre battaglie. All’11’ il Motta riduce lo svantaggio. C’è un fallo di mano in area e Reni segnala il rigore che viene messo in rete da Boadu. Al 19′ ecco un cross preciso di Motta per Simionato che solo al centro dell’area stecca la palla. Perde mordente l’Ariston che si fa ingabbiare in difesa in cui si mette in luce il portiere Bortoli ma la squadra di Maggi si fa pericolosa al 35′ con un tiro di Simionato. La palla sfugge a Cecchetto e quasi si fa autogol. Risponde il Motta con Rigon il cui gran tiro al 37′ vede Bortoli superarsi. La patita va così verso la fine ma al 48′ arriva il terzo gol. Cross di Mazzuccolo per Omorogbe che si destreggia bene e infila Cecchetto. Per lui il 10 mo gol in campionato.
Poi, tutti sotto la doccia.