Tra le gare rinviate a seguito dell’improvviso decesso del giocatore della Fiorentina Astori, anche la partita di domani sera al Menti fra Vicenza e Fermana.
Con tutto il rispetto per un lutto sicuramente inatteso che ha colpito un giocatore che faceva parte anche della Nazionale Italiana, la decisione ci sembra del tutto esagerata. Le due squadre avrebbero potuto onorare il giocatore con un minuto di silenzio, ma il rinvio della gara come di tutte quelle della serie A appare del tutto eccessivo ed immotivato. Che cosa mai diranno i tifosi del Verona oggi in viaggio per seguire la loro squadra a Benevento o quelli del Cagliari partiti per Genova, o i crotonesi in trasferta verso Torino ?
Davide Astori, cresciuto nelle giovanili del Milan aveva giocato nel Pizzighettone e nella Cremonese, prima di passare al Cagliari con cui ha giocato 174 partite prima di passare alla Roma e successivamente alla Fiorentina con cui giocava da tre anni e di cui era diventato il capitano. In Nazionale aveva giocato 14 partite e segnato un gol.
La morte avvenuta in albergo Là di Moret ad Udine dove il giocatore era in ritiro con la squadra in attesa della gara di oggi è dovuta quasi certamente ad un arresto cardiocircolatorio per cause naturali.
Il giocatore viveva a Firenze con la compagna Francesca e la bambina di due anni nata dalla loro relazione.