A
Aggiornamento meteo: Tra la scorsa notte e la mattinata abbiamo osservato un aumento termico diffuso, sia in quota che sulle zone pianeggianti, tale da estromettere dalla possibilità di neve i settori più orientali e buona parte della fascia pedemontana, vicentino (occidentale) escluso. Tale addolcimento, che prosegue in quota, si è fermato negli strati atmosferici più bassi su buona parte della pianura e l’aumento termico che si è registrato a metà giornata va ascritto soprattutto all’irraggiamento diurno (ben spiegato nel post apposito di ieri). Ne consegue che, in presenza di precipitazioni più consistenti la colonna d’aria, seppure molto provata ed in equilibrio piuttosto instabile, si mantiene (nelle zone indicate sul titolo) ancora capace di conservare il fiocco fino al suolo. Ovviamente in grado di dare accumulo solamente ove presenti valori termici vicini allo zero o in corrispondenza di precipitazioni almeno di moderata intensità.
Quanto potrebbero mantenersi queste condizioni?
Indicativamente non sono previsti stravolgimenti nelle prossime 2/3 ore, anzi, verrà meno l’irraggiamento che potrebbe favorire qualche residuo accumulo anche per altre zone. In serata l’addolcimento continuerà in maniera piuttosto lenta, pertanto osserveremo ancora, limitatamente alle zone indicate, qualche caduta di neve, via via in riduzione. (Aggiornamento delle ore 17.00 da Serenissima Meteo)
Almanacco del Vicenza Calcio Un almanacco illustrato del Vicenza Calcio sarà presentato al Palazzetto dello sport di via Goldoni lunedì 19 marzo. Lo ha annunciato l’ex direttore sportivo del Vicenza Sergio Vignoni, che ha raccolto le adesioni di tanti ex campioni della storia biancorossa. Su tutti Roberto Baggio e Paolo Rossi, ma ci saranno anche Francesco Guidolin, Pieraldo Dalle Carbonare, Sergio Gasparin, Sergio Campana, Luis Vinicio e Fabio Viviani. Interverranno alla serata anche il presidente dell’Aic Damiano Tommasi e il direttore generale Gianni Grazioli. Noi siamo ben lieti attraverso il nostro responsabile Federico Formisano di aver collaborato al lavoro di Sergio Vignoni.
Arcugnano: Ecco la corretta classifica marcatori dell’Arcugnano (Seconda Categoria girone E): 10 reti: Luca Rampazzo, 6 reti: Luca Prendin, 5 reti: Luca Montini; 4 reti: Fabio Corato, Andrea Viola e Daniele Bellotto 3 reti: Luca Piana ; 2 reti: Roberto Bajo e Moreno La Manna 1 rete: Federico Pegoraro e Michele Bedin. Già dalla prossima pubblicazione della classifica del girone terremo conto delle segnalazioni effettuate.
Arzignano : L’Arzignano Valchiampo comunica infatti che la partita sul campo del Delta Porto Tolle, valida per la 26° Giornata del Campionato di Serie D, originariamente in programma per Domenica 04 Marzo, è stata rinviata a Domenica 11 Marzo alle ore 14.30. “E’ stata una scelta condivisa dalle due società a causa delle condizioni meteo –spiega il ds Mattia Serafini- al fine di tutelare la sicurezza e l’incolumità dei giocatori”. Il calendario viene in aiuto alle due società, che approfittando del turno di sosta previsto per la settimana successiva, hanno deciso di recuperare la gara proprio domenica 11 marzo alle 14.30.
B
Bassano: stasera la partita con la Triestina; questi i convocati: Sono 20 i giocatori convocati da mister Colella per la gara di domani, venerdì 2 marzo alle ore 20,45, allo stadio Nereo Rocco, contro la Triestina. Portieri: (1) Costa Davide, (22) Grandi Matteo; Difensori: (5) Bizzotto Nicola, (21) Bonetto Andrea, (20) Bortot Tommaso, (3) Karkalis Francesco, (13) Pasini Nicola, (24) Stevanin Filippo; Centrocampisti: (14) Botta Stefano, (7) Laurenti Gianluca, (10) Minesso Mattia, (4) Proia Federico, (17) Salvi Stefano, (23) Tronco Alberto, (19) Venitucci Dario, (28) Zonta Loris Attaccanti: (18) Diop Abou, (9) Fabbro Michael, (16) Gashi Ardit, (26) Zarpellon Leonardo; Indisponibili: Andreoni Cristian, Barison Alberto, Bianchi Nicolò, Grandolfo Francesco, Razzitti Andrea Probabile formazione: Grandi, Bortot, Pasini, Bizzotto, Karkalis; Proia, Botta, Zonta, Minesso; Venitucci, Diop;
D
Donazione di midollo: Si è tenuta presso il Comitato Regionale Veneto LND la premiazione di Fabio Caramel, difensore dell’FC Spinea (Promozione, girone C) e Marco Giacomini, portiere dell’AC Noventa (Promozione, girone D), entrambi protagonisti di un gesto esemplare nelle scorse settimane: i due atleti hanno, infatti, saltato la propria partita di campionato per recarsi in ospedale a donare il midollo osseo. All’evento hanno preso parte il Presidente del Comitato Veneto LND Giuseppe Ruzza e tutto il Consiglio Direttivo, il Vicepresidente della LND per l’Area Nord Florio Zanon, il Coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico Regionale Valter Bedin, il Presidente del CRA Veneto Dino Tommasi, i Presidenti delle due Società coinvolte, Mario Scopece (Spinea) e Adolfo Facchetti (Noventa), nonché i padri dei due ragazzi. “L’incontro di oggi è stato uno dei momenti più belli della mia Presidenza – ha affermato il numero della LND Veneto, Giuseppe Ruzza –. Siamo orgogliosi di poter aprire una riunione del Consiglio Direttivo premiando questi due ragazzi eccezionali, umili, semplici, determinati. Parlare con dei giovani che hanno questi valori mi fa sperare in un futuro migliore per il nostro calcio. Un calcio che molto spesso viene bistrattato, ma che è ancora capace di trasmettere valori positivi. Il gesto compiuto da Fabio e Marco è uno ‘spot’ fantastico non solo per il Comitato Veneto, ma per tutto il movimento dilettantistico”.
L
E’ stato rinviato anche l’anticipo del campionato di serie D fra Liventina eMantova che era stato fissato per le 14.30 di domani a Motta di Livenza.
P
Preparatori Portieri: Si è tenuto a Verona il Corso per conseguire l’abilitazione per allenatore dei portieri dilettanti e Settore Giovanile al quale hanno partecipato: Giancarlo Bardòn, Luca Bellé, Maurizio Bertani, Sasha Bologna, Vincenzo Bonatti, Loris Bonini, Dario Boscaro, Massimo Budelacci, Matteo Bullo, Giulio Burato, Giacomo Carollo, Matthias Castiglioni, Matteo Cugola, Stefano Diàn, Marco Fagnani, Silvia Fianco, Roberto Foletto Raffaeli, Lorenzo Furegòn, Giordy Gasparini, Matteo Gianello, Federico Giaretta, Marco Gionta, Adelino Girlanda, Daniele Guiotto, Jeremy Lissens, Alberto Mainente, Lorenzo Manetti, Matteo Martinelli, Pasqualino Peluso, Amos Picone, Federico Policante, Ennio Righetti, Enrico Rossi, Andrea Scamperle, Vincenzo Tedesco, Emanuele Tobaldini ed Elena Zanotti. Tra gli altri c’è anche il nostro collaboratore Giacomo Carollo che sta collaborando con la Federazione e con la formazione di Calcio Femminile di Vicenza. Congratulazioni a Giacomo per la qualifica ottenuta. Tra gli altri vicentini anche Alberto Mainente, ex portiere di Spes Poiana e Nova Gens e Jeremy Lissens che risiede a Gambellara. Tra i diplomati Lorenzo Furegon allena i portieri dell’Abano, Andrea Scamperle opera alla Virtus, Emanuele Tobaldini al Castelbaldo, Bullo e Castiglioni nelle giovanili del Verona, ecc.
S
Serie C: Sono state rinviate a data da destinarsi queste gara di serie C, in calendario per sabato 3 marzo:
Feralpi Salò – Ravenna
Fano – Gubbio
Santarcangelo – Sud Tirol
T
Triestina: L’U.S. Triestina Calcio comunica di aver perfezionato l’ingaggio del giocatore Saibou Maudo Keita. L’attaccante esterno classe ’97, di nazionalità norvegese-gambiana, ha firmato con i colori rossoalabardati un contratto fino al 30/06/2019. Elemento in grado di ricoprire più ruoli sul fronte offensivo, nonostante la giovane età Keita ha già alle spalle esperienze significative nei massimi campionati norvegese e polacco con le maglie di Godset, Egersunds e Arka Gdynia. Aggregatosi al gruppo nel corso della pausa invernale, da oggi è ufficialmente un giocatore dell’Unione. Il transfert arrivato a tempo di record, permetterà peraltro al giocatore, che ha scelto la maglia numero 25, di essere convocato già per il match di questa sera con il Bassano. Insieme a lui è stato inserito nell’elenco dei convocati anche Carmelo Maesano, mentre in extremis hanno dato forfait sia Mirco Petrella (problema alla caviglia non ancora risolto) e Oualid El Hasni (sindrome influenzale). (dal sito della Triestina )
V
Valdagno Vicenza: Colpevoli per non aver commesso il fatto: Stefano Campana dirigente del Valdagno Vicenza ha scritto questa lettera aperta all’arbitro Sig. Francesco Zaccheria, arbitro della Sezione AIA di Legnago, mi rivolgo a lei per raccontarle una cosa strana accaduta alla nostra squadra Juniores Regionali. Lo scorso 10 febbraio abbiamo giocato in casa la 21a giornata del Campionato contro la capolista Summania. È stata una bella partita, tirata, maschia ma corretta che le due squadre hanno giocato a viso aperto e che alla fine la capolista si è aggiudicata con il punteggio di 3-2, anche se un pareggio i nostri ragazzi lo avrebbero forse meritato. Ma non è questo il punto. Lei nel corso della gara aveva ritenuto di comminare 6 ammonizioni, equamente divise tra le due formazioni, per cui come è nostra abitudine abbiamo atteso il Comunicato del mercoledì, nel caso specifico il Comunicato n. 66, per vedere se questo avrebbe comportato per qualche nostro giocatore la diffida o addirittura la squalifica. Non le dico la nostra sorpresa ed il nostro totale sconcerto quando abbiamo appreso che il Giudice aveva comminato un punto di penalizzazione per un irregolarità nei cambi Perchè parlo di “sorpresa” e “totale sconcerto”? Ma perchè quanto riportato nel Comunicato NON corrisponde a quanto effettivamente accaduto, visto che al 25′ del secondo tempo NON è entrato il numero 16 ma il numero 15, che NON è un giocatore del 1998 e quindi “fuori quota” ma è un 2000. E le dirò di più: il numero 16 non solo NON è entrato al 25′ del secondo tempo ma NON è MAI entrato in campo, anche perchè non poteva entrare in campo visto che avevamo già utilizzato i 3 fuori quota consentiti dal regolamento….Ma “dove sta il problema?” abbiamo pensato alla lettura del Comunicato. Certo non è simpatico leggere che hai commesso un errore anche se non lo hai fatto. Certo non è simpatico vedere riportata la cosa sul maggiore quotidiano cittadino con il titolo: “Troppi giocatori ’98 ValdagnoVicenza perde la gara”. Certo non è simpatico vedere un dirigente “inibito” per una cosa che non ha fatto. Certo non è simpatico dover preparare un ricorso prestando attenzione a cercare di elencare tutti i fatti che possano attestare l’unica vera “verità”, e mi perdoni il gioco di parole. Già, “dove sta il problema?” abbiamo pensato, tanto la cosa NON è successa per cui dovremo passare nuovamente attraverso il meccanismo del ricorso, ma poi la verità verrà a galla e tutto verrà sanato. Questo avevamo pensato, ma oggi è uscito il Comunicato numero 70 ed abbiamo assistito all’epilogo di uno psicodramma. La Corte Sportiva di Appello Territoriale ha ovviamente esaminato il ricorso, proceduto alle sue verifiche, e ha asserito di aver “sentito il direttore di gara, per le vie brevi, che ha fatto pervenire un supplemento di rapporto nel quale ha dichiarato che al 25’ del secondo tempo il calciatore n. 7 è stato sostituito dal giocatore n. 16”. Quindi lei ha mantenuto ferma la sua linea di pensiero ed ha confermato che è entrato il numero 16 e non, come invece è accaduto, il numero 15. Io sono dirigente di questa squadra.., da oltre 12 anni.. Le posso assicurare che ho sempre sentito predicare ai ragazzi, a tutte le età, che le decisioni degli arbitri si accettano e non si discutono, anche quando non si è d’accordo. Ma qui non stiamo parlando di “interpretazione” di un episodio di gioco, non stiamo parlando di un fuorigioco che c’è o non c’è, di una palla toccata con il braccio o con il corpo, di un fallo commesso dentro o fuori l’area. Qua stiamo parlando di un fatto incontrovertibile: il numero 16 o è entrato o non è entrato.
E mi dispiace per lei ma nel nostro caso NON è entrato. Ne sono testimoni i 17 compagni di squadra che quel sabato erano in campo o in panchina, i loro tecnici, i dirigenti che li hanno accompagnati, le decine di spettatori (probabilmente tutti parenti come il sottoscritto) che hanno assistito all’incontro, e financo il tecnico della squadra avversaria con il quale mi sono trovato a fine partita a discutere sul fatto che il regolamento permettesse o meno di “avere in distinta” un numero di fuori quota superiore a 3 ma dando per assodato il fatto che in campo ne erano entrati solo 3. Tutti noi, come lei, abbiamo visto la lavagna luminosa indicare il numero 15, tutti noi abbiamo visto il numero 15 rivolgerle la schiena per farle vedere il numero della maglia e l’abbiamo vista segnare il numero del nuovo entrato nel suo taccuino. Per questo motivo tutti noi sappiamo che quello che lei ha commesso nell’editare il suo rapporto è un semplice errore di trascrizione: 16 anziché 15. Ci sta. A chi non capita di sbagliare? Quello che ci lascia perplessi è in non aver voluto nemmeno prendere in considerazione l’ipotesi di poter riconoscere tale errore. Noi ovviamente sappiamo bene quello che è realmente accaduto in occasione del cambio. Se anche avessimo avuto un minimo dubbio, avevamo la possibilità di verificare la cosa chiedendo conferma direttamente ai giocatori, o ai tecnici, o ai dirigenti in lista, o ai molti genitori e amici tifosi presenti, o agli avversari che, come detto, proprio vedendo un alto numero di fuori quota presenti in distinta hanno seguito con attenzione gli ingressi in campo. Per cui noi sappiamo perfettamente che l’errore NON l’abbiamo commesso noi. E sappiamo quindi che l’errore l’ha commesso lei ma, lo ribadiamo, succede e non è questo il problema. Però formulando un più che motivato ricorso abbiamo cortesemente chiesto che lei venisse di questo avvisato e che venisse invitato a verificare ed eventualmente riconsiderare la sua visione dell’accaduto. E dato l’esito le chiedo: è veramente possibile che lei abbia visto sulla lavagna luminosa il numero 16 anziché il 15? È possibile che lei abbia visto sulla maglia del giocatore che entrava il numero 16 anziché il numero 15? È possibile che per questo motivo lei abbia notato nel suo taccuino il numero 16 anziché il numero 15? È possibile infine che lei abbia letto sul foglio delle sostituzioni che le è stato consegnato dal giocatore che entrava il numero 16 anziché il numero 15? Ecco, questo le chiedo, pur avendo la certezza che da lei non avremo alcuna risposta o spiegazione. Perché le regole del gioco vogliono che in questi casi lei sia l’unica autorità riconosciuta e che la verità sia quella che si evince dalle sue dichiarazioni, a prescindere dal fatto che questo coincida anche con quel che è accaduto realmente o meno. Sulla base di quanto da lei dichiarato la Corte Sportiva di Appello Territoriale, le cui decisioni ovviamente noi riconosciamo come legittime e alle quali ci atteniamo, ha confermato che siamo “colpevoli”. Peccato che siamo colpevoli … “per non aver commesso il fatto”!
Vicenza calcio (la squadra): Oggi allenamento del Vicenza in Via Calvi a San Pio X. Malomo appare decisamente recuperato mentre Crescenzi sta riprendendo con gradualità. Per lunedì il Vicenza non potrà disporre di Giacomelli squalificato ma recupera Giraudo che ha scontato la squalifica. Secondo le prime impressioni Zanini dovrebbe confermare Bianchi e Giraudo difensori esterni, schierando Malomo da centrale con Magri in panchina. Probabile poi la conferma dell’assetto di centrocampo e di attacco schierato contro la Reggiana. La squadra tornerà ad allenarsi in Via Calvi domani dalle 14.00 alle 16.00
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