Fano: Thiam; Pellegrini, Sosa, Gattari (Torelli dal 50′) , Magli, Fautario; Eklu Mawuli ( Schiavini dal 65′), Lazzari, Varano; Germinale (Udoh dal 86′), Fioretti (Melandri dal 50′). A disposizione: Nobile, Gasperi, Maddaloni, Masetti, Rolfini, Danza, Lanini, Soprano. Allenatore: Brevi
Vicenza: Valentini, Malomo, Milesi, Crescenzi (Magri al 50′), Giraudo (Iakimoski dal 60′) , Tassi, Romizi, Giorno (Alimi dal 60′), De Giorgio, Ferrari (Giacomelli dal 80′), Comi.A disposizione: Fortunato, Segantini, Bianchi, Bangu, Giusti, Giacomelli. Allenatore: Zanini
Arbitro: Nicolò Cipriani di Empoli;
Ammoniti: Varano (F) Romizi, Giraudo, Giorno, Valentini (V) Espulso Varano al 48′
Come sempre bel colpo d’occhio del pubblico biancorosso.
Zanini conferma le impressioni della vigilia, schierando i due attaccanti di peso, Ferrari e Comi con De Giorgio in posizione di rifinitore avanzato. A centrocampo agisce da regista Romizi con Tassi a destra e Giorno a sinistra. Alimi e Giacomelli partono dalla panchina.
Brevi allenatore del Fano schiera Magli acquisto di gennaio sulla sinistra al posto di Soprano ; Lazzari il capitano è il regista della squadra con Fioretti e Germinale in attacco.
La gara è sentita e si parte subito con molti scontri di gioco che l’arbitro interpreta con molta autorevolezza fischiando il minimo indispensabile.
Altra caratteristica evidente delle prime fase di gara è una certa frenesia di entrambe le formazioni che finiscono anche con il commettere moltissimi errori di disimpegno.
Il Vicenza si fa notare al 10′ con un colpo di testa in due tempi di Comi che non impensierisce Thiam.
Replica il Fano con una conclusione di Magli che Valentini para a terra.
Al 35′ il Vicenza va in vantaggio: Tassi apre per De Giorgio in area, non si capisce se quello del capitano odierno sia un tocco sbagliato o una scelta voluta fatto sta che la palla arriva a Ferrari che segna di potenza ed in modo implacabile per Thiam.
Il Fano reagisce subito ma la pressione non determina situazioni particolarmente rischiose. E dopo un minuto di recupero si chiude il primo tempo con i biancorossi in vantaggio.
Al 48′ il Fano resta in dieci: Varano ammonito nel primo tempo per un fallo su Romizi va a commettere un fallo su Crescenzi e l’arbitro ne decreta l’espulsione. Nell’azione però resta infortunato Crescenzi che lascia il cambio a Magri.
Il mister del Fano apporta due cambi per cercare di ovviare al deficit sul piano del risultato e all’uomo in meno. In particolar modo pare bene ispirato Melandri che sulla fascia sinistra crea qualcge apprensione. Ma la gara del Vicenza è attenta.
Al 60′ Zanini toglie gli ammoniti Giraudo e Giorno inserendo Iakimoski e Alimi.
Se c’è una critica che possiamo fare ai biancorossi in questa fase è di avere cercato con poca convinzione il contropiede. Spesso i biancorossi hanno cercato di dialogare a centrocampo con molti passaggi ma senza quasi mai affondare.
La miglior occasione per il 2-0 è con Magri che di testa stacca bene su angolo ma sbaglia l’angolazione e il pallone finisce a lato.
Il Fano tuttavia non molla e cerca la conclusione con Melandri con Valentini bravo a parare.
Al 80′ Zanini fa entrare anche Giacomelli al posto di Ferrari con Comi unica punta e De Giorgio e Giacomelli pronti ad appoggiare l’azione dell’attaccante.
Al 87′ Schiavini conclude da fuori ma Valentini è attento.
Sul calcio d’angolo qualche protesta del Fano per un colpo di testa di Tassi che potrebbe anche colpire di mano ma per l’arbitro l’intervento non è volontario e non concede il penalty.
Al 89′ sul contropiede grossa opportunità per De Giorgio che non riesce a concludere.
Si chiude al 95′ con il terzo successo consecutivo fuori casa per i biancorossi, la cui classifica adesso è decisamente migliore.
