Nel primo tempo una sberla per parte su due rigori limpidi: a segno Carollo che riscatta l’errore della domenica precedente nel big match con il San Tomio. Nella ripresa il Sette spinge con determinazione ma il “Conca” sfrutta due ripartenze sul filo del fuorigioco. Contestatissimo il gol del 2-1 firmato Benetti.
UNIONE SETTE COMUNI-TRESCHE’ CONCA- 1-3 (pt 1-1)
UNIONE SETTE COMUNI: 1. Sostizzo, 2. M. Rigoni, 3. Pace, 4. Grossele (37′ st 16. Ceschi), 5. Sterchele (C), 6. Martello (32′ st 13. Marzilano), 7. Dalla Bona (26′ st 14. Cortese), 8. Pertile, 9. N. Gheller, 10. M. Frigo (16′ st 15. E. Rigoni), 11. Rossato (48′ st 18. C. Rigoni). (Non entrati: 12. Fochesato, 17. Carli). All. Sandro Baù.
TRESCHE’ CONCA: 1. Maddalena, 2. Rivetta, 14. D. Panozzo (1′ st 91. Stella), 21. Tosetto (26′ st 12. Pettinà), 17. Robaj, 49. Lunardi (46′ st 13. Basso), 8. C. Frigo,79. A. Panozzo (C), 10. E. Gheller, 55. Benetti (44′ st 26. Zuccolo), 9. Carollo (47′ st 15. Canale). (Non entrati: 62. R. Frigo, 00. Caldieraro). All. Roberto Baù.
RETI: nel primo tempo 13′ Carollo (TC) su rigore e 27′ N. Gheller (USC) su rigore; nel secondo tempo 24′ Benetti (TC) e 43′ Carollo (TC).
NOTE: Età media titolari 22,1 anni (USC), 30,9 anni (TC). Falli commessi 19-20 (pt 10-6 e st 9-14). Angoli 5-6 (pt 2-5 e st 3-1). Ammoniti Robaj (TC) e Sterchele (USC). Recupero 0′ e 5′.
ARBITRO: Gaspari di Schio.
Servizio di Omar Dal Maso
ZANE’
L’Altopiano del pallone si sfida in bassa quota. A Zanè in pianura va di scena il derby fra le montane del girone di Vicenza, fra i mister Baù in panchina e quasi quasi fra due generazioni contrapposte. In palio i canonici tre punti ma i cannoni da neve pronti a sparare a festa per chi farà sua la leadership altopianese e guai a scordare le piazze playoff, anche se il “Conca” punta più su dei suoi mille metri e spiccioli: vale a dire al primo posto assoluto, scivolato dai piedi domenica scorsa nel saliente scontro al pepe nero – perso 3-2 – con il San Tomio.
Nei primi 45′ poco saporito però il derby altolocato, ma una spruzzatina di tabasco la regalano i due rigori comminati per altrettanti interventi fallosi in area: infallibili i rispettivi numeri 9 con Carollo prima (perfetto il penalty del riscatto pesonale) e N. Gheller poi, a spiazzare i dirimpettai. Treschè Conca che nel primo round fa valere la maggior esperienza e spinge di più creandosi un paio di mezze chance, Sette Comuni che si fa in quattro per imbavagliare la triade offensiva altrui e combina poco o nulla in avanti. Tutto un altro paio di maniche la ripresa, quasi in paradosso: giovinastri e giovanotti in blu con sfrontatezza a premere, conto delle azioni da gol con un tris contro una prima dell’episodio di metà ripresa che spacca a metà il derby e fa infuriare gli “unionisti”: Benetti segna in offside e il “torto” subito condiziona gli uomini di Baù (Sandro), mentre quelli di Baù (Robertino) mettono in ghiaccio il successo con il 3-1 di Carollo riportandosi i tre punti a casa su per i tornanti del “Costo”. E intanto la coppia Benetti-Carolla sfonda quota 30 gol (31 per l’esattezza).
La minuscola frazione che batte addirittura la sacra alleanza dei Sette Comuni di stanza ad Asiago, su criterio geografico, valori assoluti da leggere al rovescio invece prendendo in considerazione i parametri sportivi. Ma non era, nè è stato un “Davide contro Golia”, sono solo otto i punti che separano le due beniamine del Nord seguite da due variopinte combriccole di tifosi con tamburelli, striscioni e pure “tromboni da malga”. Spettacolare quello che imita il verso di una mucca baritona! Nastro da riavvolgere al 1′. Si parte con il Conca attivi tra il 7′ e l’8′ con una serie di quattro corner consecutivi, sventati in apnea dalla difesa formalmente di casa: il più pericoloso il secondo del lotto con il colpo aereo sottomisura di Benetti salvato sulla linea dal giovane Rigoni.
Al 12′ lancio in profondità per Carollo che fa autoscontro con il baby Sostizzo in uscita impetuosa, inserisce prima il gettone il bomber secondo il direttore di gara: vero che il giovane portiere agguanta la sfera ma dopo aver abbattuto un nanosecondo prima l’attaccante: Carollo caccia i fantasmi del penalty battuto a lato al 94′ sette giorni fa e scaccia sotto il Sette Comuni piazzandola sotto il sette con personalità. Si va avanti, pochetto da segnalare nei minuti successivi fino a quando lo spunto di Rossato sull’altra sponda si conclude con uno sgambettino un metro dentro l’area: anche qui il direttore indica il dischetto senza fronzoli, proteste prossime allo zero e il Gheller con lo stemma delle sette stelle non di Hokuto ma dell’Altopiano batte il rientrante Maddalena fra i pali, di giustezza. La palla più calda per il raddoppio potenziale capita a Benetti al 34′, astuto a sfruttare del comunque bravo (sarà pericoloso in avanti nella ripresa) M. Rigoni, puntare la porta da defilato e sbarcare un diagonale mancino che rasenta la eprfezione non fosse che per il tuffo basso da applausi di Sostizzo che ci arriva e si prende le lodi dei compagni di trincea. Sul corner mischia numero cinque col nulla di fatto, da segnalare infine al 37′ un collo morbido da fuori limite di A. Panozzo che sorvola il montante con le teste dei giocatori in area all’insù a osservare.
Ripresa. Si riparte dall’uno a uno e non va neanche male all’Unione, che però dopo aver messo per prima il muso avanti ci prende gusto ed attacca con determinazione e più braveheart impavido rispetto al primo tempo. Un paio di tiri da fuori nei primi minuti, insidiosi ma fuori target, il Trescè Conca “rimbalza” in avanti con la palla gol capitata sul destro di Carollo che scarica un diagonale in corsa mortifero che viaggia sul fondo dopo aver oltrepassato il palo lontano (tiro da destra). Qui accelerano Sterchele e soci: al 9′ bella schiacciatina di testa di Pertile, che ha l’unica colpa di non angolare contribuendo ad esaltare i riflessi di Maddalena che ci mette la classica pezza. All’11’ rischia il gol della vita N. Gheller, che in acrobazia – e in area piccola – prova la semirovesciata volante sbucciando però la palla. Ancora UCSC avanti al 13′ e Maddalena deve compiere un’uscita “spericolata” su Pertile per anticiparlo, con rimpallo sul fondo e corner. Proprio dalla bandierina la gittata filtra fino ai piedi di Rigoni che deve improvvisare un sinistro immediato che in rasoterra bruca l’erba un metro lontano – o vicino secondo i gusti e la fede – dal palo.
Da annotare l’occasionissima del 17′ , con il già citato Rigoni in proiezione offensiva che sbuca sul secondo palo – battuto uno spiovente da palla ferma – e conclude al volo sulla rete esterna da due passi facciamo tre. Treschè Conca schiacciato, da una ripartenza sortisce il lancio in verticale di Gheller per Benetti che parte sul limite del fuorigioco – anzi, un paio di metri oltre – e con freddezza infila il portiere avversario in uscita (24′). In Terza Categoria gli “sbandieratori” non ci sono se non in qualche sagra fuori dallo stadio, arbitro “accerchiato” senza eccessi e gli asiaghesi e dintorni si devono rassegnare all’1-2 e a provare a riprendere i cugini stretti. Ci proveranno di cuore ma con meno lucidità rispetto agli ottimo venti minuti precedenti, creando un paio di mischie ma anche scoprendo il fianco già ferito: altro lancio al bacio al 43′, stavolta per Carollo e stavolta in piena posizione regolare, il numero 9 incornicia la sua domenica dribblando il portiere e depositando in rete col piede mancino.
Il 3-1 è scritto, duretto da mandar giù per un Sette Comuni che nella prima parte della ripresa aveva annusato il profumo del possibile colpaccio. Per il Treschè Conca e i suoi supporters è festa da santificare con qualche brindisi e una marcia da vertici che riprende. Carollo da una parte e il baby Rigoni dall’altra visti e piaciuti come mvp.
Girone Vicenza
Grancona Orsiana 1-0
Newteam Ss Trinita’ Quinto Vicentino 1-2
Ponte dei Nori Concordia 2-0
S.Tomio Recoaro 5-1
Unione Calcio Settecomuni Tresche Conca 1-3
Valdastico Real Brogliano 0-4
Ha riposato Bissarese
Classifica: Santomio 32, Treschè Conca 31, Brogliano 30, Orsiana 27, Concordia 23, Ponte dei Nori, Unione Sette Comuni 20, New Team 17, Valdastico 10, Bissarese 8, Recoaro 7, Grancona 5, Quinto FC