Promozione

Il Campigo dura un tempo, lo Schio rimonta e dilaga nella ripresa: 4-1 giallorosso

Vittoria convincente della squadra di Bernardi contro il Campigo. Avvio shock dei giallorossi con il vantaggio ospite firmato da Martini dopo un minuto e mezzo. Nella ripresa scende in campo un altro Schio: Benvegnù e Carlotto la ribaltano in due minuti, Lissa Dal Prà cala il tris e Ferretto mette il punto esclamativo nel finale. I giallorossi restano in scia del Valbrenta.

Servizio e foto di Marco Marra (il video sarà pubblicato nei prossimi giorni)

IL TABELLINO

SCHIO – CAMPIGO 4-1 (Primo tempo 0-1)

SCHIO: Vicentini; De Rugna, Bonaguro, Dal Santo, Mazzone (46’ Benvegnù); Eberle, Simonato, Bianco (89’ Malaj); Carlotto (84’ Ferretto), Battistella (90+2’ Cazzola), Lissa Dal Prà   All. Bernardi

CAMPIGO: Colombo; Cecchetto, Torresin, Neculai; Cancian (51’ Perosin), Beghetto (61’ Favarotto), Martini, Zuanon (58’ Pastrello); El Bouhra; Alberton (70’ Piccolo), Fabrin (46’ Chaibi)   All. Fabbian

MARCATORI: 2’ Martini (C), 47’ Benvegnù (S), 50’ Carlotto (S), 63’ Lissa Dal Prà (S), 90+1’ Ferretto (S)

AMMONIZIONI: 24’ Martini (C), 60’ Beghetto (C), 67’ Cecchetto (C), 67’ Battistella (S), 73’ Torresin (C), 85’ Piccolo (C)

Allo Stadio De Rigo di Schio si affrontano Schio e Campigo per la diciannovesima giornata del Girone B di Promozione. Sfida molto interessante, tra due squadre in buono stato di forma: lo Schio prima dei due pareggi consecutivi con Camisano e Cornedo aveva collezionato ben 5 vittorie consecutive che erano valse il sorpasso in classifica sul Mestrino. Ora la squadra di Bernardi ha l’occasione di tornare a far bottino pieno, sperando anche in qualche passo falso delle dirette concorrenti. Dall’altra parte un Campigo settimo in classifica e reduce da una sconfitta nelle ultime 7 partite, per il resto 2 pareggi e 4 vittorie. Una vittoria sul difficile campo dello Schio potrebbe lanciare la squadra di Fabbian verso la zona play-off.

Circa 150 spettatori sugli spalti del De Rigo ad assistere al match. Completo bianco per lo Schio, casacca blu scura per il Campigo. Il direttore di gara è il Signor Mattia Zambon di Conegliano.

LA CRONACA

La partita inizia come meno te lo aspetti, con un Campigo subito aggressivo e capace di cogliere impreparata la difesa dello Schio nelle primissime battute di gioco: Zuanon corre sulla destra e mette un cross basso al centro, El Bouhra la tocca all’indietro per Martini che controlla, calcia col destro e batte Vicentini per la rete del vantaggio del Campigo, dopo appena un minuto e mezzo. Avvio shock per i ragazzi di Bernardi, trevisani subito in vantaggio.

Lo Schio non riesce a reagire, complice anche l’attenta fase difensiva degli ospiti. Il primo squillo dei padroni di casa arriva al 19’ con lo scavetto di Carlotto a liberare in area Battistella che prova il pallonetto sul portiere ma mette alto sopra la traversa. I giallorossi oltre ad una reazione ancora sterile si espongono alle ripartenze avversarie, come al 21’ quando un’altra discesa sulla destra di Zuanon mette ancora in difficoltà la retroguardia di casa: il terzino del Campigo arriva sul fondo e crossa basso al centro, Dal Santo buca l’intervento, prova ad approfittarne El Bouhra che tenta la sforbiciata ma manda alto sopra la traversa.

Ospiti ad un passo dal gol del raddoppio cinque minuti più tardi, stavolta su calcio d’angolo: traversone dalla bandierina di Fabrin e colpo di testa in mischia di Martini, palla sul palo a Vicentini battuto. Vicino alla doppietta il centrocampista gialloblù, vicino ad un’autentica mazzata lo Schio. Nel finale di primo tempo i giallorossi vanno al tiro prima con Simonato al 31’, ma il destro dai trenta metri del capitano sorvola la traversa, poi con Carlotto ad un minuto dall’intervallo, ma anche il suo destro dal limite dell’area non trova lo specchio della porta.

Squadre all’intervallo sul punteggio di 1-0 per un Campigo fin qui tenace, attento e organizzato. Schio ancora poco produttivo ed imbrigliato alla grande dalla fase difensiva degli ospiti. Si attende una vera reazione da parte dei giallorossi nella ripresa.

Reazione che arriva, eccome se arriva: all’intervallo Bernardi, oltre ad una strigliata prevedibile alla squadra, compie una mossa importante, togliendo Mazzone e inserendo al suo posto Mattia Benvegnù. La scelta si rivelerà quanto mai azzeccata, visto che dopo appena due minuti l’esterno giallorosso riceve il cross da sinistra di Carlotto, lo addomestica alla grande, viene steso da Cecchetto in area ma riesce comunque da terra a colpire il pallone e a metterlo alle spalle di Colombo. Lo Schio dunque emula alla grande gli avversari, colpisce in avvio di frazione e ristabilisce subito la parità.

E non è certo finita qui, perché lo Schio è tutt’altra squadra rispetto a quella del primo tempo, il Campigo accusa il colpo del gol subito e dopo due minuti subisce il ribaltone: punizione dal limite per lo Schio, se ne incarica Carlotto che con il destro scavalca la barriera e batte l’incolpevole Colombo alla sua sinistra per la gioia immensa dello Stadio De Rigo. Lo Schio ribalta dunque in soli due minuti una partita a dir poco complicata.

Lo Schio non si ferma qui, continua a pressare per cercare la rete e la sfiora nuovamente al 56’: Carlotto riceve un lancio dalle retrovie, controlla alla grande e calcia al volo di sinistro dal limite. Palla di poco alta sopra la traversa. Ma l’appuntamento col terzo gol è solo rimandato di qualche minuto, perché infatti, poco dopo di un battibecco tra Battistella e Neculai, lo Schio va in rete per la terza volta: lancio lungo a pescare Benvegnù sulla destra, scarico per Lissa Dal Prà che vince un paio di rimpalli in area per poi sfoderare il destro potente con cui batte Colombo. Grande esultanza dei tifosi giallorossi per una rimonta insperata a fine primo tempo.

Tra i giocatori giallorossi trasformati rispetto al primo tempo spicca senza dubbio Carlotto, ancora pericoloso al 69’: lancio sulla sinistra ad innescare Carlotto sulla sinistra, sterzata su Neculai e destro in porta respinto con i pugni da Colombo. Dall’altra parte ci si mette anche la sfortuna a penalizzare il Campigo, visto l’infortunio alla mano a Martini, l’autore del momentaneo vantaggio. Il centrocampista biancoblu resta a bordo campo con lo staff medico per una manciata di minuti per poi esser portato a fare accertamenti. Gli auguriamo buona fortuna ed un pronto rientro sui campi di gioco. Oltre al danno la beffa per la squadra di Fabbian, visto che il mister dei trevisani aveva già usufruito delle cinque sostituzioni e ciò costringe il Campigo a giocare in dieci negli ultimi minuti.

Nonostante tutto prova ad abbozzare una reazione la squadra ospite: al 78’ El Bouhra entra in area in slalom dalla sinistra e scarica al limite per il neo entrato Favarotto che però col destro calcia alto sopra la traversa. Un minuto dopo occasione clamorosa per gli ospiti con il cross dalla sinistra di El Bouhra controllato male da Dal Santo in area, si avventa sul pallone il neo entrato Chaibi ma trova Vicentini a sbarrargli la strada verso il gol con un grande intervento. Sul ribaltamento di fronte Battistella parte in campo aperto ma giunto al limite trova Colombo a deviargli il destro in corner.

Le speranze del Campigo sono sempre meno, recuperare due gol in cinque minuti in inferiorità numerica ad una squadra come lo Schio è a dir poco arduo. Ci prova con il cuore la squadra ospite, ma si espone alle ripartenze avversarie e una di queste porterà al quarto gol dei giallorossi: Battistella parte dalla destra, brucia in velocità la marcatura di Neculai e scarica basso al centro trovando solissimo al centro Ferretto che col sinistro batte Colombo e firma la rete del poker. Lo Schio mette dunque la ciliegina sulla torta con il ragazzo classe 2000 entrato al posto di Carlotto. Gran giornata per lo Schio, che con questi quattro gol lancia un chiaro segnale a tutto il campionato.

Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro fischia tre volte e manda tutti sotto la doccia. Lo Schio batte nettamente il Campigo per 4-1, con una reazione da leoni nella ripresa dopo un primo tempo sottotono. Grandi meriti a Mister Bernardi per aver cambiato assetto in avvio di ripresa e meriti ovviamente ai giocatori per la reazione avuta nella ripresa. Il Campigo ci ha creduto, ha giocato un primo tempo ottimo, da cui ripartire sicuramente per preparare le prossime partite, ma nella ripresa non ha retto l’urto e tra errori e sfortuna torna a casa con una brutta sconfitta. Carlotto è stato senza dubbio decisivo nella ripresa con l’assist per il pareggio e soprattutto la grande punizione che ha dato il vantaggio ai suoi. Standing ovation al momento del cambio pienamente meritata.

LA CLASSIFICA E I PROSSIMI IMPEGNI

Con questi tre punti lo Schio mette ancora più in cassaforte il secondo posto, visti i 7 punti di distacco sul Rosà terzo, che ha a sua volta superato il Mestrino oggi uscito sconfitto dal match contro il Sarcedo. Sono invece 5 i punti che separano i giallorossi dal Valbrenta capolista e già si infiamma l’attesa per lo scontro diretto a Valstagna il prossimo 11 Febbraio. Non cambia granché la classifica del Campigo, ancora ancorato al settimo posto, sempre a -2 dalla zona play-off.

A seguire sulla pagina Facebook “calciovicentino.it” troverete il video highlights della partita

Marco Marra

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Marco Marra