A

A come Anni (7):  Il 17 gennaio del 2011 varammo per la prima volta ufficialmente il nuovo sito www.calciovicentino.it . Da allora è passata molta acqua sotto i ponti, ma noi siamo ancora qui a tenervi compagnia.

B

Bassano:  E’ fatto il passaggio dell’attaccante della Viterbese Andrea Razzitti al  Bassano. l’attaccante 28enne ha giocato nel Darfo Boario, nel Seriate, nel Brescia, nel Catanzaro, nel Piacenza e nella Viterbese, realizzando in carriera 60 gol in 200 partite in tutte le categorie dalla D alla B.

 

Bianchini: Giuseppe Bianchini,  ex difensore della Primavera del Vicenza e del Montecchio, ex allenatore del Montecchio e dell’Union Feltre è il nuovo allenatore dell’Union San Giorgio Sedico. 

C

Calciomercato di C:  Il Piacenza preso il centrocampista Anthony Taugourdeau, potrebbe cedere  Alex Pederzoli,  che era arrivato in estate  in prestito dal Venezia.  Il centrocampista del 1988,  potrebbe interessare il  Bassano.  Il Santarcangelo che affronterà proprio il Bassano potrebbe avere il centrocampista Matteo Brighi , 37 anni, ex giocatore della Roma, dell’Atalanta, del Torino,  del Bologna, uno che ha giocato più di 300 partite in serie A e ha militato anche in Nazionale. Il giocatore probabilmente sarà disponibile solo dalla prossima settimana. Il Mestre si rinforza con l’ex Pordenone,  Riccardo Martignago, attaccante. Il Renate ha ufficiliazzato l’arrivo dal Torino dell’attaccante De Luca del 1998.  Cattaneo l’ex centrocampista del Bassano, non andrà al Padova come sembrava una settimana fa ma alla Reggiana.

Ciatti all’Arzignano: Nicola Ciatti, è il nuovo Responsabile della Comunicazione dell’ASD Arzignano Valchiampo.  Il  responsabile del Calcio a 5 e dell’Accademy del Cornedo, ex voce di Radio Vicenza,  si occuperà anche del sito http://www.arzignanovalchiampo.it/  dove si potranno  trovare tutte le info inerenti il settore giovanile e la scuola calcio.

E

Eccellenza: oggi in campo Bardolino-Pozzonovo (ore 18,30). Arbitro: Andrea Terribile Bassano del Grappa; Provese-Belfiorese (ore 20,30 a Belfiore). Arbitro: Simone Negri Mestre

M

Mestrino:  Michelazzo smentisce: “esordisco – scrive il ds del Mestrino, Marco Michelazzo,  portandovi i miei più sinceri complimenti per il servizio che
offrite a noi tutti in sempre maniera tempestiva e corretta. Voglio però smentire in maniera totale la notizia ( precedentemente anche già pubblicata in altro sito ) in merito ad eventuale avvicendamento alla conduzione tecnica del nostro mister Andrea Brocca. Non esiste alcun contatto con nessun allenatore, tantomeno con il citato Sig. Monfardini. Non nego il rammarico per il recente trend di risultati che da capolista ci ha fatto scivolare al terzo posto con un gap importante ma ribadisco che all’oggi non si è mai presa in esame la possibilità di interpellare candidati per un eventuale cambio. Rimango sempre a Vs disposizione per qualsiasi informazione, collaborazione, supporto che possa esservi d’aiuto per continuare a
proporre questo ottimo servizio.

N

Novoledo: Andrea De Rizzo, uno dei papabili  alla sostituzione di Mariga, non allenerà il Novoledo. E’ lo stesso allenatore a confermarlo  parlando di una decisione personale.

P

Presenze alla fine del girone d’andata. Nel periodo della sosta del Campionato abbiamo pubblicato le presenze e le reti nel girone di andata di Altair (22/12), Arcugnano (21/12) Arzignano (4/1), Azzurra Sandrigo (10/1) Bassano (15/1) Cartigliano (16/1) Cassola (4/1), Berton Bolzano (30/12) Carmenta (9/1), Castion (23/12), Cornedo (20/12), Isola Castelnovo (4/1), Juventina Laghi (4/1), La Contea (24/12),  Le Torri (6/1), Longare (7/1) Marola (6/1)  Marosticense (7/1) Montecchio (14/1) Montecchio Precalcino (2/1), Mottinello (1/1), Mussolente (28/12), Nova Gens (4/1), Pedemontana (8/1)  Santa Croce (31/12), San Vitale (2/1), Schio (31/12), Silva (28/12), Sossano (4/1), Spes Poiana (4/1),  Spf (26/12), Stella Azzurra Sant’Anna (11/1),  Tezze sul Brenta 29/12, ValdagnoVicenza (23/12), Vicenza (4 /1), Virtus Romano (26/12);

Queste le presenze e le reti del Cartigliano: Bordignon 15, Murataj 15, Pellizzer 15 (1) , Lorenzin 15 (1),  Xausa 15 (3), Faresin 14, Frachesen 14 (4),  Di Gennaro 13(7),  Stocco 13, Miotti 12, Scalco 12 (1),   Mattioli  9 (7),  Zarpellon 8, Comarin 7, Farinon 6,  Ziliotto 4, Borso 4, Bizzotto S. 3, Barichello 2,  Parise E. 1.

E queste quelle del Rivereel: Scotton 15, Pegoraro 15 (1),  Vidoni 15 (6), Lovato 14, Cucco 14,  Borgatti 14 (9), Giacomazzi 13, Lunardi 13 (1), Gavasso 11, Baccarin 11,  Fiorentini 11, Silo 11, Spazian 10,  Guarino 10,  Brogliato 8 (19, Saggioro 6, Prodomini 5, Ceron 5, Cominato 3, Marcelli 3 (1), Palin 3,  Sartori 2, Fasolo 1, Montecchio 1.

T

Teatro Astra: Venerdì sera alle ore 20.45 al Teatro Astra, tutte le rappresentanze dei club biancorossi riuniti  nel centro di coordinamento e tutte le rappresentanze dei gruppi del tifo della Curva Sud si ritroveranno al Teatro Astra per un incontro che avrà soprattutto lo scopo di fare il punto della situazione, rilanciare l’iniziativa del tifo per le gare con il Teramo ed il Padova e soprattutto per dire chiaro che non si vuole assolutamente che sul Vicenza piombino altri avventurieri. E’ stato invitato anche il Sindaco Variati che ha già confermato la sua presenza.

Treviso: tempi duri. Anche ripartire dalle categorie minori non è così semplice come può sembrare; è l’esempio più eclattante ci viene dal Treviso che dopo la clamorosa retrocessione dello scorso anno è incappato in una stagione assolutamente grigia in Promozione dove gioca con formazioni come il Fontanelle, il Portomansuè, il Vedelago, la Opitergina, e il Villorba con cui ha clamorosamente perso domenica. Adesso i biancocelesti che dieci anni fa militavano in serie A sono lontani 10 punti dalla vetta della classifica destinati ad un campionato di mediocrità.  Eppure il Presidente Visentin aveva fatto le cose per bene, prendendo un allenatore di lusso per questa categoria come Alessio Pala (che ha allenato l’Albinoleffe in B, il Pavia e la Pro Patria) e prendendo giocatori come Seno, Cesca,  Nichele e c.  Dopo la sconfitta con il Villorba (sarebbe come se il Vicenza perdesse con il Caldogno)  i tifosi infuriati hanno contestato la squadra e la società: insulti, sputi e tutto il campionario delle contumelie hanno atteso i giocatori all’uscita e si sono vissuti momenti di vera paura con gli ingressi del Campo difesi dalla dirigenza del Villorba.

V

Vicenza (società) :  Paolo Bedin, Segretario  Generale della Lega di B ed ex dirigente del Vicenza Calcio, ha chiarito molti aspetti sulla vicenda Calcio in un intervista al Giornale di Vicenza di cui prendiamo a prestito alcuni passaggi. Ritiene probabili –chiede l’intervistatore –  la concessione e l’attuazione dell’esercizio provvisorio per chiudere la stagione? È impossibile azzardare previsioni – risponde Bedin  –  perché se da un lato le tappe dell’iter fallimentare sono ben definite, dall’altro ogni procedimento fa storia a sé, in base al contesto e alla situazione molto specifici, che solo il Tribunale fallimentare e i curatori potranno sviscerare. Le tempistiche calendarizzate sono state comunque molto ravvicinate, già giovedì si potrebbe avere una prima decisione importante al riguardo. Poniamo il caso che il Vicenza possa avviare l’esercizio provvisorio. Quali le tappe successive? La curatela, una volta verificata la possibilità di disporre delle risorse necessarie, proseguirebbe l’attività gestendo “in toto” la società. Verrebbero poi calendarizzate le aste per la cessione dell’azienda: la società subentrante si farebbe carico del debito sportivo ante fallimento per poi chiedere alla federazione il trasferimento del titolo sportivo. L’altro scenario è quello del fallimento immediato, senza esercizio provvisorio. La società perderebbe automaticamente l’affiliazione alla Figc e si svincolerebbero tutti i giocatori, dalla prima squadra fino all’attività di base... Dopo un fallimento “secco” come potrebbe avvenire la rinascita? Un imprenditore che volesse dar vita a una nuova società potrebbe chiedere, d’intesa con il Presidente Federale e il Sindaco, che vedo si sta prodigando attivamente in questi giorni, di consentire alla società di ripartire già dalla Serie D, come hanno fatto altre realtà importanti del calcio italiano negli ultimi anni. A prescindere dalla concessione o meno dell’esercizio provvisorio, una volta dichiarato fallito, il Vicenza Calcio con questo nome non esisterà più: è corretto?Può nascere una nuova società con una diversa denominazione sociale, che può comunque richiamare il nome della città. In questo momento difficile – conclude Bedin –  vorrei anche lanciare un messaggio di speranza, perché una volta toccato il fondo vi è sempre un importante “effetto rimbalzo”, e questo a prescindere dal proseguimento o dall’interruzione del campionato in corso. Durante la mia esperienza nella Serie B, ad esempio, solo il Bari ha superato con effettiva continuità la parentesi dell’esercizio provvisorio; altre realtà fallite e ripartite dai dilettanti, invece, oggi si stanno giocando una possibile promozione in serie A, vedi Parma e Venezia, sulla scia di due campionati consecutivi vinti, con stadi pieni, proprietà solide, gestioni virtuose. Vicenza secondo lei potrebbe ripercorrere questa strada?V icenza ha tutto per poterlo fare. Confido in nuovi imprenditori, auspicabilmente del territorio, che possano tramutare la passione straordinaria della gente in un nuovo solido progetto sportivo e aziendale, dando continuità oppure avviando la ricostruzione per ripartire nel prossimo campionato.

Vicenza (Squadra): Zanini continua il lavoro di preparazione in vista della trasferta di Teramo con ritrovato entusiasmo e se domani arriveranno buone notizie dal Tribunale e dal curatore anche con maggior serenità d’animo.  Certo le assenze saranno molte e si dovrà fare i conti con chi mandare in campo ma c’è fiducia e la squadra potrebbe avere anche un buon supporto dal pubblico; vediamo dunque gli assenti: Lanini è già via da Vicenza, Ferchichi e Beruatto sono gli infortunati di lungo corso. Bisognerà poi verificare le condizioni fisiche dei vari Turi, Salifu, Ferrari,  ecc. 

 

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