|In copertina Dereck Lambert del Città di Thiene autore di una tripletta a Villorba|
Secondo zero su tre stagionale per le tre compagini vicentine di Serie B Futsal, era già successo alla quarta di campionato. Continua un campionato più agro che dolce per le nostre rappresentanti. Ad una giornata dal giro di boa la situazione è sotto controllo, nel campionato dove il Petrarca la fa come da pronostico da padrone, gli equilibri si sono intuiti, ma non ancora ben delineati.
Occhi puntati da parte di tutti, vicentine e non all’operato del Rovereto, in questo momento fanalino di coda con appena due punti, da valutare l’eventuale mercato dei trentini. Come ripetuto spesso, la dodicesima ed ultima piazza spedisce ai playout e non direttamente in C1, se il cammino dei rossoblu di Rovereto sarà così anche nel girone di ritorno potremmo assistere ad una parte finale di stagione abulica, dove prima ed ultima piazza sono decise. Si lotterebbe per i playoff e qui la bagarre è più che mai accesa, il treno non esclude quasi nessuno in pratica, dal Mestre secondo in coabitazione col Mantova, al Vicinalis sesto ballano appena tre punti. Cornedo a meno 6, Thiene a meno 8.
I RISULTATI DEL TURNO
MESTRE – ROVERETO 6-1
CORNEDO – VICINALIS 3-7 (Donin, Radujkovic, Aalders)
VILLORBA – THIENE 7-5 (Dereck Lambert 3, Clarence Lambert, Deuner)
MACCAN PRATA – BELLUNO 1-1
PETRARCA – FENICE 4-2
VICENZA – MANTOVA 4-5 (Zeppa, Feliciano, El Johari, De Chiara)
Tre sconfitte come detto per le vicentine, etichettabili con metri differenti, la più “rumorosa” è quella del Cornedo soprattutto per la forma. Thiene e Villorba cedono il passo a due squadre molto attrezzate e arrendendosi di fatto solo al gong finale.
Matteo Trentin: ”La partita con il Mantova è stata equilibrata. Potevano uscire tutti e tre i risultati. Abbiamo avuto momenti buoni ed altri meno buoni. Bravi e cinici loro a punirci con i loro giocatori di qualità. Nel primo tempo siamo partiti davvero bene, nella ripresa si poteva fare di più. Bravo il Mantova a murarci nei nostri buoni momenti. Il doppio gap nella ripresa ci sta, ma siamo stati in partita fino alla fine provando a riprenderla in extremis col portiere in movimento. Ora testa all’ultimo impegno e poi gran lavoro invernale per consolidare la squadra visto che è arrivato qualche cambiamento nel roster. Servirà più maturità dell’andata, dovremo andare a tutta e riscattare più di qualche prestazione non positiva. Lo dobbiamo a società, tifosi ed anche a noi stessi.”
Nicolas Gulizia: ”Peccato davvero, siamo stati li vicini, ad un certo punto ci credevamo tutti, ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta. La lacuna principale è stata a livello difensivo, ci manca qualcosina. Prendere sette gol, difficilmente porta ad un risultato positivo. Bene in fase di costruzione. La squadra cresce, giovani compresi. Dal punto di vista del gioco nulla da riproverare ai ragazzi, paghiamo caro i nostri limiti. Era l’opportunità di dare una scossa alla classifica, ci manca quel passetto in più. Mi tengo la buona prestazione, l’essere riusciti a tenere testa ad una grande squadra su un parquet complicato.”
Diego Albertini: ”Credo non sia stata una prestazione da ricordare per la mia squadra,troppe sbavature ed errori ormai soliti e troppo ricorrenti. Loro bravissimi a concretizzare al massimo le occasioni concesse. A mio avviso avremmo potuto e dovuto restare in gara fino alla fine ma come troppo spesso capita quest’anno ci complichiamo la vita da soli. Complessivamente non sono per nulla soddisfatto, manchiamo in cattiveria, cinismo, esperienza, ma soprattutto non eseguiamo quasi mai i dettagli visti in allenamento. Loro sono una squadra molto ben messa in campo con giovani talentuosi, si stanno comportando bene e meriterebbero qualche punto in più. Mi assumo le responsabilità di non aver saputo trasmettere alla squadra il mio credo e le mie emozioni. La società è stata fin troppo paziente, meglio non porsi nessun obiettivo finale, direi un unico intento: andare tutti nella stessa direzione.”
LA CLASSIFICA E IL PROSSIMO TURNO
Petrarca Padova che veleggia al giro di boa verso la A2, per i posti playoff sarà gran lotta, Mantova e Mestre sono sul podio dall’inizio e probabilmente potrebbe ambire a mantenerlo sino alla fine, in gran ripresa il Villorba che aggancia la quarta piazza poi da Belluno a Cornedo passano appena tre punti, ogni squadra ha le sue peculiarità, verrà premiata la più continua.
Nel prossimo turno, ultimo dell’anno solare nonché gara finale del girone d’andata, ci sarà il derby tra Thiene e Cornedo al PalaCeccato (sfida che per altro si ripeterà il 23 con in palio il turno di Coppa). Il Vicenza chiuderà il 2017 a Mestre contro la Fenice. Piove sul bagnato per il Rovereto che andrà ad ospitare il Padova nel più classico dei testa coda. Belluno ospita Mestre e Mantova attende Villorba, le quattro ai playoff in questo momento si toglieranno punti a vicenda, chiudono il tabellone Vicinalis e Maccan Prata spettatori più che interessati.
Andrea Benedetti Vallenari