AZZURRA SANDRIGO – MUSSOLENTE 2-0
AZZURRA SANDRIGO: De Pretto, Boscato, Peruzzo (st. 25′ Vitacchio), Doplicher, Camara, Fittolani (st. 31′ Burti), Dalla Fina (st. 38′ Carlara), Carollo Canale, Maita (st. 41′ Barcaro), Jatta (st. 34′ Apopei). All. Remonato.
MUSSOLENTE: Rossi, Lorenzato, Basso (st. 30′ Rakipi), Guidolin, Miotto (st. 37′ Musliovki), Bertapelle, Frison, Marchiori, Squizzato (st. 15′ Savio), Sagrillo (st. 12′ Farina), Torresan (st. 23′ Telatin). All. Donà.
ARBITRO: Gianluca Fighera di Treviso
NOTE: Calci d’angolo: 5-1. Ammoniti: Squizzato. Al 16 st. espulso Marchiori per doppia ammonizione. Spett: 200 circa
Servizio e foto di Delfino Sartori
SANDRIGO – Con il classico 2 a 0 l’Azzurra vince con il Mussolente e si riprende la testa della classifica. Un successo mai messo in discussione in virtù di una squadra che ha giocato molto bene in tutti i reparti con il solito Maita che con le sue sgroppate ha messo spesso in difficoltà la retroguardia avversaria segnando anche due gol. Dunque tutto bene rispetto a un Mussolente sottotono che non è mai riuscito a creare situazioni in grado di finalizzare.
Al fischio d’inizio è subito Azzurra che trova il gol del vantaggio al 7′. La difesa del Mussolente cerca di liberare un cross di Fittolani. La palla carambola al limite dell’area al centro dove si fa trovare Maita che con un tiro a collo pieno mette in rete.
Il Mussolente cerca di riordinare le idee e al 15′ c’è un tiro di Sagrillo troppo centrale su cui De Pretto non ha difficoltà e al 17′ Frison si libera di Peruzzo sulla destra ma sul cross non c’è nessuno.
Dall’altra l’Azzurra ha in Carollo Canale un ottimo penetratore e al 25′ si trova tra i piedi una palla d’oro. Tira, respinge Rossi, si avventa Jatta ma Lorenzato è bravo ad opporsi e deviare in angolo.
Quindi in tempo si chiude con una punizione di Zerbato fuori di poco.
L’intervallo mentre i giocatori sono caldi per aver fatto movimento in campo e dunque basta un te con poco zucchero a tenerli in forma, sugli spalti il gelo si fa sempre più intenso con i tifosi che hanno i piedi gelati e i media anche le mani che hanno usato per scrivere. In ogni caso ci sono le solite patronesse che intervengono con viveri di prima necessità a riscaldare i cuori. Così hanno modo di applaudire al 6′ del secondo tempo un tiro che sembrava “tanto per gradire” di Maita che cambiando la traiettoria finale stava andando a finire nel sette ma bravo è Rossi a deviare.
Il raddoppio, però, è maturo ed arriva al 16′. Scambio stretto al limite tra Maita, Jatta e ancora Maita che nel frattempo era entrato in area e a Marchiori non resta che atterrarlo. Rigore ed espulsione del giocatore del Mussolente che era già stato ammonito un paio di minuti prima. Dal dischetto Maita tira a fil di palo sulla destra di Rossi che, pur capendo le intenzione del numero 10, non ci arriva.
Poi, come oramai avviene sempre più spesso ci sono ben 10 cambi e la partita ne risente un po’ perché cambiano gli schemi. Nei 5′ di recupero vediamo, però, due belle azioni. Al 47′ Carollo Canale che non ha ancora finito le batterie, si invola a centrocampo, scarta qualche avversario e arriva davanti a Rossi che riesce a chiudere lo spazio di tiro. Al 49′, invece, è la volta di Farina quando su cross di Telatin sbaglia un gol all’apparenza facile da realizzare.