E’ la gara clou della domenica ( anche se altre partite non sono meno importanti).
Il Tezze vincendo farebbe un balzo deciso in avanti andando a +5, il Monteviale ha la possibilità di contenere il vantaggio o in caso di vittoria addirittura di balzare al comando.
Abbiamo sentito i due mister ponendo loro le stesse domande:
1- Ad un terzo del campionato questa gara può essere definita come decisiva ?
Paolo Castaman (Tezze)
E’ ancora presto per dirlo! Lo scorso anno quattro squadre di questo girone hanno girato a 31 punti e poi nessuna di loro è riuscita a qualificarsi per i play-off. Il Monteviale vincendo può ancora superarci in classifica e questo nonostante il fatto che noi abbiamo vinto otto delle nove gare fin qui disputate. Non posso non sottolineare il gran lavoro svolto dai dirigenti del Tezze per attrezzare una formazione che ci sta dando grandi soddisfazioni: senza questo lavoro e le scelte ponderate che sono state fatte la squadra non occuperebbe la posizione che occupa e non avrebbe anche passato il turno in Coppa. Non è per fare il falso modesto, ma penso un allenatore sia determinante in minima parte nel comportamento di una squadra e oltretutto io non mi ritengo certo un mago.
Denis Lazzaron (Monteviale)
la partita di domenica è importante ma assolutamente non decisiva. Mancano ancora venti gare alla fine e molti scontri diretti. Il Tezze, ad esempio,dopo la gara con noi dovrà giocare con il Le Torri. Le due squadre sono entrambe in un momento felice e personalmente sono molto soddisfatto del comportamento dei miei giocatori. Più che una gara decisiva auspico una gara giocata bene dalle due squadre e che sia apprezzata dal pubblico presente.
2- Come vedi la squadra avversaria e se dovesse togliere qualcosa ai tuoi avversari cosa toglieresti
Paolo Castaman (Tezze)
Il Monteviale è forte nel complesso ed ha un allenatore, come Denis Lazzaron, che personalmente stimo moltissimo e che fa giocare bene la sua squadra. Se proprio dovessi togliere qualcosa al Monteviale penso a Federico Carmucci che lo scorso anno in due partite ci ha segnato 6 reti e a Menegon (che mi dicono essere in dubbio) che è un giocatore molto forte sia sul piano tecnico che atletico.
Menegon
Denis Lazzaron (Monteviale)
C’è un giocatore in particolare che ho sempre stimato fin dai tempi in cui ero a Cavazzale e lui giocava con il Trissino, parlo di Vallarsa che oltretutto sta vivendo un momento particolarmente felice della sua stagione. Ma certo i giocatori importanti non mancano al Tezze e oltre a Vallarsa vorrei citare Roverato.
3- Quale sarà il fattore che potrà decidere questa partita ?
Paolo Castaman (Tezze)
la gara sarà equilibrata e a deciderla potranno essere gli episodi e i momenti della gara in cui una o l’altra formazione potrà andare in vantaggio.
Denis Lazzaron (Monteviale)
Credo che la gara possa essere decisa dai calci da fermo. In una gara di questa importanza dove le squadre possono equivalersi nei duelli a centrocampo può risultare decisiva una punizione o un calcio d’angolo.
Ecco infine la presentazione della partita di Antonio Martinello sul sito del Monteviale
Domenica prossima al “Piacentini Concato” di Tezze di Arzignano si incontrano per la decima giornata, la prima il Tezze e la seconda Il Monteviale, del girone C di prima categoria.
Le due squadre sono separate in graduatoria da due punti, la capolista è a quota 24, mentre i giallo/rossi di Lazzaron inseguono a 22. Se osserviamo, il cammino delle due squadre è molto simile. Entrambe l hanno perso l’unico incontro alla seconda giornata, il Tezze ad Alte Ceccato per 3 a 2, il Monteviale a Chiuppano con la Pedemontana per 3 a 1, poi gli arzignanesi hanno inanellato sette vittorie consecutive, mentre i nostri portacolori alla terza di andata hanno pareggiato a Sovizzo per poi infilare sei vittorie consecutive, proprio dal pari di Sovizzo scaturiscono i due punti di differenza tra le due squadre.
Domenica è senz’altro la gara della verità, con due squadre visto appunto il cammino fino a qui percorso, in ottima salute, che sicuramente daranno vita ad un bellissimo incontro, che alla fine potrà o permettere la fuga della capolista in caso di vittoria o con l’affermazione della squadra ospite, il sorpasso, e praticamente rallentare la corsa al momento forsennata del Tezze che ha raccolto 24 punti su 27 disponibili. Da notare inoltre che tutte e due le squadre sono refrattarie al pareggio, infatti il Tezze non ha mai diviso la posta mentre il “Monte” una sola volta.
In casa giallo/rossa questa settimana, in preparazione della sfida di domenica, mister Lazzaron può cominciare a tirare un sospiro di sollievo visto che la così detta infermeria si sta svuotando. Menegon e Rovrena, dopo le fratture patite, da oltre quindici giorni sono rientrati nei ranghi a tempo pieno e certamente domenica prossima saranno a disposizione, rimane ancora ai box il lungodegente Elia Maran che avrà ancora qualche mese prima di ritrovare il campo.
Ora finalmente dopo i vari infortuni patiti dai ragazzi in questa prima parte del campionato, la squadra è quasi al completo, molto importante è stata la strada fin qui percorsa sebbene le scelte ad un certo punto fossero obbligate da parte del mister. Ora c’è la possibilità di proporre soluzioni tattiche diverse a seconda del modulo scelto, inoltre dare la possibilità di tirare il fiato a chi finora ha cantato e portato la croce.
In casa Tezze, che mercoledì a Montegalda negli ottavi di finale ha superato il turno di Coppa Veneto per 2 a 1 con il Due Monti, il tecnico Castaman ha schierato praticamente la formazione titolare, bisognerà capire quante tossine ha lasciato sulle gambe, in considerazione anche del fatto che a causa dell’espulsione come ultimo uomo del giovane di scuola Montecchio classe ’98 Busuioc al 5’ del secondo tempo ha praticamente giocato la seconda frazione in dieci.
