Settima giornata di C2, venerdì in campo le nostre 9 rappresentanti vicentine, bottino amaro è dire poco, va detto che quattro su nove erano impegnate in due rispettivi derby, Valli-Schio e Isola-Cresole, tutte nel girone A. La notizia più lieta è senza dubbio il pari esterno della Virtus Thiene in terra veronese, col Cus Verona che si presentava capolista. Sconfitte per Compagnia C5 (gir. A), Noventa (gir. B) e per le due del girone C: Atletico Bassano e Mussolente.
Il girone che ci interessa più da vicino è quello A, le nostre sei rappresentanti battagliano ogni venerdi col plotone veronese oppure si scontrano tra di loro. Non una buona notizia per lo Schio che continua ad inciampare nelle sfide vicentine. Questa volta per mano del Valli, un super Cordut porta avanti due volte i biancoazzurri, un gol in pieno recupero di Guglielmi (doppietta anche per lui) salva gli uomini di Ferraro (ancora costretto ad accomodarsi in tribuna). Match dal copione presumibile, sul piccolo campo di Valli, ospiti chiamati a fare la partita, padroni di casa con meno pressioni, ma bramosi di far steccare i cugini. Il piano riesce per trequarti di partita, il Valli è avanti 2-1, poi Carretta pareggia. Punizione quasi sul gong di Codrut in pratica imparabile. Il portiere di movimento salva lo Schio che reclama fortemente per qualche non fischio.
Matteo Guglielmi (Schio): ”Partiamo dal presupposto che cercare di creare gioco sul campo del Valli è molto complicato, la metratura ristretta forza tante giocate, anche i padroni di casa ovviamente ne risentono, ma hanno il vantaggio di allenarsi li durante l’anno. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio, poi meno bravi a contenere la “quota falli” la loro rimonta nel finale di prima frazione è viziata dal pericolo del tiro libero. Nel secondo tempo siamo stati senza dubbio superiori, abbiamo di fatto assediato il Valli, tanta sfortuna, almeno tre-quattro legni. Il portiere in movimento come al solito ci è tornato comodo e riusciamo a preggiare. Nel finale erano loro col problema falli e noi con l’inerzia dalla nostra. Una loro punizione sul gong ci ha ributtato inaspettatamente sotto, negli ultimi quattro minuti, si può oggettivamente dire che non ci vengono fischiati due “sesti falli” nitidi, siamo stati bravi a rimanere lucidi e a pareggiare in extremis.”
Nell’altro Derby sfida ad Isola tra i biancorossi ed il Cresole 80. Partenza di stagione difficile per i padroni di casa, rinfrancati dalla recente vittoria col Cuore e Avanzi. Cresole atteso al varco come matricola che si sta comportando discretamente. E’ Andrea Bernardelle a portare avanti i bianco azzurri, il portiere in movimento dell’Isola sembra non portare gli effetti sperati, anzi Santana si improvvisa showman, ma al contrario di tutta la sua carriera, le magie per una volta sono tra i pali e consentono ai suoi di trovare il pari alla fine con Urbani.
Jonny Santana (Isola C5): ”Diciamo che è stato un pareggio un po’ amaro per noi, un derby è sempre una partita particolare dove i valori ed il fattore campo non sono in nessun modo garanzia di vittoria. Un punto comunque che ci aiuta a muovere la classifica, l’obbiettivo stagionale è quello di fare un buon campionato, per ora la situazione resta delicata. Fa male vederci così in basso, fa “freddino” (ride, ndr) però sappiamo che possiamo tutti quanti fare e dare di più per risollevarci.”
Battuta d’arresto interna per la Compagnia c5, sfida quasi diretta col Sambonifacio, la graduatoria lo presenta così, poker dei veronesi, 4-1, gol di Iadini a consolare, ma nemmeno troppo. Partita che spacca un po’ la graduatoria, la sensazione è che il treno delle cinque veronesi di testa più lo Schio sarà quello che si giocherà le piazze per salire, opinione soggettiva e poggiante su basi ancora troppo poco salde per valere effettivamente. Virtus Thiene che va vicino ad uno scalpo coi fiocchi, in vantaggio fino ad un minuto dal termine sul campo del Cus Verona grazie alla doppietta di Sellaro ed al gol di Minchio, il Cus la agguanta, 3-3 sulla sirena, pari che alla vigilia potrebbe essere astato più che bene accetto per Dal Bianco ed i suoi, ma chiaramente col senno di poi, puzza da due punti persi.
Daniele Sellaro (Virtus Thiene): ” Venerdì abbiamo azzeccato la prestazione, il Cus Verona sapevamo ci avrebbe messo in difficoltà, note le loro qualità, la prima piazza in classifica lo certifica. Siamo riusciti a creare parecchio, volendo essere quasi ingordi, ma nemmeno troppo son due punti buttati, eravamo avanti ad un minuto dalla fine, dobbiamo rammaricarci degli errori di finalizzazione che non ci hanno permesso di chiuderla. Ci serviva comunque una buona prestazione per muovere classifica e morale. Speriamo di approcciare le prossime con lo stesso piglio di questa serata, ripartiamo da Pressana la prossima, altro ostacolo davvero ostico.”
Il Noventa di mister Moro incappa in un k.o. Tirato, 5-4 col Moniego, peccato per aver interrotto un buon momento. Battaglia bissa mentre Piccariello e Conte confezionano gli altri due, ma la manita del Moniego rende il tutto amaro.
Pochi sorrisi anche nel girone C, anzi, l’Atletico Bassano perde 4-1, non basta il gol di bomber Sebbar e continua ad abitare a latitudini calde in classifica, poco da fare per il Mussolente, sarà un’annata difficile, dopo il 3-3 nella tana degli All Black sono arrivate la sconfitta nel derby ed un perentorio 10-0 per mano dell’Atletico Nervesa, i gialloneri chiudono la graduatoria proprio con gli All Blacks, gap non incolmabile per il momento con quelle davanti, ma servirà invertire la rotta.
Andrea Benedetti Vallenari
