Pallottoliere a Chiuppano dove Pedrinho sverniciano in faccia 11 gol al Leonardo. Un 11-7 inedito lo score.
Torna al Palatezze il Grifo con Tres e i recuperati Del Gaudio e Salamone ma non basta per falciare il Prato.
Undici e lode al Carrè Chiuppano! Noia zero e gol 18 – d i c i o t t o – nella quarta apparizione stagionale per il CC di Ferraro, che mantiene inviolato il parquet di casa e soprattutto incamera la seconda vittoria consecutiva nell’anno da matricola di A2. Sepolto sotto i tiri dei cannonieri vicentini il Leonardo, team sardo che ha spiccato il volo solo per il viaggio aereo da e per l’Altovicentino, al termine di un match dal gol facile. Onore delle armi in ogni caso al team cagliaritano guidato da Catta, tutt’altro che una vittima sacrificale e con l’onore ancor più da lode di schierare in serie A2 un organico non solo di giocatori italiani ma, anzi, tutti nati in Sardegna.
Non inganni il punteggio finale, basti citare il parziale di 4-2 ad inizio ripresa per sottolineare i cancelli ancora aperti nonostante il dominio del primo tempo. CC avanti dopo appena 14 secondi con il secondo centro stagionale di Zannoni, un tacco-meraviglia di Douglas allunga ma Spanu per gli ospiti gialloneri tiene in carreggiata il Leonardo, che però a sua volta riceve altre due pennellate da Zannoni e Pedrinho che scavano il solco prima del break, con Josic tornato a difendere i pali da titolare. In tema di portieri da segnalare il dirimpettaio Orani, 43 anni e non sentirli a difendere la porta ospite pure con maestria, aiutato anche dai pali stessi. Appena si riprende Piaz fa vacillare le certezze del CC con il 2-4 ma poi Zanella e Pedrinho montano la panna piazzando di fatto un poker alle spalle del portiere sardo. Sull’8-2 però non è ancora lecito versare bollicine nei calici, segna anche Restaino ma s’incassano altre tre reti inopportuno tenendo quindi un flebile fuoco fatuo acceso per gli ospiti, bravi a risalire fino al 6-9 prima della girandola di gol nel minuto finale con altre due perle di Douglas. A conti fatti un’autorete a favore e il bersaglio di Restaino, più la tripletta dello stesso Douglas che gli vale la palma di bomber del girone A di A2 (8 centri), oltre alle doppie per Pedrinho, Zanella e Zannoni. In pista in A2 anche i baby Ballardin e Masi.
Si fa interessante la posizione in classifica del quintetto di Valter Ferraro, terzo in compagnia dell’Olimpus Roma, una delle due imbattute del torneo al pari della “penalizzata” Civitella con cui il CC pareggiò 15 giorni or sono.
Ritorna la zampata del Lupo al Palatezze dopo il ringhio dell’esordio. Festa grande per la firma da bomber di razza regalata da Amoroso, che dopo assist e sudore offerti ai tifosi si mette da solo il fiocco nel 2-2 tra Real Arzignano e Prato. Questa la buona novella di giornata per Stefani e il suo clan, al pari del debutto stagionale di David Tres (smaltite squalifiche e intoppi burocratici) e del rientro di due pezzi pregiati dall’infermeria, Del Gaudio e Salamone tornati con grande gaudio del tecnico a… disposizione. Il pareggio – primo d’annata – casalingo lascia più di qualche rammarico vista le necessità di sfruttare appieno l’aurea magica del Palatezze e l’opportunità di diserbare una squadra Toscana giunta rabberciata nei vari reparti, ma come sempre combattiva. Un Arzignano-Prato evoca sfide d’altri tempi e a tinte tricolori, partita speciale in particolare per Ranieri “millenni fa” catapultato fra i big del futsal proprio da quelle parti per poi consolidarsi ad Arzignano. E, alla fine, ancor di più proprio per Amoroso, per un cannibale del gol come lui sicuramente l’astinenza lunga dieci mesi aveva accresciuto la sua fame di dimostrare di rimanere ancora a lungo il re del gol di Arzignano.
Ancora Zambello tra i pali dal 1′ in attesa del pieno recupero di Urbani, non avrà responsabilità sui due gol subiti. Nella prima frazione si deciderà tutto nei 2′ finali, con i pratesi avanti grazie a Vinicius su azione e immediata replica di Amoroso dai 10 metri: tiro franco e franchissima la sua stilettata in rete. Nella ripresa si… replica: altro botta e risposta anche se meno immediato con stavolta Houenou a gonfiare la rete alle spalle di Perez in gioco da pivot (cinquina per il giovane arzignanese in questa stagione, best scorer tra i vicentini) e ancora Vinicius in contropiede a finalizzare con freddezza. Il 2-2 non si smuove più nell’ultimo quarto abbondante da giocare, i guardini la guardia la fanno davvero buona e il punticino non fa male a nè a Prato nè ad Arzignano, anche se Marcio e compagni, con un organico che si avvia ora ad essere completo, meditavano uno strattone da tre punti.
Si ringrazia il collaboratore di Futsal Vicentino Andrea Bernardelle per il supporto a Chiuppano.
Tutte le immagini del Real Arzignano qui riportate by Roberto Concato.