SOVIZZO: Meneguzzo, Dotti, Cailotto (Calearo), Crivellaro (Randon), Fantin, Dal Lago, Strobe, Massignan (Gisaldi), Pegoraro (Roviaro), Cenzato. A Disp: Sandri, Cogo, Pellizzari. All. Dal Lago.
PEDEMONTANA: Anzolin, Faccin, Bigolin, Sartore, Genero, Frigo, Moro (Dal Sasso), Busellato (Marcolin), Popovic (Dal Zotto), Battaglin, Chemello (Zanella) A disp: Cavedon, Pasin, Apolloni. All: Bizzotto
RETI: 8’pt Battaglin (P), 34’st Gisaldi (S), 38’st Battaglin ® (P)
AMMONITI: Sovizzo: Fantin, Gisaldi, Randon, Dotti. Pedemontana: Genero, Battaglin, Zanella
ESPULSI: Milan (S) Genero (P)
ARBITRO: Scuderi di Verona.
A condannare i tristi episodi di antisemitismo accorsi allo stadio di Roma la settimana scorsa, in tutti i campi, prima dell’inizio, le due squadre si fermano a centrocampo per un minuto di riflessione e con lo speaker che da lettura di alcune significative righe tratte dal diario di Anna Frank per continuare a coltivare la memoria della Shoah.
Riassumendo la giornata odierna (l’ottava del girone d’andata) troviamo che un buon Sovizzo non riesce a portare a casa nemmeno un punticino (sarebbe stato meritatissimo) dall’incontro con il Pedemontana che corre a tutta birra verso i piani alti della classifica. La fulminante partenza degli Ospiti sfocia nel vantaggio già all’8’ quando un fraseggio stretto tra Chemello e Battaglin al limite dell’area, porta quest’ultimo a tu per tu con Meneguzzo, infilandolo. I padroni di casa rimamgono poi in dieci dal 11’ del primo tempo causa l’espulsione di Milan, capitano dei padroni di casa, per una decisione affrettata del direttore di gara. Mister Dal Lago è costretto ad arretrare Strobe sulla linea difensiva perdendo potenziale a centrocampo ma assestando al meglio il pacchetto difensivo. Nonostante la superiorità numerica, gli ospiti non riescono ad essere così pericolosi come sembrato in avvio, così che i padroni di casa pian piano prendono le misure e tentano di giocarsela. Massignan al 19’ ha l’occasione per pareggiare le sorti dell’incontro ma calcia debolmente tra le braccia di Anzolin. Il Pedemontana è squadra quadrata, forte in tutti i reparti con elementi di categoria superiore ma si affida molto spesso al lancio dalle retrovie dove gli avanti trovano sempre modo di gestire al meglio la palla. Chemello al 30’ cade in area simulando nettamente la caduta non traendo però in inganno il direttore di gara che fa proseguire. Al 35′ sul cross di Frigo è Battaglin a tentare la girata da centro area, la palla finisce alta sopra la traversa. La debole supremazia ospite trova sbocco solo al 43’ con Popovic che dal limite obbliga Meneguzzo ad allungarsi e bloccare la conclusione. Stessa cosa la prova Dal Lago sull’altro fronte al 45’, ma anche in questo caso è il portiere ad avere la meglio bloccando a terra la conclusione. La ripresa vede il Sovizzo con una maggiore verve e al 5’st si conquista una punizione da buona posizione ma Pegoraro alza troppo la mira. Dopo 45 minuti, Il direttore di gara ristabilisce la parità numerica in campo e al 7’st manda anticipatamente negli spogliatoi Genero capitano degli ospiti, reo di secondo giallo in seguito al fallo sullo sgusciante Cenzato. Il Sovizzo ci crede ed aumenta i giri: Dal Lago al 11’st fila via veloce sulla linea di fondo campo e mette palla forte al centro area: arriva in spaccata un difensore rischiando l’autogol e mettendo, sua fortuna, la palla sopra la traversa. Cenzato lo imita al 15’st dalla stessa posizione tentando però di alzare la palla ma Anzolin è in posizione e blocca tutto. Gli ospiti alleggeriscono la pressione con l’onnipresente Frigo che dalla destra conclude in porta facendo fare bella figura a Meneguzzo che in tuffo devia la conclusione. Il ping pong delle azioni porta Crivellaro alla conclusione dal limite, sulla corta respinta difensiva, alzando troppo la mira. Occasionissima per il pari del Sovizzo capita sui piedi di Gisaldi al 30’st su suggerimento di Dal Lago ma la conclusione sotto misura del “Gisa” viene ribattuta da un difensore. E’ ancora Frigo, dall’altra parte, che al 32’st mette in apprensione la retroguardia dei padroni di casa calciando forte dal vertice dell’area sinistra: la palla attraversa tutta l’area finendo innocua sul fondo. Il Sovizzo raggiunge il meritato pareggio al 35’st con Gisaldi: corre sulla destra, resiste al ritorno del difensore e arrivato sul fondo, entra in area e calcia di esterno destro facendo finire la palla all’incrocio dei pali beffando Anzolin. La festa per il raggiunto pari dura poco ed è rovinata con l’assegnazione del calcio di rigore per gli ospiti: Battaglin al 38’st, difende palla in area vicino alla linea di fondo, quando arriva Meneguzzo e gli frana addosso. Il Sig. Scuderi non ha dubbi nel decretare la massima punizione che Battaglin realizza segnando la sua doppietta di giornata. Il forcing finale del Sovizzo è insistente alla ricerca di un meritato pareggio ma la difesa ospite è ben arroccata dietro e respinge qualsiasi palla arrivi in area. Tre i minuti di recupero. che diventano quattro in corso. ma alla fine a festeggiare sono gli ospiti.
Gianfranco Scalzotto