STANGA VI-EST-MONTEVIALE 2 – 3
STANGA VI-EST: Berno, Omar, Liotto (dal 92’ Cosenza), Marin, Pianezzola, Pavan, Rovetti, Mongelli, Pettenuzzo, Mbaye (dal 85’ Secco), Sacchetto. ALL. Di Stefano
MONTEVIALE: Cattani, Porcellato (dal 79’ Maltauro), Radosavljevic, Zausa, Cantarello, Perrucca, Penzo, Tadiotto (dal 46’ Vivian), Belloni, Erba, Carmucci. All: Denis Lazzaron
Reti: Sacchetto al 20′, Mongelli al 42′ (ST), Belloni al 33′, Carmucci al 68′, Zausa al 82′ (MV)
Strana la decisione della squadra locale di cambiare il terreno di gioco dal sintetico di Viale della Pace, al campo di Bertesinella, molto gibboso e meno praticabile del terreno sintetico. Ma al di là di questo la partita ha visto affrontarsi due formazioni che hanno cercato di superarsi fino al fischio finale arrivato al 95’.
Il Monteviale è costretto a rinunciare a ben quattro ragazzi per infortunio (Maran, Rovrena, Menegon, e per ultimo Maiova toccato duro domenica scorsa ) , perciò mister Lazzaron ha dovuto modificare il modulo di gioco optando per un 4 – 4 – 2 anziché al solito 4 – 3 – 3. La Stanga non è da meno in quanto ad assenza perchè Di Stefano non può contare su Loda, Tamburini, Adusei e sullo squalificato Adam Piazza.
La partita giocata su un terreno si verde nell’aspetto ma con il fondo abbastanza irregolare, è iniziata con il “Monte” in attacco e tutto lasciava presagire che prima o poi i ragazzi giallo rossi riuscissero a passare, invece la Stanga per mezzo del suo uomo migliore, il numero 10 Mbaye, piano piano ha cominciato ad uscire dal suo guscio e al 20’ con un ottimo servizio smarcante Sacchetto ha trovato il pallonetto per superare Cattani e portare in vantaggio la propria squadra.
Passano alcuni minuti perché il Monteviale riordini le idee e cominci ad impensierire il portiere locale, si giunge al 33’ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo su una palla in uscita dall’area Belloni tra molte gambe trova il pertugio giusto per il pari.
Ristabilita la parità dopo altri 10’ uno svarione difensivo dei giallo rossi mette in movimento Mongelli, che ringrazia per tanta libertà e trafigge ancora Cattani per il due a uno.
La ripresa vede l’allenatore Lazzaron inserire Vivian in difesa e togliere Tadiotto a centrocampo spostando in avanti sulla sinistra Porcellato. La mossa si rivela azzeccata infatti le azioni più pericolose nascono proprio da questo versante del campo. Carmucci liberatosi in area non trova il bersaglio a tu per tu con il portiere, Erba e lo stesso Porcellato cominciano a riversare continui palloni verso l’area dal lato sinistro sino al 68’ quando Carmucci ben servito trova il gol del pari.
La Stanga nel secondo tempo è andata calando nella condizione atletica visto che i propri avanti erano provati da tanto correre, mente la formazione ospite atleticamente ben preparata intensifica i propri sforzi alla ricerca del gol partita. Zausa salito a centro area sulla battuta di un calcio piazzato all’82 trova la soddisfazione del gol, a coronamento di una buona prestazione dove il suo apporto è stato determinante soprattutto nei palloni aerei dove ha ingaggiato parecchi duelli con gli avanti locali. Con l’uscita all’85’di Mbaye per crampi i locali perdono il riferimento offensivo e non riescono più a trovare le giocate del primo tempo. L’arbitro il signor Riccardo Zebini di Rovigo, buona e molto precisa la sua direzione di gara, concede 5 minuti di recupero ma il risultato non cambia.
