Da più di due anni imbattuto in casa, Mister Mirko Bellotto raccoglie con i suoi Juniores contro il Chiampo il secondo risultato utile consecutivo nella seconda partita del Campionato Regionale e la prima, meritatissima, vittoria stagionale
ValdagnoVicenza: 1. Marco Bertoncini, 2. Christian Valente, 3. Tommaso Garbin, 4. Gabriele Giuliari, 5. Enrico De Agostinis, 6. Pietro Vezzaro ©, 7. Nicolò Campana, 8. Marco Corbetti, 9. Lorenzo Lievore (dal 18’ st 16. Tommaso Toffanin), 10. Alessandro Secco, 11. Giovanni Frigo (dal 24’ st 15. Matteo Saggioro). A disposizione in panchina: 12. Riccardo Gianesini , 13. Leonardo Pivotto, 14. Alessandro Dal Ceredo, 17. Simone Smanio. Allenatore: Mirko Bellotto Chiampo: 1. Alex Filippozzi; 2. Peretti Marco ©; 3. Alberto Baldisserotto (dal 23’ st 14. Alejandro Steccanella), 4. Diego Tonin, 5. Luca Negro Marcigaglia, 6. Raffaele Vanzo, 7. Thomas Frighetto (dal 10’ st 18. Giordano Stecco), 8. Agon Shabani, 9. Elia Dugatto, 10. Filippo Melotti, 11. Davide Melotti (dal 38’ st 16. Ardian Zhegrova). A disposizione in panchina: 12. Tommaso Palermito, 13. Antony Steccanella, 15. Ettore Bas, 17. Michele Fracasso. Allenatore: Roberto Preto Arbitro: Riccardo Milani (Sezione di Verona) Gli Juniores del ValdagnoVicenza avrebbero dovuto giocare questa seconda partita del Campionato regionale in trasferta ma a causa dell’Adunata Triveneto degli alpini che si è tenuta proprio nella loro città in questo fina settimana, il Chiampo ha chiesto ed ottenuto l’inversione di campo e la squadra di Mister Mirko Bellotto ha avuto l’opportunità di giocare anche questa settimana tra le mura amiche del Campo Sintetico di Via Pascoli. Certamente un vantaggio, visto che la striscia di risultati positivi consecutivi in casa per la squadra di Mister Bellotto dura da oltre due anni e precisamente dal settembre del 2015, per un totale di 25 partite ufficiali. Ed infatti la squadra di casa non si è lasciata sfuggire l’occasione e non solo ha ottenuto un risultato positivo ma anche la prima vittoria stagionale. La prima occasione dell’incontro è dei vicentini, oggi in bianco-celeste, dopo meno di 2 minuti prima con Lorenzo Lievore, che dopo una serpentina in area si vede ribattere la conclusione, e poi con il tiro finale di Tommaso Garbin che finisce alto. Al 4′ la prima ed una delle rare conclusioni in porta del primo tempo del Chiampo è su punizione battuta da Frighetto che chiama il portiere di casa Marco Bertoncini ad una difficile respinta di pugno. Al 7’ Corbetti insacca a mezza altezza ma non si può nemmeno parlare di gol annullato perché al momento del tiro l’arbitro ha già fischiato un fallo in attacco a Frigo. Lo stesso Giovanni Frigo al 14’ coglie con una girata al volo una clamorosa traversa con il portiere Alex Filippozzi che non può far altro che guardare la palla che dopo aver colpito il legno rientra in campo e viene allontanata dalla difesa. Al 21′ altra occasione per il ValdagnoVicenza con una bella palla recuperata a centrocampo e con un’altrettanto bella apertura di Campana per Secco che dall’interno dell’area vedendo il portiere un po’ fuori dai pali prova il pallonetto che però finisce alto. Per la seconda conclusione in porta degli ospiti bisogna attendere il 25’ quando su un rinvio fiacco della difesa del ValdagnoVicenza il Chiampo confezione un cross dalla destra che il numero 11 Davide Melotti colpisce al volo. Il tiro è forte ma centrale. Al 35′ la più clamorosa occasione per il ValdagnoVicenza è sui piedi di Lievore che solo in area conclude sul corpo del portiere. La ribattuta finisce ancora sui piedi dell’attaccante di casa che da 3 metri, in corsa e con il portiere a terra, non ha un buon impatto con la sfera che termina fuori. E dopo aver assistito al 42’ al primo corner per gli ospiti, contro i 7 già battuti dai locali, anche l’ultima conclusione in porta della frazione di gioco è del ValdagnoVicenza al 44′ su punizione battuta dalla trequarti in area. La palla è preda degli attaccanti biancocelesti ma il colpo di testa, da buona posizione, è fiacco e facilmente parato dal portiere ospite Filippozzi. La ripresa inizia con gli stessi 22 in campo ed inizia come era finito il primo tempo e cioè con i padroni di casa in attacco alla ricerca del meritato vantaggio. Al 7’ la difesa del Chiampo stoppa una conclusione degli avversari con un clamoroso fallo di mano in area ma il Sig. Milani della sezione di Verona, arbitro forse troppo giovane e probabilmente non ancora maturo per la categoria, nega al ValdagnoVicenza un sacrosanto rigore tra lo stupore del numeroso pubblico di casa ma anche di quello di fede gialloverde. Oltre al danno la beffa si potrebbe dire, perché nel proseguo dell’azione viene ammonito Giuliari, ammonizione che si rivelerà particolarmente “pesante” nel finale di gara. All’8’, in una veloce ripartenza del ValdagnoVicenza, Secco scappa ai difensori ospiti e si invola verso la porta avversaria vanamente strattonato da dietro da un difensore che nonostante non fermi la corsa dell’avversario riesce però a fargli perdere del tempo permettendo così ai compagni di reparto di riprendere la posizione. Il gol è però nell’aria ed arriva al 12’. Anzi quello che arriva, nel giro di due minuti, è un formidabile uno-due che si rivelerà decisivo ai fini della vittoria. Il primo gol giunge su una punizione da destra battuta da Alessandro secco sulla quale il portiere deve compiere un primo miracolo per ribattere la sfera. Nulla può però l’incolpevole Alex Filippozzi sul tap-in ravvicinato di Lievore che porta in vantaggio la propria squadra. Palla al centro e Chiampo che riprende il gioco perdendo però immediatamente la palla a centrocampo. Pronto lancio ancora per Lievore, che entra in area dal vertice destro e sull’uscita del nuovamente incolpevole portiere ospite lo fulmina con un preciso rasoterra. Il Chiampo appare stordito dal doppio gol subito e non sembra in grado di imbastire una reazione degna di nota, mentre i padroni di casa appaiono assolutamente in grado di controllare gioco e risultato. Al 31′ però il Chiampo riesce a sfruttare un calcio da fermo dalla trequarti. La battuta è morbida e Shabani riesce a spizzare la palla di testa anticipando e superando il portiere Bertoncini in uscita e fissando il risultato sul 2-1 che sarà anche il risultato a fine gara nonostante il caotico finale. Gli ospiti si buttano infatti in avanti più con veemenza e “disperazione” che con lucidità e tecnica. Al 42’, per fermare l’avanzata di un avversario, Valente lo stende sulla fascia destra ma l’arbitro si dirige verso Giuliari, colpevole solo di trovarsi nei pressi dell’azione, e gli sventola davanti al naso il secondo giallo e quindi l’inevitabile rosso. Inutili le proteste dei padroni di casa perché il direttore di gara si mostra irremovibile nello scambio di giocatori che lascia in dieci la squadra di Mister Bellotto, che in inferiorità numerica lascia agli avversari due conclusioni nel recupero ma riesce a portare a casa una meritatissima vittoria. (sc) |