Finisce in pareggio la prima partita dell’anno. Il Montebello passa in vantaggio per due volte con Confente, ma i gol eccezionali di Zaninello e Longo consegnano un punto ad entrambe le squadre.
Montebello: Beraldo; Zenaro; Lissandrini (Lagana dall’88’); Costa; Corradi; Sarti (Ferrari dal 72′); Dal Bosco (Hossain dal 61′); Zanchi (Nicoletti dal 61′); Di Cristo; Rebbass; Confente (Lora dall’86’). A disposizione: Meca; Burato. All: Bognin.
Lonigo: Ceron (Scarsetto dal 45′); Fracasso; Crosara (Iselle dal 45′); Bastianello; Martinello; Tisato; Todescato (Longo dal 45′); Callegaro (Lunardi dal 63′); Bevilacqua; Masetto; Zaninello (Battaglia dal 76′). A disposizione: Bissolo. All: Lovato
Marcatori: 6′ & 74′ Confente (M); 16′ Zaninello (L); 79′ Longo.
Note: Sotto un sole ardente son presenti quasi un centinaio di spettatori.
In quel di Montebello va in scena la prima partita stagionale. La squadra di casa torna in Prima Categoria dopo diversi anni vincendo lo scorso anno il proprio campionato e la Coppa Veneto della sua Categoria. La squadra si presenta all’appello con ben 13 nuovi acquisti. Non da meno il Lonigo con i suoi 5 acquisti e i suoi numerosi giovani convocati nella prima squadra. La squadra vicentina è reduce da una stagione tranquilla in cui è arrivata nel bel mezzo della classifica.
Al pronti e via è il Lonigo a voler cercare insistentemente il vantaggio, tuttavia il primo tiro della partita parte dai piedi di un Rebbass poco preciso. Azione che non è altro il preludio del gol dei padroni di casa: al sesto il tiro debole di Confente viene deviato da un difensore e si insacca alle spalle di un disattento Ceron. Il gol sembra tappare le ali agli ospiti che lasciano grandi spazi agli uomini di Bognin, ma questi non sono in grado di concretizzare. Il tiro angolato di Dal Bosco e l’uno due dell’ex San Giovanni Ilarione e di Zanchi (super parata di Ceron) non trovano il raddoppio. Al sedicesimo a segnare è però il Lonigo: un straordinario Zaninello la mette sul sette alla destra del portiere dopo un gran stop, gol nato da un mancato intervento del suo marcatore diretto. Sei minuti più tardi è il Lonigo a sfiorare il raddoppio, Crosara di testa sfiora la traversa. A quest’azione il Montebello risponde con Sarti e Lissandrini che sfiorano il vantaggio di pochissimo. Nel finale del primo tempo le squadre sono molto larghe a causa della temperatura proibitiva e della stanchezza della prima partita ufficiale. A rimetterci sono le difese che spesso sono impreparate, difatti arrivano molte azioni pericolose e alcuni giocatori si trovano impreparati come nell’uno due di Fracasso e Zaninello i quali non concretizzano la loro possibilità e nell’azione che porta al fantastico tiro al volo di Di Cristo che sfiora il secondo palo.
Nella ripresa le emozioni non tardano ad arrivare, Iselle appena entrato centra in pieno la traversa dopo un azione confusionaria nell’area di padroni di casa. Le squadre piano piano abbassano i ritmi ma non risparmiano le azioni offensive, al ventunesimo Confente vede la sua conclusione stoppata da un Scarsetto in grande forma. Il Montebello acquista così fiducia e rimane in avanti alla ricerca del vantaggio, otto minuti più tardi Lissandrini viene spinto in area guadagnandosi così un rigore, a batterlo però è l’ex Isola Rizza che lo trasforma segnando così una doppietta all’esordio. La festa del Montebello tuttavia si interrompe cinque minuti dopo: Lunardi imbecca Longo che dal limite trafigge Baraldo. Da segnalare l’ottimo doppio cambio del mister del Lonigo. L’ultima scintilla di un estenuante secondo tempo è il tiro di Rebbass parato nuovamente da Scarsetto.
L’incontro odierno termina con il pareggio di due squadre che hanno giocato a viso aperto. Il Montebello ha saputo fraseggiare bene tra le linee soprattutto nella fascia di Rebbass e Corradi, invece il Lonigo ha giocato maggiormente grazie ai lanci lunghi e alla sponde di Bevilacqua. Da notare l’ottima prestazione di Rebbass per il Montebello il quale è sembrato il più in forma dei suoi compagni e di Zaninello per il Lonigo che ha fatto venire il mal di testa a Zenaro nel primo tempo.
Nelle interviste rilasciate post-partita Bognin afferma che “Abbiamo giocato discretamente nonostante i soli 10 giorni di preparazione”. A sua volta Lovato si accinge a dire “Abbiamo giocato abbastanza bene, ma abbiamo ancora da lavorare”.
