Calciomercato interviste

Le interviste: Giovanni Barbieri, gran voglia di riscatto !

Giovanni Barbieri classe 1989, accordatosi con la dirigenza in estate è un nuovo giocatore del Fara. Resta in Prima Categoria dopo i due anni trascorsi con la Pedemontana (uno in Seconda con annessa promozione) e precedentemente Lugo Calvene. Giocatore dotato di un gran senso del gol, una struttura fisica che gli permette di giocare sia come prima che come seconda punta. Parliamo con lui della sua nuova avventura a Fara.

Barbieri Giovanni alla presentazione del Fara (foto  Formisano, le altre foto sono di Andrea Benedetti Vallenari

 Uno dei movimenti più chiacchierati della zona è senza dubbio il tuo passaggio a Fara. Squadra rivale del tuo vecchio Lugo e della tua recente ex Pedemontana, cosa ti ha portato alla scelta?

“Ho scelto Fara principalmente perché è stata la squadra che più di tutte mi ha voluto, più di qualche nuovo compagno durante la trattativa mi ha chiamato e convinto ad accettare la sfida, anche perché visto l’impossibilità di giocare l’intero campionato lo scorso anno la voglia di rimanere in categoria era tanta.”

Mercato rivoluzionario per voi, dopo il nuovo Ds. Simonato, sono arrivati in fila diversi giocatori unitisi ai pochi confermati, che sensazioni hai?

“Le sensazioni sono positive, ci siamo già trovati due volte con l’intera squadra prima dell’inizio della nuova stagione e il gruppo anche se nuovo mi sembra molto coeso. Molti di noi già si conoscevano e questo faciliterà sicuramente il tutto.”

Torniamo sulla questione Pedemontana per poi chiuderla definitivamente, una grande annata in seconda (’15-’16), doppia cifra, campionato dei record e promozione, poi che è cambiato?

“Di record nell’annata in seconda a dir la verità io ricordo solamente il campionato del San Vito, noi abbiamo disputato una buona annata, anche se per certi versi inferiore alle aspettative. L’anno seguente è partito relativamente bene, 3 goal in 7 giornate anche se il fatto di non aver mai giocato per problemi fisici con Batta (Andrea Battaglin, ndr.) un po’ dispiace, perché assieme potevamo far davvero bene.”

“Poi dopo l’infortunio mio è cambiato tutto, un po’ a causa mia in quanto per “depressione” post infortunio, un po’ per impossibilità non ho più seguito in maniera convinta la squadra. Da parte della società non c’è mai stato nessun interesse, d’altronde sono stato mandato via definitivamente tramite Whatsapp, qualcosa a livello umano sicuramente manca in quella società.”

Nuova avventura al Fara, alla quale tra le altre cose hai segnato nel 3-2 esterno con la tua “ex”. Il rapporto con questa società quando eri avversario a Lugo e Pedemontana non è mai stato idilliaco, per usare un eufemismo, cosa ti aspetti?

 “Con il Fara ci sono state sfide meravigliose in passato, date dalla rivalità e dal forte campanilismo che divideva Lugo e Fara a volte ci sono stati degli sfottò a volte sono stati superati i limiti, ma non si può far altro che guardare avanti ora gioco con questi colori e sono stato acquistato per far gol, ed é l unica cosa che mi interessa.”

Brazzale dal Lakota e Curiele dal Lugo (tuo ex socio neroverde) come vi schiererete? L’acronimo é BBC ma non vorrei azzardare. Il riferimento è ai celeberrimi tridenti (Bonucci, Barzagli, Chiellini nella Juve, oramai sciolatasi e Bale, Benzema, Cristiano nel Real), ovviamente si scherza.

 “Con i dovuti rapporti é un acronimo che mi piace molto, ho già giocato con entrambi a Lugo e Pedemontana e mi sono sempre trovato bene. Chiaramente sarà il mister a decidere se schierarci assieme, ma è una soluzione che a me piacerebbe molto.”

Che campionato sará, come potete piazzarvi, quali le favorite secondo te?

“Noi dobbiamo pensare solamente ad arrivare ai punti necessari per la salvezza, poi il resto sarà puro divertimento. Credo che Monteviale e Chiampo siano le favorite, anche se essendo stati inseriti nel campionato della zona Vicenza, non mi vergogno ad ammettere che molte squadre non le conosco.”

Parti con un obbiettivo personale?

“L’obbiettivo mio personale è quello di arrivare in doppia cifra, far realizzare più goal possibili ai miei compagni di reparto, cosa che rispetto al passato mi riesce meglio. Io e Loris Brazzale penso che possiamo far molto bene, come caratteristiche ci completiamo l’uno con l’altro e questo non può far che bene.”

Rientri allo stesso tempo da un lungo stop, come ti senti?

“I tempi di recupero sono stati più lunghi del previsto, però è ora di iniziare e non aspetto altro sicuramente non voglio affrettare i tempi, perché comunque dopo 9 mesi di inattività e meglio andare con cautela, ma credo fortemente di essere al 100 % per la prima di campionato. Magari bagnare l’esordio con un goal e i primi 3 punti di una stagione che per me sarà entusiasmante.”

“Ah, non vedo l’ora di giocare il derby con il Pedemontana e se dovessi segnare esulterò: sia per la gioia del gol e anche per dimostrare a qualcuno della società cosa si è perso.

Grazie Giovanni in “bocca al lupo” per la tua nuova avventura dal sottoscritto e da tutta la redazione di calciovicentino.it

Andrea Benedetti Vallenari

 

Sull'Autore

Redazione